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280) Dizion. 1° Ed. . CANCRO Apri Voce completa pag.148

1) id: d97f1ace13234ab2ad3fd1e3036dd8fe) Esempio: G. V. 11. 67. 1. N'apparve un'altra nella regione del segno del cancro, chiamata rosa.

281) Dizion. 1° Ed. . CAVALIERE Apri Voce completa pag.165

1) id: 71f3c9e350344ed2946bc5d7107a10b8) Esempio: G. V. 9. 9. 1. Anzi che si partisse ebbe presso a dumila cavalieri oltramontani. 2) id: 0782f8a35b7544339755e1337b7071d8) Esempio: E G. V. cap. 206. 1. Ruberto di Brusco cavalier di scudo, fattosi Re degli Scotti, ec. 3) id: 616d4627c5144babbdbea4ab6750146d) Esempio: G. V. 9. 119. 1. Mandò a loro soccorso, ec. 500. Cavalieri ad elmo. 4) id: c705cfaa03c644868acfff19b80debc4) Esempio: G. V. .... V'andarono di Firenze 400. cavalieri di cavallate. 5) id: 3883cb1eb7f54e50a1c6be3c6acd07c6) Esempio: G. V. 6. 84. 1. Furono tremila cavalieri, tra Toscani, e Tedeschi [E per distinzione si nomavano dall'arme, ch'e' portavano] 6) id: b982ad22d93347f68b555cf523c1c9ac) Esempio: G. V. 9. 108. 2. Il qual Mess. Filippo vi venne con sette Conti, e con centoventi Cavalieri, tra banderési e di corredo. 7) id: b48c9f86c4ce413b9cdfff2163cb2f49) Esempio: Tes. Br. 1. 40. Arsero tre Principi con tutti i lor cavalieri. 8) id: e558f026bda84b5586d47fd44559baf5) Esempio: E G. V. lib. 9. 47. 3. Erano d'una compagnia, fatta di volontade, de' più pregiati donzelli di Firenze, e chiamavansi cavalieri della banda, portando tutti una insegna, il campo verde, con una banda rossa. 9) id: 592eafaa1ec0445ca43226fe495c8c70) Esempio: G. V. 9. 89. 3. Fecesi il detto Tribuno far cavaliere al Sindaco del popol di Roma, all'altar di San Pietro: e prima, per grandezza, si bagnò a Laterano nella conca del paragone, che v'è, ove si bagnò Gostantino Imperadore. 10) id: a889606218b84c169224c5ede1b09ab3) Esempio: E Bocc. n. 32. 15. Pensando, che cavaliere esser gli conveniva la notte. 11) id: 9f1dcac915fd46a7adb81dc665b6881e) Esempio: E Bocc. n. 5. 3. Quanto tra i cavalieri era d'ogni virtù il Marchese famoso, tanto tra le donne, ec. 12) id: 98434ec1b38e45aea150f56fd469a764) Esempio: Bocc. n. 18. 30. Se Monsignor lo Re, il quale è giovane cavaliere, e tu se bellissima damigella, ec. 13) id: 60a65bcad1a349839ce2785e71adee5a) Definiz: E per metaf. 14) id: 4b1f05dfa7634a699c2df5ef64f0a218) Esempio: Dan. Inf. c. 15. Le donne, i cavalier, gli affanni, e gli agi. 15) id: 8efb2335da794936a4eaedb99f1cc89e) Esempio: Lib. mott. Era cavalier d'amore della Marchesa. 16) id: dd424676acc1457a9e91618b8a47019a) Definiz: E dal nome della spezie della milizia, nella quale e' militavano. 17) id: 76d77f9f03ec43b2aaad6179d12f72ae) Esempio: Bocc. n. 20. 19. Io so che voi siete divenuto un pro cavaliere, poscia, ch'io non vi vidi. 18) id: d0687310dbcd4b96888e722b69630103) Esempio: Bocc. n. 79. 34. La Contessa intende di farvi cavalier bagnato alle sue spese. Qui è in ischerzo. 19) id: 5da08a6749264191826bd12bed029203) Definiz: E CAVALIERE diciamo una eminenza di terreno, fatta per iscoprir da lontano, e offendere. 20) id: be4a83dd02ba496fac1169b4083426a3) Definiz: E, da questo titolo di degnità, si chiamano cavalieri tutti i gran personaggi, che vivono cavalerescamente, e da gentil'huomo, e talora s'estende infino a' Re. Lat. heros. 21) id: caf2cad793a34cc3ae528528f0d1d025) Esempio: Dan. Inf. 22. Io vidi già cavalier muover campo, E cominciare stormo. 22) id: f3388a47cab74d08b42d9784d431cb99) Definiz: E CAVALIERE dicono i cacciatori, quando veggon la lepre a covo, volendo dire, che chi ha cane in guinzaglio, s'accomodi a vantaggio a' luoghi più alti, perchè diciamo, Essere a cavaliere, l'essere a vantaggio, e al di sopra. 23) id: d9b3c9f2cb124697b101d62f9e0f6e70) Esempio: Stor. pistol. Il magnifico Mess. Pandolfo Malatesta, in nome, e vicenda del popolo di Firenze, mi fece cavaliere armato, in su la porta de' Priori.

