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GUERCIO
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GUERCIO.
Definiz: Che ha gli occhi torti. Lat. strabo.
Esempio: Boc. Nov. 74. 9. I denti mal composti, e grandi, e sentiva del guercio.
Esempio: Cron. Vell. La Cecca fu bella giovane, sentì del guercio.
Esempio: Com. Inf. 7. Cioè, che come il guercio, per difetto, che è nell'occhio, non guata diritto, ec.
Definiz: §. Per simil.
Esempio: G. V. 10. 54. 3. Ma la guercia, e disleale sempre invidia de' Cittadini di Firenze. [Qui Latin. obliqua invidia, il disse Virgilio nell'undecimo.]
Esempio: Dan. Inf. 7. Ed egli a me: tutti quanti fur guerci Sì della mente.
Definiz: §. In proverbio disse
Esempio: Morg. Non fu mai guercio di malizia netto. Ed è detto proverbiale, come quell'altro: Niun segnato da Dio fu mai buono. Latin. Effuge, quem signo turpi natura notavit. Marziale disse, Lumine laesus, Rem magnam praestas Zoile, si bonus es.
Definiz: §. Per Maniera particolare:
Esempio: Esempio del Compilatore E' mi dice guercio: E t'è detto guercio: e vale Io ho la fortuna contro, e t'è succeduto male. Lat. mihi fortuna non arrides.