Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
VENA
Apri Voce completa

pag.219


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
» VENA
VENA.
Definiz: Biada nota. Lat. avena. Gr. ὄλυρα.
Esempio: Cr. 3. 3. 1. La vena è di due maniere, salvatica, e dimestica; la salvatica nasce tra 'l grano, conciossiecosachè la troppa umidità, e intemperanza della terra si convertisca in vena ec. La dimestica è bianca, e non pilosa, e seminasi quando il grano ec.
Esempio: M. Aldobr. Prendete imprimieramente allume, farina d'orzo, o di vena, e fatela cuocere.
Esempio: Franc. Barb. 253. 15. Di troppo gran prebende Cautela ti riprende, Salvo che s'ella è vena, Securo a quella il mena.