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pag.481



1) id: c6072668a9cd4450a796a085e760beb0)
Esempio: Cr. 6. 2. 8. Possonsi accomodevolmente seminar l'erbe separatamente, e mescolatamente.


2) id: f70f11308156489895e6e36c147b85ca)
Esempio: Bemb. stor. 5. 58. Conveniva separatamente mandar denari e all'armata, e all'esercito di terra.
101) Dizion. 4° Ed. .
LATTUGA
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pag.30



1) id: d33e96dd430047f4830f2866e7dc00be)
Esempio: Cr. 6. 67. 2. La lattuga è fredda, e umida temperatamente.


2) id: 15c954778c904a75aa0beebdc36166d5)
Esempio: E Cr. num. 5. È una ragion di lattuga, che per se medesima nasce, la quale s'appella lattuga caprina, la quale se si gitta in mare, sì muoiono i pesci, che vi son prossimani.


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Esempio: Annot. Vang. E mangeranno con essa il pane azzimo colle lattughe agresti.


4) id: b8a83bacd0d7462bb3f3884092d13c30)
Esempio: Amet. 46. Ma il suolo era ripieno di fronzuti cavoli, e di cestute lattughe.


5) id: bfc7440550114f8d86e19c2c402d8c71)
Esempio: E Stiav. 4. 5. Che sì, Ch'i' ho data la lattuga in guardia a' paperi.
102) Dizion. 4° Ed. .
VALLICOSO
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pag.192



1) id: 3634e272ce74463c95822a946ad761e2)
Esempio: Cr. 2. 18. tit. Della cultura del campo montuoso, e vallicoso.
103) Dizion. 4° Ed. .
ADUGGIATO.
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pag.66



1) id: c5084d2300044212a3511c002b18361a)
Esempio: Cr. 2. 5. 5. Dal freddo del luogo aduggiato, e adombrato.
104) Dizion. 4° Ed. .
INVIGORITO
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pag.907



1) id: 7b25f62c95a0431cbb68b7575cbd9cfd)
Esempio: Med. Arb. cr. Alluminati in ogni sapienza, e dottrina, e confortati, e invigoriti di sua potenza.


2) id: 907638de2d1047b995a0043c25d12271)
Esempio: But. Purg. 30. 2. E per questo invigorito, e riscaldato ebbe contrizione.
105) Dizion. 4° Ed. .
ACCOMODEVOLMENTE.
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pag.35



1) id: 4929bc11c1004cb68892ddea75d6fcba)
Esempio: Cr. 6. 2. 8. E possonsi accomodevolmente seminar l'erbe separatamente, e mescolatamente.
106) Dizion. 4° Ed. .
ARIA
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pag.257



1) id: 9c5e56a024464659a8ca57a5a19dd64b)
Esempio: Cr. 1. 2. tit. Dell'aria, e conoscimento della bontà, e malizia sua.


2) id: 1f238ae2bfb84804b561272e2732fb19)
Esempio: Ar. Fur. 28. 29. E ch'era stato all'aria del bel viso, Un affanno di cuor tanto nocivo.


3) id: 475357a0860d45b5a7b83a49cdfc6493)
Esempio: E Fir. nov. 7. 264. Le veggo aliare certi uccellacci ec. intorno ec. e anch'ella è un poco d'aria.


4) id: 3b40f5cac6fa4146a4422d77a2f9eb4f)
Definiz: §. VII. E Pigliar aria, vale Frequentar l'aria aperta, e libera, ad oggetto di ritrarne sollievo, e giovamento.


5) id: 47cb86eae053463a839cf6efac7a0594)
Definiz: §. III. E Rendere aria, Somigliare.


6) id: 6391847168bb45c89967a7d56bc4f7f3)
Definiz: §. VI. E in proverbio diciamo, del Pensare a cose vane, e difficili, Far castelli in aria. E que' pensamenti: Castelli in aria.


