Lessicografia della Crusca in rete

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ACCENNARE
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ACCENNARE.
Definiz: Far cenno, Lat. annuere, nutu significare.
Esempio: D. Inf. c. 3. Caron demonio, con occhi di bragia, Loro accennando, tutte le raccoglie.
Esempio: E Dan. Purg. 33. E dopo se, solo accennando mosse, Me, e la donna.
Esempio: Petr. son. 257. E 'l dolce sguardo, Che piagava il mio core, ancor l'accenna.
Definiz: ¶ Per fingere, mostrar di fare, far vista, far veduto. Lat. Simulare, prae se ferre.
Esempio: Petr. son. 145. Dove armato fier Marte, e non accenna.
Esempio: M. V. 8. 72. Accennavano di passare a lor posta, e donde lor ben paresse.
Definiz: ¶ Onde il proverbio. Accennare in coppe, e dare in danari, che è mostrar di fare una cosa, e farne un'altra: tolta la metaf. dal giuoco delle carte.
Esempio: Spin. ch'e' non s'accenni in coppe, e vogliasi dare in danari.
Definiz: ¶ Per dare qualche poco d'indizio di che che sia, dicendone qualche parola. Lat. leviter attingere.
Esempio: Passav. car. 147. Di certi peccati occulti, ec. o tacciasi, o sì cautamente s'accenni da lungi, che non s'insegni il male, che non si sà.