282) Dizion. 1° Ed. . CHIARORE Apri Voce completa pag.176

1) id: 2946a448bb334a0aa640c13b9e4633f5) Esempio: G. V. 8. 109. 1. Correndo dalla parte d'Aquilóne, verso il Meriggio, con gran chiaróre. 2) id: 78a04461aba047bcaf8c489f3b0dd4d4) Esempio: E G. V. altrove. Che è per me ivi un grande chiaróre, che si vede molto, quando è sereno, ec. Quel chiaróre non è per altro, se non perchè quivi ha mille milia stelle fitte, e minute. 3) id: 9a3f9aaf02c944888435dff9c3b8780d) Esempio: Tes. Br. 2. 37. Ma elle non hanno in loro sì grande oscuritade, che elle ci tolgano il Chiaror del giorno.

283) Dizion. 1° Ed. . RAMPOGNE. Apri Voce completa pag.683

1) id: 6e8954dbadd24289b6d92c63b8b64ffa) Esempio: G. V. 10. 74. 1. I Romani molto si sbigottirono, gittando molte rampogne al Signore. 2) id: ecb41aed1a0f44389d584258c934e702) Esempio: N. ant. 55. 1. Venne a rampogne con un donzello [cioè a villane parole] 3) id: f64e74351fdd48698bc2c6d0ed30b9e3) Esempio: Liv. M. Aveva grande onta, e grande disdegno delle rampogne de' nimici. 4) id: 5c6904c413e24046b279afb6a128e4f7) Esempio: E Amm. ant. appresso. Nel misagio, vagliono peggio le rampogne, che esso misagio. 5) id: f74439fe8e1440b0b5ec1f0aa485d613) Esempio: Sen. Pist. L'huomo dee, senza cruccio, udire le rampogne, e i biasimi, che fanno i folli.

284) Dizion. 1° Ed. . RASSETTARE. Apri Voce completa pag.686

1) id: 392f8650cec347ee988d1e8f20c3e71d) Esempio: G. V. 9. 249. 1. Rassettata la Terra a sua signoría, si partì di Genova. 2) id: d86df0e62330472ba53d248e3721e44f) Esempio: Morg. Poi durindana in pugno si rassetta [cioè si raccomoda, e si racconcia]

285) Dizion. 1° Ed. . REVOCARE Apri Voce completa pag.698

1) id: c498f72d601b407c8c51d79946ce5b98) Esempio: G. V. 11. 19. 1. Revocando 'l suo opinione, mosso dalla visione dell'anime de' Santi. 2) id: 304086d25d774a709e76d73d666709f8) Esempio: Cavalc. fr. ling. E questa consiste in revocare il cuore da ogni spargimento.

