Lessicografia della Crusca in rete

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140) Dizion. 4° Ed. .
MOCCICONE
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pag.263



1) id: a11a58f81c8c4645a506ed67ff928489)
Esempio: Lor. Med. canz. 16. 2. Tu se' 'l fior de' mocciconi.


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Esempio: Segr. Fior. Mandr. 3. 8. Istasera la voglio mettere a letto io; di che hai tu paura, moccicone?


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Esempio: Bern. rim. 1. 121. Guarda questo moccicone, Di cortigiano è fatto un animale.
141) Dizion. 4° Ed. .
RIPULITO
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pag.216



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Esempio: Segr. Fior. Cliz. 2. 5. Tu mi pari un cesso ripulito.
142) Dizion. 4° Ed. .
CIBORIO.
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pag.658



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Esempio: Fior. Ital. Sopra l'arca fue uno ciborio d'oro, che lo copriva.
143) Dizion. 4° Ed. .
AFFOGATO.
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pag.78



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Esempio: Segr. Fior. disc. 3. 6. Uomo ec. affogato in mala fortuna.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 69. Nel detto anno cominciarono le città Galliche, affogate ne'debiti, a ribellarsi.
144) Dizion. 4° Ed. .
TARATO.
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pag.15



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Esempio: Ricett. Fior. Provv. Dipoi riveduti, e tarati diventano in verità debitori.


2) id: f9b328a54bd248b19970e25e787362e6)
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Ancorchè avessono l'esecuzione parata, e di fatto di tali conti non tarati.
145) Dizion. 4° Ed. .
ANTRO
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pag.215



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Esempio: Petr. son. 262. Fior, frondi, erbe, ombre, antri, onde, aure soavi.


2) id: 215e6390c93e42b4a11bf1f943d6d91f)
Esempio: Ar. Fur. 10. 21. E al nome di Bireno Rispondean gli antri, che pietà n'avieno.
146) Dizion. 4° Ed. .
CADUCO.
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pag.498



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Esempio: Bocc. nov. 99. 35. Lasciamo star la bellezza, ch'è fior caduco.


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Esempio: Tratt. segr. cos. donn. Appena nati cominciano i figliuoli a patire di mal caduco.


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Esempio: Libr. cur. malatt. Di que' fiori fanno siroppo buono al mal caduco.


4) id: 2a33961da4be406db4fb21db70a293ef)
Definiz: §. Mal caduco diciamo l'Epilessia, perchè mancando in uno stante tutte le forze a chi si dà questo male, cade; e con altro nome il diciamo anche Benedetto. Lat. morbus sacer, morbus comitialis. Gr. ἐπιληψία.
147) Dizion. 4° Ed. .
ANACARDINO.
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pag.168



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Esempio: Ricett. Fior. 94. Simile è quello, che è chiamato mele anacardino.
148) Dizion. 4° Ed. .
ANAGALLIDE.
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pag.168



1) id: 03b561c6430545e7a8645a3d7389f10e)
Esempio: Ricett. Fior. Sugo d'anagallide, che fa il fiore azzurro, quanto basta.
149) Dizion. 4° Ed. .
VESCICATORIO.
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pag.252



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Esempio: Ricet. Fior. 275. Aceto scillitico quanto basta, mescola, e fa' vescicatorio.
150) Dizion. 4° Ed. .
OPPIATO.
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pag.412



1) id: c1e671c5ff0d4910b0fa94ecdab44050)
Esempio: Ricett. Fior. 108. Noi gli ridurremo a lattovarj grati ec. e a lattovarj oppiati.


2) id: 9c6108a6873d416bb37299b5862316ce)
Esempio: E Ricett. Fior. appresso: Durano i lattovarj ec. solutivi un anno, la teriaca dura insino in venti, ed i lattovarj oppiati insino in dieci.
151) Dizion. 4° Ed. .
TRANSUSTANZIARE.
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pag.129



1) id: d61fd7a911b04220a5060b41656a7f18)
Esempio: Fior. S. Franc. cap. 33. Vedea, che Cristo non entrava nell'ostia, ovvero, che l'ostia non si transustanziava nel corpo di Cristo.
152) Dizion. 4° Ed. .
FICOSECCO
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pag.450



1) id: 090ce1a6480645a489bc7e6ceb99673d)
Esempio: Pallad. cap. 26. E deasi loro abbondantemente esca, cioè fichisecchi pesti, mescolati con fior di farina.
153) Dizion. 4° Ed. .
CONTUMELIOSAMENTE
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pag.800



1) id: b8474ce22c0e41399f9627e411c65b7d)
Esempio: Segr. Fior. pr. cap. 19. Antonino, il quale aveva morto contumeliosamente un fratello di quel centurione.
154) Dizion. 4° Ed. .
RESPONSO.
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pag.112



1) id: 4509b5ad538c418eaf9d092c4cec90e1)
Esempio: Segr. Fior. Art. guerr. 7. 167. Volere, che le parole loro fossero responsi d'oracoli.


2) id: 3d68d89a271f48c98bbec3b0a674db44)
Esempio: E Gal. Sist. 102. Sia simile alle profezíe di Giovacchino, o a' responsi degli oracoli de' gentili.
155) Dizion. 4° Ed. .
SPARPAGLIARE
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pag.637



1) id: 8333d71863814d37a379cc5450116ad4)
Esempio: Fior. Ital. D. Andiamo addosso a' Troiani, li quali ci spaventano, e sparpagliano.
156) Dizion. 4° Ed. .
SAGRARE
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pag.298



1) id: f87051c11e66426cb730a4f4b05e268e)
Esempio: Fior. Ital. Sagravano a lui tutte le porte delle case, e de' templi.


2) id: 3c0909dee7ed47f9ba34ed3ae0f79f43)
Esempio: Maestruzz. 1. 36. Quando si sagra la chiesa, non si può dare più, che uno anno di perdono.
157) Dizion. 4° Ed. .
RICEZIONE
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pag.135



1) id: b1896100f2b6486eb8ab26b6008ed99e)
Esempio: Fior. S. Franc. 156. Dopo la ricezione di frate Egidio, santo Francesco di subito con lui n'andò nella Marca.
158) Dizion. 4° Ed. .
FOSSILE
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pag.511



1) id: a2718b1f607449caa3ac64ff017540a3)
Esempio: Ricett. Fior. 23. La borrace naturale ec. è una spezie di nitro sottile.


2) id: 55475b0e652a476c9def55f1c3c1e8d6)
Esempio: Red. Oss. an. 116. Prove fatte col sal comune, col sal fossile d'Etiopia, e col sale pur fossile delle miniere di Vilisca.
159) Dizion. 4° Ed. .
OCCULTAMENTO
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pag.384



1) id: 57d943e49337416d88bdc92b3c377562)
Esempio: Fior. Ital. D. Per lo quale occultamento fue disfrodata la 'ntenzione di Saturno.


2) id: f273fd4c643e4f8fa71ad8efff4a5d6a)
Esempio: Cr. 1. 5. 11. Dee conoscere la sua acqua, e la sustanzia di tale acqua, e come sta, secondo il suo aprimento, e discoprimento, ovvero secondo il suo occultamento.