Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 709 msec - Sono state trovate 18657 voci

La ricerca è stata rilevata in 76782 forme, per un totale di 58079 occorrenze

2° Edizione
Diz Giu. totali
76667 115 76782 forme
58010 69 58079 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
240) Dizion. 2° Ed. .
PELLEGRINO
Apri Voce completa

pag.590



1) id: e0b2d6fac19a46448d9ab32673b0ed4b)
Definiz: ¶ E PELLEGRINO a falcone di spezie particolare.


2) id: 02a1e529b33646ada93df6db7e217e5c)
Esempio: Tes. Br. 5. 12. Lo secondo lignaggio son quelli, che l'huomo appella pellegrini, perchè persona non può trovare lor nido, anzi son presi, sì come in pellegrinaggio, e sono molto leggieri a nodrire, e cortesi, e di buon'aria, e valenti, e arditi.
241) Dizion. 2° Ed. .
NAVALE
Apri Voce completa

pag.539



1) id: a9cc022244bc4061ae2e8673a873df7f)
Definiz: Di nave, attenente a nave. Lat. navalis.


2) id: e4185451a8a246bfad09cc6f12ba1622)
Esempio: Bocc. n. 41. 16. Con ogni cosa, opportuna a battaglia navale, si mise in Mare.


3) id: 6ba61a0f241845579b681c0b872e65cb)
Esempio: E Bocc. letter. Alcibiade dagli Ateniesi cacciato, divenne Principe de' navali eserciti di Lacedemonia.
242) Dizion. 2° Ed. .
STELLANTE
Apri Voce completa

pag.837



1) id: 44ae0e4f58f5435dabeb03d95ace9d3a)
Definiz: ¶ Per metaf. rilucente, a guisa di stella.
243) Dizion. 2° Ed. .
SAGRO
Apri Voce completa

pag.735



1) id: 4b32a44d378246b4a98d9087fd059ebb)
Definiz: Si dice a una spezie di falcone.


2) id: bb54a0766672408eb50c953d428ea2de)
Definiz: ¶ E SAGRO diciamo a una sorta di pezzo d'artigliería.
244) Dizion. 2° Ed. .
INDRACARE
Apri Voce completa

pag.426



1) id: fdd10b41e17a40b1a00513e2acdc2a91)
Definiz: Incrudelire, a guisa di drago. Latin. desaevire.


2) id: 6e4093a438104c7882b628e9aa5c9477)
Esempio: Dan. Par. c. 16. L'oltracotata schiatta, che s'indraca Dietro a chi fugge.
245) Dizion. 2° Ed. .
RETICOLATO.
Apri Voce completa

pag.689



1) id: db7511db814740b7ac690ab8eb7ef9ad)
Definiz: Intrecciato, a guisa di rete. Latin. reticulatus.


2) id: 7e13dc904e294adf98f0c68d1163f9df)
Esempio: Cr. 8. 3. 3. E sopra certi arboscelli, presso al palagio posti, si faccia a modo d'una casa, che abbia il tetto, e le pareti di fil di rame, spessamente reticolato.
246) Dizion. 2° Ed. .
SPIETA
Apri Voce completa

pag.824



1) id: 9ab387b3d7e1495296b9f78d9ba7cac7)
Definiz: V. A. Contrario di pietà. Lat. impietas.


2) id: a5f6e36519e8436ca026cf04070ad292)
Esempio: Mirac. Mad. M. Ripreselo della spietà, e infedelità sua.


3) id: 40fcea9529e641568158720e52267c32)
Esempio: M. Cino Rim. Che la speranza, di cui mi nutrico, Mi torna in disperanza, oltre ch'io dico, Così spietà, contra pietanza, ec.
247) Dizion. 2° Ed. .
LASTRICATO
Apri Voce completa

pag.464



1) id: 7e00fafcb43b4bb99ee67a5ed9ba1f52)
Definiz: Coperto di lastre. Lat. lithostrotus a um.


