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260) Dizion. 1° Ed. .
LUCENTISSIMO
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pag.490



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Esempio: Bocc. g. 10. p. 1. Simili ad oro lucentissimi divenuti.
261) Dizion. 1° Ed. .
ANGUILLAIA
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pag.57



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Esempio: G. V. 1. 36. 4. E la via, che è detta anguillaia, che va a Santa Croce.


2) id: c16e4e8f3f3345c7895015edad6892df)
Definiz: E ANGUILLARE dicono i nostri lavoratori a un diritto, e lungo filar di viti, quando egli è solo, che, essendo più d'uno, si dice, pancata.
262) Dizion. 1° Ed. .
RINOMARE
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pag.717



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Esempio: G. V. 4. 13. 1. Oltr'Arno non avea in que' tempi gente di legnaggio, e da rinomare.
263) Dizion. 1° Ed. .
ORATORIO
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pag.575



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Esempio: G. V. 1. 57. 4. Vi avea uno picciolo oratorio in nome di Santo Piero Appostolo.
264) Dizion. 1° Ed. .
FABBRICA
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pag.325



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Esempio: G. V. 1. 60. 4. Ebbono in guardia la fabbrica della detta opera di San Giovanni.


2) id: eae6237900fa4e09a036440379f7c48d)
Esempio: G. V. 4. 2. 3. Capitò alla sua visione a una fabbrica, dove s'usa di fare il ferro.


3) id: ab65d9bd99ca4930ba9a54143202ad1a)
Esempio: E G. V. lib. 11. 66. 2. E la detta opera, e fabbrica si diede in guardia all'arte di porta Santa Maria [cioè l'edificio, che si fabbricava]
265) Dizion. 1° Ed. .
CHIUSANENTE CHIUSAMENTE
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pag.179



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Esempio: G. V. 11. 126. 1. Valicò per frienze chiusamente, e poi ristette alla Scarpería in Mugello.


2) id: 48ef073c26074b45bf9d58d6571e6b68)
Esempio: N. ant. 6. 5. Allora spiaro ov'elli dimorava, e chiusamente andaro a lui al suo albergo, e vennerlo domandando.
266) Dizion. 1° Ed. .
OVRAGGIO
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pag.583



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Esempio: G. V. 12. 96. 1. Pagavano i loro ovraggi a piccioli, e vendeano i loro panni.


2) id: d23808a37217459797e33dc92b341d98)
Esempio: E G. V. lib. 12. 52. 2. E grossi due rimaneva, per l'ovraggio.
267) Dizion. 1° Ed. .
RATTENUTA.
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pag.686



1) id: 3e7ecad64a5a489b894d04b13ccd1167)
Esempio: G. V. 1. 43. 8. Anticamente il fiume d'Arno aveva in più luogora rattenute, e paludi.
268) Dizion. 1° Ed. .
SUDUCIMENTO.
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pag.863



1) id: d2688e636dc04720acac372a325afb40)
Esempio: G. V. 12. 59. 1. A sommossa del Papa, e per suducimento del Re di Francia.
269) Dizion. 1° Ed. .
APPORTARE
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pag.65



1) id: 9564b14b773846c18d9f8a466383d795)
Esempio: G. V. 9. 48. 1. I quali apportarono a Pisa, e vennono a lui a Poggibonzi.


2) id: 48908f49091e430a9399a399e1bb6838)
Esempio: N. ant. 81. 3. E maravigliandosi forte molti, che, senza niuna guida, questa navicella era così apportata ivi.


3) id: 52e1b7c57bec4cccbb9fb01217cb100f)
Esempio: Declam. Quintil. P. Colui andoe, e comperoe, e apportoe, per fortuna, ad un'altra cittade.


4) id: 747cd8c139154e53b633c5d450ceb689)
Esempio: Ar. Fur. Ne scala in Fiandra, o in Inghilterra fece.
270) Dizion. 1° Ed. .
DAPPOI
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pag.248



1) id: c4fa0612647b45eabe84516224ee6b0c)
Esempio: G. V. 9. 303. 1. S'arrendeo Cappiano, salvo la rocca, e dappoi la rocca, salvo l'avere.


2) id: 05bd10d64a68479489610b10b7bbcc5a)
Esempio: Lab. n. 37. E senza speranza alcuna e dappoi, ch'io mi ci vidi, ec.


3) id: bcd3f78bc0524875bb75a2704fa84d41)
Esempio: Petr. canz. 4. 6. E ciò sepp'io, dappoi, Lunga stagion di tenebre vestíto.
271) Dizion. 1° Ed. .
DIBATTUTO
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pag.259



1) id: 319fe96d907e4ff4bb5e76dd4783470a)
Esempio: G. V. 8. 116. 1. Quelli, dibattuti della spesa e della guerra, si rimisero ne' Fiorentini.