286) Dizion. 1° Ed. . PILA Apri Voce completa pag.628

1) id: c5bfabf132fb4866972190baaef9c6c5) Esempio: G. V. 7. 34. 1. Il quale s'attraversò alle pile del ponte di Santa Trinita. 2) id: 8aaa053885de42c89daf18d8ec4ffe25) Esempio: E G. V. lib. 3. 2. 4. Edificarono sopra 'l fiume d'Arno un ponte, con pile di macigni. 3) id: 8267a9dcd7224f5bb900481e35028585) Esempio: E G. V. lib. 8. 70. 2. E 'l ponte alla carraia, il quale era allor di legname da pila a pila. 4) id: 90ca44955b7d4876b7c157f0a5f0f96a) Esempio: Cr. 1. 9. 2. Ma se incontrasse, che alcuna valle vi corresse, o interponesse, sì si rizzino pile, o vero archi, alti alla proporzion dell'acqua. 5) id: ddee5dd529f94236ae8ed9e72dab7b0f) Esempio: Lib. Astr. E poi metti il dito nella pila, e serra il foro, dove è il capo del cannone del tirator dell'acqua. 6) id: 2d92b5500b7645c3896f230e32062f0e) Definiz: ¶ Pila, vaso di pietra, che tenga, o riceva acqua. 7) id: da2ac68aa73d41b3b1c38455bd38c501) Definiz: ¶ E pila si dice al ferro, che sta di sotto, su 'l quale s'improntano le monete.

287) Dizion. 1° Ed. . RIEDIFICARE Apri Voce completa pag.706

1) id: f5831bd4cbaf4d92ba65281a9af656ae) Esempio: G. V. 1. 13. tit. Come il buon Re Priamo riedificò la Città di Troia. 2) id: 104a6ef761864191a5a0c64d041809f6) Esempio: E G. V. cap. 57. 5. Fecero reparare, e riedificare la detta Chiesa.

288) Dizion. 1° Ed. . SCOMPIGLIO Apri Voce completa pag.765

1) id: aaf66d36aa9b45fbb9ac874380408815) Esempio: G. V. 11. 61. 1. Per la qual novità fu grande scompiglio alla nostra oste.

289) Dizion. 1° Ed. . SOGGIORNARE Apri Voce completa pag.809

1) id: 1bd2e77be8474512ad74c97cb8de55ef) Esempio: G. V. 7. 25. 1. Soggiornato Curradino alquanto in Siena, sì se n'andò a Roma. 2) id: c31313e76eb941f7b3765979ca725087) Esempio: E G. V. lib. 12. 88. 3. E soggiornò alquanto in Forlì. 3) id: 553da02778c948a483860c29659c3de1) Esempio: Petr. cap. 11. Non è gran meraviglia s'a fiaccarle Alquanto, oltre all'usanza sì soggiorna [cioè si pena, e s'indugia] 4) id: 02d1d94fb2164b658ac0c54c2b9a3f8c) Esempio: Dan. Par. 31. E quindi risaliva, Là dove il suo Amor sempre soggiorna. 5) id: 742e67c27d9d46ce8b95eec3f3edce39) Definiz: ¶ SOGGIORNARE in att. signif. L'usiamo per far carezze, e ristorare de' disagi patiti con buon governo.

290) Dizion. 1° Ed. . FUGGENTE Apri Voce completa pag.369

1) id: 41cf937c20fd405e86774ec78a0d4f83) Esempio: G. V. 7. 131. 1. Sonata con tromba la ritratta della caccia, dietro a' fuggenti.

291) Dizion. 1° Ed. . ACCETTARE Apri Voce completa pag.10

1) id: 9f8e2d71d5394cec9d6bc0a78d87a529) Esempio: G. V. 6. 60. 1. La qual pace da' Fiorentini fu accettata in questo modo. 2) id: 533f44192a5d4a0088a5a75dd6c9bd77) Esempio: G. V. 3. 1. 3. Da' Romani furono onorevolmente ricevuti, e la loro petizione accettata benignamente. 3) id: ca0648b3a7134e39b349c3382c468a4d) Esempio: E G. V. lib. 12. 95. 3. Perchè il Re di Francia non gli accettava le sue dimande. 4) id: 62e3b03de87d4aaaa6648e0d723c4468) Esempio: M. V. 9. 45. I quali ufici, e rettoríe, ec. senza licenzia, non volle accettare. 5) id: ffc20ff447b247bbab50cc0cc8a04d0d) Esempio: Passav. car. 83. Ho grande fidanza, che Iddio t'ha perdonato, e accetterà la tua buona penitenzia. 6) id: 0702ce37ea9d417e926b3ec287c42b89) Esempio: Dan. Inf. c. 26. Ed egli a me, la tua preghiera è degna Di molta lode, ed io però l'accetto.

