Lessicografia della Crusca in rete

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LARGO
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LARGO.
Definiz: Che ha larghezza. Lat. latus, spaciosus.
Esempio: Boccac. nov. 24. 8. E quivi avere una tavola molto larga.
Esempio: E Bocc. nov. 56. 6. Qual col viso molto lungo, e stretto, e quale averlo, oltre ogni convenevolezza, largo.
Esempio: E Bocc. nov. 42. 15. Perciocchè la sottil corda riceverà ottimamente la saetta, che avrà larga cocca.
Esempio: Dan. Par. 9. Troppo sarebbe larga la bigoncia, che ricevesse il sangue Ferrarese.
Esempio: Petrar. Son. 207. Al qual veggo sì larga, e piana via.
Esempio: Dan. Infer. c. 6. Il ventre largo, e unghiate le mani
Definiz: ¶ Per copioso, abbondante. Lat. copiosus, affluens.
Esempio: G. V. 10. 75. 2. E usare larga mensa, sì come gli altri.
Esempio: Com. Infer. c. 14. Larga, e di viti, e d'arbori.
Esempio: Petrar. Son. 195. Si profondo era, e di sì larga vena.
Definiz: ¶ Per magnifico, liberale, cortese, amorevole. Latin. largus, liberalis, benignus.
Esempio: Dan. Par. 7. Che più largo fu Dio a dar se stesso.
Esempio: E Dan. Par. can. 8. La sua natura, che di larga Parca Discese.
Esempio: Filoc. lib. 1. 9. E a lui mostrò i larghi partiti promessigli [cioè a suo vantaggio, buoni, grassi]
Esempio: Alb. cap. 37. La pecunia l'avaro tormenta, e 'l largo innora.
Definiz: Dicesi farsi far largo, che e farsi aver rispetto, riverenza.
Esempio: Fir. Disc. anim. Non perdonando a fatica, o disagio alcuno, s'abbia fatto far largo, e guadagnatosi per loro gli orrevoli gradi.