7) id: e33e3f1886284c7686bb85c24787305a)
Esempio: E Tac. Dav. stor. 2. 294. Lasciava le cose certe, già acquistate, per le nuove, in aria, e pericolose.


8) id: f0e4a2d0550c4b0ea18eab1dff085565)
Esempio: Esempio del Compilatore Ell'è cosa in aria, e simili.


9) id: 4f6e5719f08e40159672cadf510bdd1e)
Esempio: Petr. son. 173. L'erba più verde, e l'aria più serena.


10) id: 64ad8d9553a44fb786ea175ddfc5d006)
Esempio: Capr. Bott. Come può ben conoscere in se ciascuno, quando, standosi talvolta in ozio, pensa, e discorre seco stesso, faccendo mille ghiribizzi, e mille castelli in aria.


11) id: e5e82aab624f4018a6d313b59c4b7620)
Esempio: E Petr. canz. 30. 5. Quanta aria dal bel viso mi diparte (cioè spazio)


12) id: 4540be868d99489da78bdbe77c8d1c12)
Esempio: Sagg. nat. esp. 2. Siccome anche per essere aperta, e libera [l'aria] o ingombrata da' nuvoli


13) id: 6b45cea824494be38299ee187510100c)
Definiz: §. IX. Aria aperta: dicesi dell'Aria libera, e non impedita. Lat. liberus coelum, apertum coelum. Gr. διαφανὴς ἀήρ.


14) id: 35671d6e07234434ad21a07c162bc2bf)
Definiz: §. XI. Aria, Canzonetta per musica, o messa in musica. E la Musica medesima, sulla quale si cantano l'arie.


15) id: 08c1c49fbbe74e518b64ae3aefcdd7bf)
Definiz: §. IV. E Vedersi checchè sia nell'aria, o per l'aria, o Conoscersi checchè sia nell'aria, o per l'aria, vale Vedersene vicino l'effetto.


16) id: 260e464064d146ca97d4994a192845d5)
Esempio: Salv. Granch. 2. 5. Conosci tu ora, Fortunio, ove volevan riuscire Gli andirivieni, le 'nvolture, e i tanti Castelli in aria.


17) id: 9b5febb3ced3470ea04a5f9c6e6a7302)
Esempio: Buon. rim. 34. E tu, folt'aria, che 'l celeste lume Porgi a' trist'occhi, de i sospir miei piena, Rendi questi al cor lasso.


18) id: 3fccd60a06d74b339490ffe39dd7c67b)
Esempio: Fir. Luc. 4. 6. Quando i giovani sono un poco d'aria, e le fanciulle siano un poco fastidiose ec. mettono a romora la casa.


19) id: 0d92dd253b604a2494a98a44dd93ae49)
Esempio: Bocc. nov. 79. 32. Vi passò innanzi all'uscio una notte, che andava ad Arno a lavarsi i piedi, e per pigliare un poco d'aria.


20) id: c8ca03cc91654ea4877621a66853884f)
Esempio: Tac. Dav. ann. 15. 219. Ma a me non consuona, nè che Antonia prestasse il suo nome a cosa tanto in aria, e pericolosa, nè ec.


21) id: cf788e19e02c44618be79f3b1433be72)
Esempio: Bern. Orl. 1. 3. 40. L'aria di quel bel viso è fatta scura, Non son più d'oro i be' biondi capelli, E brutta è la leggiadra portatura.
107) Dizion. 4° Ed. .
ARTEMISIA
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pag.277



1) id: 537c6c7cb6d745afa5f7f9f158b3421e)
Esempio: Cr. 4. 40. 6. Prendi seme d'artemisia, e d'erba cinquefoglie, e polverizza.