292) Dizion. 1° Ed. . VOTO Apri Voce completa pag.954

1) id: 98250016888643df983ead9efb3aee91) Esempio: G. V. 6. 31. 1. Dentro al voto, quasi immarginato al sasso, trovò un libro. 2) id: e4c3452ceee54875b184851a051e2f9b) Esempio: Com. Inf. 4. Altri v'erano, che ponevano voto, altri che ogni cosa s'ingenerasse d'atomi. 3) id: 88a9b757a2554a45add88127103f0be6) Esempio: Amm. ant. La troppo composta dicería ha molto del voto, e più suona, che non vale.

293) Dizion. 1° Ed. . ZAMPILLO Apri Voce completa pag.958

1) id: 3b96e7f115974d48967b1daf4fa68f1e) Esempio: G. V. 12. 1. 15. Di certo, che l'acqua chiara surgea d'abisso, con grandi zampilli. 2) id: ff5ddb83111440b1b76591bdbbdd5272) Definiz: Di qui ZAMPILLARE, uscir per zampilli, o mandar fuora zampilli.

294) Dizion. 1° Ed. . BEFANIA Apri Voce completa pag.116

1) id: 59fc23199062481aa48ee8a90db0d20c) Esempio: G. V. 7. 94. 1. Passò di questa vita il presente giorno, dopo la befanìa, 2) id: f01517487ec64e0180d5784894a4f34c) Definiz: E da questo, befana, a donna brutta, e contraffatta: Onde il 3) id: 8332087cd53446a08dadffe97e272655) Definiz: e da BEFANIA, diciamo BEFANA, a un fantoccio di cenci, che, in tal giorno, pongono, per ischerzo, i fanciulli, e le femmine alle finestre. Lat. larvae.

295) Dizion. 1° Ed. . BERRIUOLA Apri Voce completa pag.119

1) id: 734e8eeb94bd458fa3e2be09a5784e9a) Esempio: G. V. 10. 76. 1. Il Bavero mise all'Antipapa la berriuola dello scarlatto in capo.

296) Dizion. 1° Ed. . BENAVVENTUROSO Apri Voce completa pag.118

1) id: ccea8730c4004a7ba9d4f8dd211429e9) Esempio: G. V. 2. 6. 1. Belisario sopraddetto, fu huomo di gran senno, ec. e benavventuroso in guerra. 2) id: 37bd18b0853a4eef8d83a23e9703bcb7) Esempio: E G. V. lib. 5. 35. 5. Per le quali tre sì grandi, e benavventurose vittorie, molto sormontò il Re di Francia

297) Dizion. 1° Ed. . RIFATTO Apri Voce completa pag.706

1) id: 55d2eebc2ae44ff5827d93b3feaf9580) Esempio: G. V. 4. 9. 1. Che fu il primo ovile, o stazio della rifatta Città di Firenze.

298) Dizion. 1° Ed. . SMALTARE Apri Voce completa pag.803

1) id: 757d94cb0fea413c84fd68ad0befa22e) Esempio: G. V. 1. 38. 2. Albíno prese a smaltar tutta la cittade, che fu nobile lavorío. 2) id: f3b80dea93944afab453466d41a6cbcf) Esempio: Bocc. n. 60. 10. Ad un suo farsetto rotto, e ripezzato, e intorno al collo, e sotto le ditella smaltato di sucidume.

299) Dizion. 1° Ed. . ESEQUIO Apri Voce completa pag.320

1) id: 36b0af6975514a598e02b3c068ae5b0a) Esempio: G. V. 10. 111. 1. Se ne fece l'esequio in Firenze a dì 2. di Dicembre.

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