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Dizion. 4° Ed. .
DEL
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DEL.
Definiz: | Quasi Di el, che in vece di Il usato fu da' più antichi, onde si formano le particelle DELLO, DELLA, DELLE, DELLI,
e DEGLI, che nell'usarle con apostrofo, o accorciate, seguono la regola, e forma, che si è detta in DALLO; e vedi ciò,
che si è detto in DE' coll'apostrofo a suo luogo. È segno del secondo caso. |
Esempio: | Bocc. nov. 27. 19. Tutto il lor desiderio hanno posto, e pongono in ispaventare
con romori, e con dipinture le menti degli sciocchi. |
Esempio: | E Bocc. g. 6 f. 2. Assai volte già ne potete aver veduti, io
dico delli Re di scacchi. |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 4. Coloro, ne' quali è più l'avvedimento
delle cose profonde, più tosto da amore essere incapestrati. |
Esempio: | Lab. 329. Io aveva colla fronte bassa, siccome coloro, che il loro fallo
riconoscono, ascoltato il lungo parlare dello spirito. |
Esempio: | Cr. 4. 21. 1. Approssimandosi il tempo della vendemmia, da apparecchiare, e
acconciar sono le tina. |
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