2) id: e351f98c9ac8485abcfbf5a6078648e7)
Esempio: E Tes. Pov. P. S. altrove: Fa stufa d'erbe, che provochino lo tempo, siccome rigamo, calamento, santoreggia, menta, ed artemisia.
108) Dizion. 4° Ed. .
CINQUEFOGLIE.
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pag.667



1) id: 67e5eeb9e4624a83831b85185f6ab87e)
Esempio: Cr. 4. 40. 6. Prendi seme d'artemisia, e d'erba cinquefoglie, e polverizza.
109) Dizion. 4° Ed. .
IMMAGRIRE
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pag.728



1) id: e6a9037031f74b4c919151352ee13f39)
Esempio: Cr. 1. 4. 13. L'acqua salsa fa diseccare, ed immagrire.
110) Dizion. 4° Ed. .
ESCORIAZIONE.
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pag.304



1) id: 84d2bae7d52740a8b155adb52f4e0c9d)
Esempio: Cr. 1. 4. 8. Generano dissenteria, cioè escoriazion di budella.
111) Dizion. 4° Ed. .
ASURO
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pag.310



1) id: e5bd522352824d109e8a35c3bb6d913b)
Definiz: Verme piccolo, che rode le viti. Cr. lat. disse: asurus.


2) id: bc9a54cc3e624a0b990aaf03c0adf27f)
Esempio: Cr. 4. 18. 4. Alcuna volta nelle vigne entrano bruchi, che ogni verdezza rodono, e vermini verdi, e asuri piccoli, i quali taradori si chiamano a Bologna.
112) Dizion. 4° Ed. .
CAVALLO.
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pag.600



1) id: ffaa1fef8e8e461a80b9f1b770b1e0e2)
Esempio: Cr. 5. 24. 3. Mischiando colla terra sterco di cavalla.


2) id: a86c96d929d4431587e0062ad8e5372e)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 4. 4. E io lo senti' dir così passando A cavallo a cavallo.


3) id: 8dceac9db28d44df8640fc458f2ce8f2)
Esempio: E Cr. 9. pr. 4. Infra tutti gli animali si giudica, che 'l cavallo sia più nobile, e più necessario, così a' Re, e agli altri Principi nel tempo della guerra, e della pace.


4) id: a12a41610f734a5cade7d5a0b0b21ba2)
Esempio: E Cr. cap. 6. 9. Alcuni cavalli si diputano a vettura, alcuni a coprire, alcuni a correre, altri al carro, i quali diversamente si deono addottrinare a' loro uficj.


5) id: f3fb71b257a24bdf8babb2024504eab4)
Esempio: Petr. cap. 7. Questi fu quel, che ti rivolse, e strinse Spesso, come caval fren, che vaneggia.


6) id: 95aafea613c8400182b493ff66136c19)
Esempio: Ovid. Pist. 2. 7. Portinmene dunque li tempestosi cavalli alli tuoi porti.


7) id: 0c3a7415e5a64b9bb0b354ddb793f01e)
Esempio: Din. Comp. 3. 91. Feciono serragli, e con cavalli, e pedoni s'afforzarono.


8) id: 4fcefebce11a4da29de7618f1ec6b801)
Definiz: §. XVIII. In proverb. Buon cavallo, e mal cavallo vuole sprone, Buona femmina, e mala femmina vuol bastone.


9) id: 082dff95543443e08f8577c5c7d7cbd4)
Esempio: Burch. 1. 14. Rocchi, cavagli, dalfini, e pedone.


10) id: 8505eb7709a54dbeb4e3676a4304ee4f)
Esempio: Cron. Morell. 309. E quì adornò, e riscaldò sì questo fatto, che a noi parve essere a cavallo.


11) id: 715c5430bbb54536b7914648160dfd4c)
Esempio: Bocc. nov. 89. 5. Buon cavallo, e mal cavallo vuole sprone, buona femmina, e mala femmina vuol bastone.


12) id: 8c783c66d3264b8bb2191ca83fd43235)
Definiz: §. XXIII. E altresì in proverb. Il cavallo fa andar la sferza; e vale: La cosa cammina a rovescio.


13) id: 4b0c5c741c9945c3a9e1b227aaed2743)
Esempio: G. V. 4. 30. 2. E mandovvi il Comun di Firenze gente d'arme a piede, e a cavallo assai.


