Lessicografia della Crusca in rete

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Diz Giu. totali
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40) Dizion. 4° Ed. .
GOFFAGGINE
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pag.638



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Esempio: Car. lett. 1. 7. Consegnategliene da nostra parte, e raccomandateci alla goffaggine sua.
41) Dizion. 4° Ed. .
SOLDATESCO.
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pag.568



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Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 15. Con vocabolo soldatesco detto Caligola.


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Esempio: E Tac. Dav. stor. 1. 252. Si davano a rubare, assassinare, ad ogni gran fatica ec. per poter comperare il soldatesco riposo.
42) Dizion. 4° Ed. .
SMERATO.
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pag.547



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Esempio: Red. annot. Ditir. 204. L'addiettivo smerato significa netto, limpido, trasparente.
43) Dizion. 4° Ed. .
ESCRESCENZA.
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pag.304



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Esempio: Red. annot. Ditir. 140. Le rimondano da quelle minute escrescenze.


2) id: 7322760a6e1947f4a67311aab13ff807)
Esempio: E Red. cons. 1. 13. Fa di mestiere considerare, se ec. sieno di quell'altra sorte di tumoretti ec. i quali con nome generale da' chirurghi si appellano escrescenze flemmatiche.
44) Dizion. 4° Ed. .
SORBETTIERA.
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pag.605



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Esempio: Red. annot. Ditir. 191. Bella trinciera Alzane intorno La sorbettiera.
45) Dizion. 4° Ed. .
PIATTELLINO.
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pag.606



1) id: 3de734fa073e456991175db5802a59fd)
Esempio: Car. lett. 1. 179. Sarà poi un piattellino di quei medesimi, che si son veduti.
46) Dizion. 4° Ed. .
SOVERCHIAMENTE.
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pag.624



1) id: dda3893be47c482ca00234f0cfe113e9)
Esempio: Bemb. lett. 1. 303. Oltra che io non debbo occuparvi soverchiamente.


2) id: f202555de90a4433bebaf1144533adde)
Esempio: Red. lett. 2. 44. A me però non è paruto, che abbiano questo difetto, ma può essere, che lo abbiano, se siano mangiate soverchiamente.
47) Dizion. 4° Ed. .
SUDICIOTTO
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pag.797



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Esempio: Car. lett. 1. 9. Intendo, che certe di queste sudiciotte ballano.
48) Dizion. 4° Ed. .
PATACCA, e PATACCO.
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pag.520



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Esempio: Car. lett. 1. 9. Da far delle patacche, e de' fiorini.


2) id: b52a3db2be2a4c7ebfc73ac47f261128)
Esempio: Malm. 7. 40. Al quale ad ogni mo' trovar non puoi Un rimedio, che vaglia una patacca.


3) id: e569d3bd6a124b1abdf173f11959694b)
Esempio: Cecch. Esalt. cr. 3. 7. Il fatto saría avere I suoi patacchi per toccar di lastra.
49) Dizion. 4° Ed. .
UMILISSIMAMENTE.
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pag.305



1) id: 4802025c05044dbb947e551f8ec89cb8)
Esempio: Car. lett. 1. 68. Senza più dirle, umilissimamente me le raccomando.
50) Dizion. 4° Ed. .
CORROBORATIVO
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pag.831



1) id: 658036ad808d4a3e818a6f092260ad72)
Esempio: Red. lett. 1. 126. Maggior corroborativo di questo non si trova.
51) Dizion. 4° Ed. .
COSACCIA
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pag.841



1) id: 01624c2af07341fd9125c27466499c24)
Esempio: Car. lett. 1. 28. E in su questo andare mill'altre cosacce.
52) Dizion. 4° Ed. .
CAPPITA.
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pag.558



1) id: 26f980a49ece412a8f7094277c62dccf)
Esempio: Red. lett. 1. 322. Cappita! io ho fatto da medico daddovero.
53) Dizion. 4° Ed. .
INCERTEZZA
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pag.774



1) id: 5faa9a3130624e75862f664ec0481c91)
Esempio: Red. lett. Occh. Si replicarono molte cose intorno all'incertezza del tempo, in cui era stato inventato quello strumento cotanto utile per aiutare la vista.


2) id: 188eaae756ae4f9ca0b4a629b6ac40bf)
Esempio: E Red. cons. 1. 8. Ne' quali (rimedj) si trova sempre l'incertezza del giovamento congiunta per lo più colla certezza del danno.
54) Dizion. 4° Ed. .
MANOSCRITTO
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pag.160



1) id: 4d9007a135054a728fd15685e6e49917)
Esempio: Red. lett. Occh. Nella librería de' Padri Domenicani del convento di santa Caterina di Pisa si trova una antica cronaca Latina manoscritta in cartapecora.


2) id: 56ed2c1fd7f447c5aa4d48596565a8de)
Esempio: E Red. lett. Occh. appresso: V. S. Illustrissima lo ascoltò da quella veglia del signor Dati degna di venire alla luce insieme coll'altre, che restarono manoscritte dopo la morte di quell'eruditissimo gentiluomo.
55) Dizion. 4° Ed. .
VITREO.
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pag.292



1) id: 384ab9b90aae494a931c1119f993302b)
Esempio: Pietr. Span. Cur. occh. Li tre umori dell'occhio sono questi, cioè cristallino, vitreo ec.
56) Dizion. 4° Ed. .
AFFATICATRICE.
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pag.72



1) id: 49bffed6adaa4dc0853c81da5dfe166b)
Esempio: Guitt. lett. 35. Ee donna affaticatrice, e molto valente.
57) Dizion. 4° Ed. .
CICALECCIO.
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pag.658



1) id: f3a7bacb486e4c36a818647ea46f7f1f)
Esempio: Car. lett. 1. 7. Per fuggir la mattana son contento di farvi un cicaleccio.
58) Dizion. 4° Ed. .
RANGULO.
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pag.63



1) id: 286ddc68ed794c0b995fa1000f1ff33c)
Esempio: Guitt. lett. 34. Rangulo pecuniale non t'abbondonerà mai vivo.
59) Dizion. 4° Ed. .
SATIREGGIARE
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pag.329



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Esempio: Car. lett. 1. 35. Se la tentazione, che mostrava aver di satireggiare, è ita innanzi.


2) id: 6e154945631f482faf1b9d40c63535a1)
Esempio: Salvin. disc. 2. 389. Noi diciamo: dare il giambo ad uno, e i Greci ἰαμβίζειν per satireggiare.