2) id: d961be8b9ba9475386291a900b5f8b28)
Esempio: Cresc. 9. 61. 2. Stalle lastricate di pietra, o che hanno suol di ghiaia.


3) id: df76b04521be4371b1900e7722e481e5)
Esempio: Gio. Vill. 6. 27. 1. Si lastricano in Firenze tutte le vie, che prima ce n'avea poche lastricate, se non in certi singulari luoghi, e mastre strade, lastricate di mattoni [detto per similitudine.]
248) Dizion. 2° Ed. .
SERVO
Apri Voce completa

pag.781



1) id: 4feebb1757f94bf7bcd11a46710f27e7)
Definiz: add. di servitù. Lat. servus a um.
249) Dizion. 2° Ed. .
SMORTORE
Apri Voce completa

pag.796



1) id: c5a3265987334e24906bcb0bfed5fa2a)
Definiz: V. A. Astratto di smorto. Latin. pallor.


2) id: 812bd8bf3aff48c7bc76c50b866fc5a2)
Esempio: E But. appresso. Quì Dante muove dubbio a Vergilio, dicendo: poichè s'avvide dello smortór di Vergilio, come verrò io, se tu hai paura, che suoli esser conforto al mio dubitare?


3) id: 1178409019b54517bebe8a5368c9799c)
Esempio: E But. di sotto. L'angoscia delle genti, Che son quaggiù nel viso mi dipigne Quella pietà, cioè quello smortóre, che vien da pietà, che tu per tema senti.
250) Dizion. 2° Ed. .
MEZZANO
Apri Voce completa

pag.516



1) id: 7fd2fbeaee3341f5984fc9a2f5639b41)
Definiz: add. Di mezzo. Lat. medius a um.


2) id: 62bddf0ca6864288ae2eb718aacfde0d)
Definiz: ¶ E MEZZANA si dice ancora a una corda del liuto.


3) id: 06b2e9d8b9244c66a1bcd564fc0ffb5f)
Definiz: ¶ E MEZZANA una sorte di mattone, col quale s'ammattonano i pavimenti.


4) id: 5ee8c885447541479138bda27728dc40)
Esempio: Sal. Iug. R. Sul quale era uno mezzano castello, assai di grande veduta.


5) id: 482260a575c447f68b5690f7a7729d5d)
Esempio: Morg. Non si può più la cocchina tenere, Ch'uno altro groppo ogni cosa fracassa, E la mezzana ne porta giù a bere.
251) Dizion. 2° Ed. .
NUTRIBILE
Apri Voce completa

pag.550



1) id: b5ba22e7bb134b90ba37e3464027c1a4)
Definiz: Atto a nutrire, di nutrimento. Latin. alibilis.
252) Dizion. 2° Ed. .
NUTRICHEVOLE
Apri Voce completa

pag.550



1) id: 0e141ebe4b054c5a8d5270d3d51bc48b)
Definiz: Di nutrimento, atto a nutricare. Latin. alibilis.


2) id: 8c417f8709614ee7a6a10515756c1086)
Esempio: Cr. 3. 7. 2. il grano, il qual nella terra grassa nasce, è più grasso e più a peso grave, e più nutrichevole.
253) Dizion. 2° Ed. .
DIRUPINATO
Apri Voce completa

pag.270



1) id: d29653d61e544578a10829d2298c94b0)
Esempio: M. Vil. 2. 61. Posti a' merli della maggior torre della rocca, sopra d'uno dirupinato grandissimo.
254) Dizion. 2° Ed. .
SOLENNE
Apri Voce completa

pag.801



1) id: 2b20c8ef16134319a66154ab0a5ef6ec)
Definiz: Di solennità, che appartiene a solennità, contrario a feriale. Lat. solemnis.


2) id: 5c65a33bbbc146d5a417c150e8bce9ad)
Esempio: Boc. n. 99. 8. Di più solenne convito non gli poteva onorare.