2) id: 3f09570effe348abb05e9c3b3d330f9a)
Esempio: E G. V. lib. 9. 56. 2. E dibattuti di tanta pestilenza, gli Spinoli, ec. Si partiron della Cittade.
272) Dizion. 1° Ed. .
COPERTAMENTE
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pag.224



1) id: 24ba5bca0711402aa41f1eb04711059b)
Esempio: G. V. 9. 272. 1. Copertamente, e con ordine fatto, fecion prender balía a' detti priori.
273) Dizion. 1° Ed. .
VERSIONE
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pag.933



1) id: fecb866dee754bf6b39d003702d45afe)
Esempio: G. V. 10. 62. 1. Di ciò fu cagione la versione di Marte, e di Saturno.
274) Dizion. 1° Ed. .
DILUVIO
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pag.267



1) id: 27b94ed4350d4c38baae422f48543d14)
Esempio: G. V. 7. 125. 1. Fu in Firenze, e nel contado un grandissimo dilúvio di piova.


2) id: 79a78d2b8cbd4e4d97ef6ad75d1b0ec2)
Esempio: E G. V. lib. 10. 171. 1. Per simil modo fue disordinato dilúvio nella parti di Spagna.


3) id: a5bcb93f104342138fb8fccecd48973a)
Esempio: G. V. 10. 220. 2. Per cagione del dilúvio, che venne in Firenze.


4) id: 69c2562ef1404ae899e1fdc4464409bc)
Esempio: Albert. cap. 53. Risparmiamento dei ordinare, contro alla golosità, e lo dilúvio, cioè il troppo satollare.


5) id: 2cfda6d963a943eeb792205d79e3b76c)
Definiz: E per metaf.


6) id: 3f96f9ea02d04dab8297e79dabb12731)
Esempio: Petr. c. 29. 2. O dilúvio raccolto Di che diserti strani, Per inondare i nostri dolci campi. In questo significato più comunemente diciamo inondazione


7) id: 74c32030ee994db982b68dc29f8e1f15)
Esempio: E Albert. appresso. Per ragione adunque desi contrapporre alla gola, e alla golosità, e allo dilúvio, acciocchè tu le vinchi.


8) id: 76217d3277e146a8983f37e8ba54c94c)
Definiz: E quando si dice assolutamente il DILUVIO s'intende quel di Noè.


9) id: d5e5a45174fc44a79f8ba2d46c944529)
Esempio: Passav. 334. Questa è certa scienza, ec. Rivelata infino al cominciamento del Mondo, e spezialmente dopo il dilúvio.
275) Dizion. 1° Ed. .
FRANCAMENTO
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pag.363



1) id: 3ba80cb8efe14aa4b816b69035dc4eca)
Esempio: G. V. 11. 16. 1. Il feciono più per lor guardia, e francamento di loro stato.
276) Dizion. 1° Ed. .
RINUNZIAZIONE
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pag.719



1) id: 770445ea0c874ec79c6f3cab0cf23d5e)
Esempio: G. V. 11. 59. 1. Per la dazione della terra, e rinunziazione della Signoria di quella.


2) id: 2dee66e92b8345bb9d546c15c046b2e2)
Esempio: E G. V. lib. 8. 5. 5. Teneano Celestino per diritto, e vero Papa, non ostante la sua rinunziagione.
277) Dizion. 1° Ed. .
CITAZIONE
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pag.185



1) id: 88d43beca1a241ea99fc75db991bd3d4)
Esempio: G. V. 8. 81. 1. Della qual richiesta, e citazione, la maggior parte de' cardinali, ec.


2) id: af0494c357224d968417d88aec1b72a7)
Definiz: E CITAZIONE, e COMANDAMENTO si dice anche a quella polizzetta, con la qual si cita.


3) id: 0e58627fb2ec460fb739599610ac10d5)
Esempio: Cavalc. Med. cuor. La 'nfermità è quasi una citazione, e parentoro, che Dio ci manda, perchè torniamo a ragion con lui.
278) Dizion. 1° Ed. .
MASTICA
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pag.514



1) id: 5b7005eee6c84eae90d20a5bdff322e1)
Esempio: G. V. 12. 69. 1. Ove nasce la mastica, laquale è di gran frutto, e rendita.
279) Dizion. 1° Ed. .
IMPEDIMENTIRE
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pag.418



1) id: 11b2438124fc4554b1345e33ace118a2)
Esempio: G. V. 7. 24. 1. Per andare ad Arezzo, ed impedimentire gli andamenti di Curradíno.


2) id: bb79ba87a94345dcaa01fb6028a2d2b2)
Esempio: Albert. cap. 18. Lussurioso disiderio impedimentisce consiglio.


3) id: 1ccb9e2cbc47466ab45fb7ee8baefb1b)
Esempio: E Cr. lib. 11. 14. 4. Alcune piante impedimentiscon l'altre in generazione, ed in frutto.


4) id: a0715bd4916c405cbd3ec6583c720c13)
Esempio: Cr. 2. 5. 5. Impedimentisce lo 'ngrossar del pedale.