Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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200) Dizion. 4° Ed. .
SPERVERTIRE
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pag.656



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Esempio: Amm. ant. 25. 7. 7. La lussuria Ruben maladisse, Sansone ingannóe, Salamone spervertío.
201) Dizion. 4° Ed. .
TASCHETTO.
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pag.19



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Esempio: Fr. Iac. T. 6. 7. 7. Tutta moneta ria Lassa dentro 'l taschetto.
202) Dizion. 4° Ed. .
MIDOLLONACCIO
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pag.238



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Esempio: Cecch. Mogl. 3. 3. O Pandolfo pan fresco, Midollonaccio d'ozzoldi, lasciarsi Svolger così!
203) Dizion. 4° Ed. .
CALVELLO.
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pag.514



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Definiz: Sorta di grano, che noi diciamo grano Gentile, buono per far pan buffetto.
204) Dizion. 4° Ed. .
SOLLETICARE.
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pag.574



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Esempio: Pataff. 7. Solleticando sotto le ditelle.
205) Dizion. 4° Ed. .
IDROMELE
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pag.708



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Esempio: Pallad. Lugl. 7. tit. Dello idromele.
206) Dizion. 4° Ed. .
CIACCIAMELLARE.
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pag.654



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Esempio: Pataff. 7. Da ripuisti vien ciacciamellando.
207) Dizion. 4° Ed. .
ZINZIBO
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pag.360



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Esempio: Pallad. April. 7. tit. Del zinzibo.
208) Dizion. 4° Ed. .
APPICCICARE
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pag.231



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Esempio: Pataff. 7. Così appiccicando, gli accordai.
209) Dizion. 4° Ed. .
TEMPORALMENTE, e TEMPORALEMENTE.
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pag.34



1) id: 71ac0f7a9e98402cb81a00670b975501)
Esempio: Pass. 7. Puniscesi di peccato temporalemente.
210) Dizion. 4° Ed. .
RIFERIRE
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pag.156



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Esempio: E Ar. Fur. 15. 15. Con molto riferir di grazie prese Dalla fata licenza il buono Inglese.
211) Dizion. 4° Ed. .
CHIARO.
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pag.642



1) id: b7857a3f944d45aba3daa1bca7669205)
Esempio: Bocc. nov. 15. 15. Ahi lassa me, che assai chiaro conosco, come io ti sia poco cara.


2) id: af74f29ecf1143d6943de48a8fd6fd9a)
Esempio: Dant. Inf. 7. Assai la voce lor chiaro l'abbaia.
212) Dizion. 4° Ed. .
MACERAZIONE
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pag.110



1) id: 3997a186eb3e484290f72b99fd64eb38)
Esempio: Cr. 3. 15. 7. Poichè raffreddato fia (il lino) ovvero tenero, e leno fatto ec. compiuta sarà la macerazione.
213) Dizion. 4° Ed. .
BISCAZZARE
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pag.436



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Esempio: Sen. ben. Varch. 7. 15. Il quale que' danari, che avea tolto in prestanza, s'avesse biscazzati, e mandati male.
214) Dizion. 4° Ed. .
INSUPERBITO
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pag.870



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Esempio: Morg. 15. 26. Orlando ch'era insuperbito, e caldo.
215) Dizion. 4° Ed. .
EGUALITÀ, EGUALITADE, e EGUALITATATE.
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pag.273



1) id: db693e45cf0a4e34b76860512410758e)
Esempio: Dant. Par. 15. Come la prima egualità v'apparse.
216) Dizion. 4° Ed. .
IO
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pag.914



1) id: be3109c2cca34b67a8ec52acabd0f061)
Esempio: Bocc. nov. 15. 37. Io v'enterrò dentro io.
217) Dizion. 4° Ed. .
GELSA.
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pag.580



1) id: 06c63f36f6504e1eabee9e3f4875a15d)
Esempio: Amet. 15. Ti serbo gelse, mandorle, e susine.
218) Dizion. 4° Ed. .
FAVOREGGIARE
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pag.419



1) id: 897d80c659284d58aee755f0bfcc8a8e)
Esempio: Maestruzz. 2. 15. 5. Quasi favoreggiandogli ne' peccati.


2) id: e12b7f5d96bf44f6a4860839606a3b97)
Esempio: E Maestruz. 2. 30. 7. Ma gli incendiarj degli altri luoghi debbonsi scomunicare con coloro, che gli favoreggiano, o consigliano.
219) Dizion. 4° Ed. .
MULTIPLICARE
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pag.306



1) id: 26960455b82a4f349e5a776c68f3d0d9)
Esempio: E Dittam. 2. 15. Multiplicava la mala gramigna.