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Dizion. 2° Ed. .
DEBOLE, e DEBILE
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pag.246
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DEBOLE, e DEBILE.
Definiz: | Di poca forza, di poca possa, fievole, fiacco. Lat. debilis, infirmus,
imbecillis. |
Esempio: | Bocc. n. 16. 28. Ell'era nella prigione magra, e pallida divenuta, e debole.
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Esempio: | Dan. Par. c. 3. Tornan de' nostri visi le postille Debili sì, che perla in bianca
fronte Non vien men tosto alle nostre pupille. But. cioè per sì fatto modo mancanti de' lor
colori, ec. |
Esempio: | Petr. canz. 8. 1. Si è debile il filo a cui s'attiene la gravosa mia vita.
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Esempio: | E Petr. Son. 19. Vive in speranza debile, e fallace.
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Definiz: | ¶ Diciamo ancora tal volta huomo debole, per dappoco, e di basso ingegno. E così usiamo anche
DEBOLEZZA. |
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