Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
Diz Giu. totali
28190 567 28757 forme
19405 347 19752 occorrenze
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20) Dizion. 4° Ed. .
DISGRATO.
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pag.178



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Esempio: Dant. rim. 138. Onde umil prego, non vi sia disgrato Vostro saver ec.
21) Dizion. 4° Ed. .
NANTI, e NANZI
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pag.317



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Esempio: Amm. ant. 36. 7. 7. Nanzi alcuno lodarlo è cosa vergognosa.
22) Dizion. 4° Ed. .
RITRAGGERE
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pag.243



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Esempio: Amm. ant. 11. 7. 7. Lo predicatore dee se medesimo ritraggere.
23) Dizion. 4° Ed. .
INDIVISO
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pag.798



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Esempio: Mor. S. Greg. 1. 7. Nientedimeno la indivisa carità riempieva i cuori di tutti.
24) Dizion. 4° Ed. .
SEMINATORE
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pag.468



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Esempio: Mor. S. Greg. 1. 7. Nell'Evangelio ben fu dichiarato in quella parabola del seminatore.
25) Dizion. 4° Ed. .
RICOLTA
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pag.139



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Esempio: Serm. S. Ag. 7. Perseveriamo al lavorío tanto, che pervegniamo al frutto della ricolta.
26) Dizion. 4° Ed. .
NIENTEDIMENO,
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pag.343



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Esempio: Mor. S. Greg. 1. 7. Essendo tanto occupato, attendea nientedimeno a' servigj di Dio.


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Esempio: E Vit. S. Pad. 186. Pognamochè noi non intendiamo la virtù delle parole sante, che diciamo, nientedimeno le Demonia le temono, e partonsi sconfitti.
27) Dizion. 4° Ed. .
TEMOROSO.
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pag.29



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Esempio: Fiamm. 1. 85. Poste con umil cuore le ginocchia in terra, così temorosa incominciai.


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Esempio: Petr. cap. 7. E la fronte, e la voce a salutarti Mossi or temorosa, e or dolente.
28) Dizion. 4° Ed. .
DIFINIRE
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pag.108



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Esempio: Maestruzz. 2. 7. 7. In questo modo difinisce Ambruogio dottore la contenzione.
29) Dizion. 4° Ed. .
CONFIDENZA
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pag.756



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Esempio: Maestruzz. 2. 7. 7. Ell'è un'impugnazione di verità con confidenza di superbia.
30) Dizion. 4° Ed. .
CONVOCATO
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pag.807



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Esempio: Mor. S. Greg. 7. 15. Tutti di concordia convocati insieme prendono libera signoría di essa.
31) Dizion. 4° Ed. .
SBANDITO
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pag.335



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Esempio: Legg. S. P. S. Era ribandito ogni malfattore, e ogni sbandito.
32) Dizion. 4° Ed. .
LACERAZIONE
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pag.5



1) id: bd37bd4b835742eba2558b90e755a086)
Esempio: Mor. S. Greg. Dell'utile lacerazione.
33) Dizion. 4° Ed. .
CASTO.
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pag.588



1) id: 2daa2bd9b80d4b2085130027623cc574)
Esempio: Petr. son. 107. Fondata in casta, ed umil povertate Contr'a' tuoi fondatori alzi le corna.
34) Dizion. 4° Ed. .
FONDATO
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pag.488



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Esempio: Petr. son. 107. Fondata in casta, ed umil povertade Contra' tuoi fondatori alzi le corna.
35) Dizion. 4° Ed. .
POVERTÀ, POVERTADE, e POVERTATE
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pag.686



1) id: f190b87e6f2a4ea6987f6b533ea8c656)
Esempio: Petr. son. 207. Fondata in casta, ed umil povertate Contra' tuoi fondatori alzi le corna.
36) Dizion. 4° Ed. .
SPERVERTIRE
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pag.656



1) id: bf24532fae48412690c5aacd318b3924)
Esempio: Amm. ant. 25. 7. 7. La lussuria Ruben maladisse, Sansone ingannóe, Salamone spervertío.
37) Dizion. 4° Ed. .
TASCHETTO.
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pag.19



1) id: 3beccd62aa28450b930fcf01149e397c)
Esempio: Fr. Iac. T. 6. 7. 7. Tutta moneta ria Lassa dentro 'l taschetto.
38) Dizion. 4° Ed. .
TOSTO.
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pag.112



1) id: 27d5be2d70bd49bea36c2a9715888f28)
Esempio: Petr. canz. 7. 7. Che menar gli anni miei sì tosto a riva.


2) id: 601cd6d97c314de48f9ca7c12e9110b7)
Esempio: Fior. S. Franc. 7. Il più tosto, che potea, si spacciava da lui, e partivasi.


3) id: 61815ce8571b44099f11c486c13a939f)
Esempio: Burch. 1. 7. Che ben se n'avvedrebbon tosto tosto.


4) id: 6197a08f261e4a898cd04d7a5621a58a)
Esempio: Scal. S. Ag. A poco a poco si parte da lei (dall'anima) lo sposo cotanto desiderato, e vassene tosto tosto, e di subito le sottrae se medesimo.
39) Dizion. 4° Ed. .
SOLLETICARE.
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pag.574



1) id: f9b7159b9ed241898f82cb8f456b5864)
Esempio: Pataff. 7. Solleticando sotto le ditelle.