14) id: 340b249140094e6db9c4aba7cde078c5)
Esempio: Ciriff. Calv. 3. 87. Dicendo, e' si vorre' torre una sferza, E la mia figlia mi desse un cavallo.


15) id: 59712c1c7b2c494399f046cb1f9ca3d6)
Esempio: Varch. Ercol. 79. Tor su, o tirar su alcuno, il che si dice ancora levare a cavallo, è dire cose ridicole, e impossibili, e volere dargliene a credere per trarne piacere, e talvolta utile, come fecero Bruno, e Buffalmacco a maestro Simone da Vallecchio.


16) id: 49537db2515d442c941a18a3ff345009)
Esempio: E Bocc. nov. 90. 2. Per sostentare la vita sua, con una cavalla cominciò a portare mercatanzía in quà, e in là.


17) id: 2e3c4aba5de0411ea305e23f958efabb)
Esempio: Maestruzz. 2. 27. Che sarà de' barbieri, e ferratori de' cavagli?


18) id: 8c5a9302b1c84c8aac94d6f19ed24690)
Esempio: E Bocc. num. 4. Essendo in una sua stalletta allato all'asino suo allogata la cavalla.


19) id: 2d36d4cd00ae47a28617b301ca5f24f3)
Esempio: Red. Ditir. 42. E per la lizza del ceruleo smalto I cavalli del mare urtansi in giostra.


20) id: 8b8005dccd6e4e2fbde37712cb181795)
Definiz: §. XXV. E parimente in proverb. A tempo di guerra ogni cavallo ha soldo, che è simile a quell'altro, A tempo di carestía pan veccioso, e vale, che In tempo di necessità si fa capitale d'ogni minima cosa.


21) id: 3b622d2ffe5b46e9858953d88e916c77)
Definiz: §. II. Gente a cavallo, e da cavallo, pur si dice di Soldatesche a cavallo, Cavalieri. Lat. equites. Gr. τὸ ἱππικόν.


22) id: 5e7f2a4643e741298fa060c883f59b80)
Definiz: §. VIII. Mettere a cavallo una lama, o spada, o simili, vale Montarla, Acconciarla con i suoi arredi, e fornimenti, Porvegli, Attaccarvegli.


23) id: 64783f58433245febe96a569488194de)
Esempio: Bocc. nov. 62. 12. In quella guisa, che negli ampj campi gli sfrenati cavalli, e d'amor caldi le cavalle di Partia assaliscono.


24) id: ca7fb62450584ee69b42ccafcf014d2b)
Esempio: E Bemb. stor. 4. 52. Il senato ec. avea deliberato, che sette compagníe di cavalli co' loro capi da Brescia richiamati fossero.


25) id: 6e46af1fb1204884ac3235f79c6f8656)
Definiz: §. IV. Cavallo, per l'Onda del mare, o de' fiumi agitata, e crescente; che si dice anche Cavallone. Lat. fluctus decumanus. Gr. τρικυμία.


26) id: f345efa902274f78af1dc0ceadc6bb4b)
Esempio: Dant. Inf. 26. E dentro dalla lor fiamma si geme L'aguato del caval, che se la porta, Ond'uscì de' Romani 'l gentil seme.


27) id: 9488bd74340a4950818f157a5bc759aa)
Esempio: Varch. Ercol. 95. Di quelli, che si beccano il cervello, sperando vanamente, che una qualche cosa debba loro riuscire, e ne vanno cicalando quì, e quà, si dice, che fanno come il cavallo del Ciolle, il quale si pasceva di ragionamenti, come le starne di monte Morello di rugiada.


28) id: 5aca3bdfc72a4e24b1a13a10479096a8)
Definiz: §. VI. Essere a cavallo, e Stare a cavallo, vale Essere, o Stare al disopra, Aver vantaggio sopra checchè sia. Lat. superiore loco esse. Gr. ὑπερέχειν.


