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Dizion. 1° Ed. .
PRIGIONE
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pag.650
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PRIGIONE.
Definiz: | Mascul. Quegli, ch'è imprigionato, o che, vinto in guerra, o in altro modo, è in poter d'altrui. Lat.
captivus, manucaptus, mancipium. |
Esempio: | Bocc. n. 16. 3. I servidori del Re Manfredi furono fatti prigioni, e dati al Re
Carlo. |
Esempio: | G. V. 8. 74. 1. Combatterono, e a patti s'arrenderono a prigioni. |
Esempio: | Vit. S. Gio. Bat. Ales. lotti. E tolsono del pane, e dell'acque, e portaronne
alla prigione, e richiesono il maestro loro, e le guardie furon cortesi, e fecerlo venire allo sportello, dove si
favellava a' prigioni. |
Esempio: | Petr. canz. 25. Io son prigion, ma se pietà ancor serba L'arco tuo saldo.
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