Lessicografia della Crusca in rete

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GIRARE.
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GIRARE.
Definiz: Neutr. pass. Roteare, Andare, e Muoversi in giro. Lat. ambire, circumire. Gr. περιιιέναι περιέναι.
Esempio: Dant. Par. 23. E cinsela, e girossi intorno ad ella.
Esempio: Boez. Varch. 2. 1. Quando con zimbelli, e allettamenti di non vera felicità ti si girava dintorno sollazzandoti.
Definiz: §. I. Girare, neutr. assol. pur nel medesimo signific. Lat. circumire. Gr. περιβαίνειν.
Esempio: Petr. canz. 27. 4.Qual con un vago errore Girando parea dir: quì regna amore.
Esempio: Dant. Inf. 7. Così girammo della lorda pozza Grand'arco (cioè per grand'arco)
Esempio: Malm. 4. 61. Più là ritrovo un grande uccel grifone, E topi assai, che giran come pazzi.
Definiz: §. II. Girare att. Rivolgere, Muovere in giro.
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 17. Se non avranno gastigati i ribaldi, girerà la spada a tondo.
Definiz: §. III. Per Circondare. Lat. circumdare, circumire. Gr. περικυκλοῦν.
Esempio: Guid. G. Conciossiechè ivi sia il mare oceano, che gira il mondo.
Esempio: Petr. canz. 6. 9. Quanto 'l sol gira, Amor più caro pegno, Donna, di voi non ave.
Definiz: §. IV. Per Aver circuito. Lat. circuitu claudi, amplecti. Gr. περιλαμβάνειν.
Esempio: G. V. 1. 43. 3. E gira la detta provincia di Toscana 700. miglia.
Esempio: Tass. Ger. 16. 67. Quanto gira il palagio udresti irati Sibili, ed urli, e fremiti, e latrati.
Definiz: §. V. Per Volgere. Lat. convertere, volvere, torquere, flectere. Gr. στρέφειν, γυροῦν.
Esempio: Petr. canz. 2. 1. Occhi miei lassi, mentre, ch'io vi giro Nel bel viso di quella, che v'ha morti, Pregovi siate accorti ec.
Esempio: E Petr. son. 185. Poi s'avvien, ch'appressando a me li gire, Amor con tal dolcezza m'unge, e punge, Ch'i' nol so ripensar.
Definiz: §. VI. E figuratam.
Esempio: Petr. canz. 30. 2. Che sovente in giuoco Gira il tormento, ch'io porto per lei (cioè: rivolge, e convertisce)
Esempio: Din. Comp. 3. 72. I Neri beffando il cardinale ec. mandarono ambasciadori ec. i quali il faceano volgere, e girare al loro modo.
Definiz: §. VII. Girare un mostaccione, una bastonata, e simili; lo stesso, che Dare. Lat. ensem rotare, et c.. Gr. ἄορ περιστρέφειν.
Esempio: Gell. Sport. 1. 1. E che sì, ch'io ti giro una mazzata in sulla testa il più diritto, ch'io so?
Definiz: §. VIII. Girare largo a' canti, vale Guardarsi, Star cauto. Lat. cavere, praecavere, metas evitare.
Esempio: Ambr. Cof. 1. 3. I casi degli stati sì son teneri, Piston, bisogna girar largo a' canti.
Esempio: Buon. Fier. 4. 1. 1. E ho imparato a andar lesto a' canti, E girar largo.
Definiz: §. IX. Girare i danari ad uno, vale Assegnarli in pagamento. Lat. pecuniam cedere, versuram facere.
Esempio: Vinc. Mart. lett. 26. Delli quattromila ducati della mercè di sua Maestà se ne girava una parte a Fabrizio, l'altra al baron di Corneto.
Definiz: §. X. Girarsi nella memoria, vale Ricordarsi. Lat. in memoriam revocare, memoriâ repetere, in mentem venire. Gr. ἀναμεμνῆσθαι.
Esempio: Sen. ben. Varch. 4. 32. Lo ponesti a render ragione a banco, non per altra cagione certamente, se non perchè girandotisi nella memoria quello Scauro antico ec. t'incresce, che la progenie, e schiatta da lui discesa viva disonorata.
Definiz: §. XI. Fare a girare colle rocchelle, si dice de' grandi aggiratori.
Esempio: Alleg. 338. Che farebbe a girar colle rocchelle.
Definiz: §. XII. Girare assolutam. lo stesso, che Dar la volta al canto, Impazzare. Lat. insanire, delirare. Gr. παραφρονεῖν.
Esempio: Fir. Luc. 4. 3. Io ho paura di non girare.
Esempio: Bern. rim. 61. Ma or mi pare aver girato affatto.
Esempio: Buon. Fier. Intr. 1. Ond'è, che desto pur giro, e vaneggio.