3) id: 36d2f39319504fb0b02e037f330b8361)
Esempio: E Bocc. nov. 1. 8. Giucatore, e mettitor di malvagi dadi era solenne [cioè notabile]
255) Dizion. 2° Ed. .
DIMINUIMENTO
Apri Voce completa

pag.265



1) id: c8d419ea49a340e59afde025729f8de6)
Esempio: Bocc. n. 93. 6. Ciò che della fama di Natan udiva, diminuimento della sua estimava.
256) Dizion. 2° Ed. .
A CONTRARIO, e A CONTRARIO A CONTRADIO.
Apri Voce completa

pag.16, in realt 15



2) id: fb5a9872b1884838aebb4f654a6fe302)
Definiz: Vale ancora A DISPETTO, MALGRADO:


3) id: 8548ccb795bd439b82983bd20d31eeaf)
Esempio: E G. V. lib. 7. 23. 2. Si mosse d'Alemagna a contrario della Madre, ch'era figliuola del Duca d'Ostericch.


4) id: 7cc356256a094757bca1aaa27f028c09)
Esempio: E G. V. lib. 12. 19. 3. Fu preso da' suo' vicini, e mandato, a suo contradio, fuori della Città.


5) id: eb6968910d1848cfb0b645a48cbc68fc)
Esempio: G. V. 9. 91. 1. Fu fatto da que' d'entro, con sottili edifici di canapi, certo ordigno, che venia dalla torre a una cocca del porto di Genova, per loquale si fornía, e rinfrescava, a contrario di tutta l'oste.


6) id: f37ffde8893043538c55e565afef619d)
Definiz: Posto avverbialm. vale a noia, in odio. Recarsi uno a contrario. Lat. alicuius odium capere, Concipere odium in aliquem.


7) id: dd79c9fea394443cbd6c1c3af515daff)
Esempio: Esempio del Compilatore a contrario de' nimici. Lat. invitis hostibus.


8) id: 59c8f48c9e5542c9bec86040f926ce2b)
Definiz: Diciamo anche AL CONTRARIO, che vale a rovescio. Lat. Perperam.


9) id: 52d3a21892354536997040c983504182)
Esempio: G. V. 6. 23. 1. Per laqual cosa lo 'mperadore il si recò a contrario.
257) Dizion. 2° Ed. .
DILUVIARE
Apri Voce completa

pag.154 [264]



1) id: 8909549f4c0141d2b4418a5db14cec92)
Esempio: Morg. Vedestù mai Margutte soggiugnea Un'huom sì bello, e di tale statura, E che tanto diluvì, e tanto bea?


2) id: 6ab65f80bc884af1ab884a7205c4d25c)
Esempio: E Morg. altrove. Perocch'e' diluviava a maraviglia. In questo significato, è parola bassa.
258) Dizion. 2° Ed. .
MANOMETTERE
Apri Voce completa

pag.496



1) id: e55c996a7d8741ad8a6d5afbf2ebf6a9)
Definiz: Metter mano, cominciare a servirsi di quelle cose, che a poco a poco, e a parte a parte, si consumano. Come manomettere una Botte di vino, una pezza di drappo e simili.
259) Dizion. 2° Ed. .
TRATTATORE
Apri Voce completa

pag.894



1) id: 666ca935b4fa47028ae8d84ff488ca3d)
Esempio: Com. Inf. 19. Da M. Gian di Procida trattatore della ribellion di Cecilia.


2) id: a4aa1cca5dd5421e8f815557416aea45)
Esempio: Com. Inf. 19. Da Mess. Gian di Procida, trattatore della ribellion di Cicilia.


3) id: 94a11b3c00cb4a80b346196886b3fbac)
Esempio: Mor. San. Gregor. Il trattatore della santa scrittura dee essere, a guisa di fiume [cioè quegli, che interpetra la scrittura]