29) id: 758edae3badf4f58a227aed67625d454)
Definiz: §. IX. Dare un cavallo, vale Frustare, o Nerbare alcuno alzato a cavalluccio da un altro; e Toccare un cavallo dicesi di chi è in simil guisa frustato.


30) id: dfbd0a122739427a8708a4b17f529ce0)
Esempio: Fir. Trin. 2. 1. Uguccione accorgendosi d'esser levato a cavallo, ha fatto come savio, che s'è procacciato, e va questa sera a impalmare la sorella d'Alessandro Amadori.


31) id: 5d333923f9a04960a9e1f7303968355c)
Esempio: Varch. Ercol. 72. Di quelli, che hanno il modo a vestir bene, e nondimeno vanno mal vestiti, si dice: chi ha 'l cavallo in istalla può ire a piè.


32) id: 8c49f6755ef7453bb901de4f85379c0c)
Definiz: §. XX. Similmente in proverb. Chi ha cavallo, o buon cavallo in istalla, può ire a piede; e dicesi di chi per sua volontà lascia di valersi della comodità, ch'e' potrebbe avere.


33) id: 8bce8aa349414d7bbe47e9d54c4a7a35)
Definiz: §. XIX. Dicesi pure in proverb. A caval donato non si guarda in bocca, e vale La cosa, che non costa, non bisogna guardarla così minutamente. Lat. donum, quod quis donaverit, lauda; noli dentes equi donati inspicere, S. Gir. Gr. δῶρον δ'ὅ τι δῶτις ἐπαίνει.
113) Dizion. 4° Ed. .
SARCHIETTO
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pag.328



1) id: 6b181db0140349869549f92548aa8a64)
Esempio: Cr. 6. 2. 14. L'erbe nientedimeno col sarchietto si ricidano.
114) Dizion. 4° Ed. .
GRASSOTTONE
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pag.661



1) id: 287ec7a01b3348e69a787e8ae81b885a)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 2. 8. Ch'avría di paga questo grassottone?
115) Dizion. 4° Ed. .
AIUTORIO.
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pag.106



1) id: 064818341a14463a8cc3b3dc248e0ff6)
Esempio: Vit. Cr. Tu gli hai tolto l'aiutorio del suo coltello.


2) id: 283e4778810547db807157c29ce44df4)
Esempio: Fr. Giord. Pred. S. E confidarsi colà, ove non è lo aiutorio.


3) id: 6a98b05a413d485485a9815dcb98ceb6)
Esempio: E Guicc. stor. 13. 649. Pareva, aggiunto massimamente l'aiutorio Divino, potersi sperare di guerra tanto pietosa felicissimo fine.
116) Dizion. 4° Ed. .
USCENTE
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pag.339



1) id: 688b818ba82c4f0c974fce382c344f2b)
Esempio: Cr. 5. 22. 2. In Italia s'innesta uscente il Maggio.


2) id: d38af8268e2c4b1e8d48a0e4a1925ed2)
Esempio: E Cr. 10. 29. 3. E un piccol catello a questo ammaestrato per la via del sangue uscente il perseguita tanto, che da quel catello mezzo vivo, o morto si truova.
117) Dizion. 4° Ed. .
RUBINOSO
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pag.279



1) id: 77319299ebe84537a93f4e4d58344c0a)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 4. 7. E che vino era quello? ec. Polposo, grazioso, rubinoso.
118) Dizion. 4° Ed. .
PINETO
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pag.627



1) id: 2a537ba3320a4e75a62036357c8e4aa9)
Esempio: Cr. 7. 5. 2. Se 'l luogo sarà marino, arenoso, e sterile, desidera pineto.
119) Dizion. 4° Ed. .
COZIONE
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pag.853



1) id: 679e4d766d1a4c4c84a3d6cf06afaf13)
Esempio: Cr. 3. 7. 15. Il quale ha nella sua cozione fuoco grande, e forte.


2) id: e405d82333a1446a9200d095ac982c58)
Esempio: Volg. Ras. E l'una superfluità della prima digestione, cioè cozione, la quale si fa nello stomaco, e nelle budella.