Lessicografia della Crusca in rete

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300) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERCHIARE, e SCOVERCHIARE
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pag.1478



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Esempio: Boc. Nov. 31. 11. Con forte viso la coppa prese, e quella avendo scoperchiata, ec. ebbe per certissimo.
301) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERCHIATO, e SCOVERCHIATO
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pag.1478



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Esempio: Boc. Nov. 99. 50. Scoperchiatala, se la mise a bocca, e vide l'anello.
302) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERTA, e SCOVERTA.
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pag.1478



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Esempio: Tac. Dav. Stor. 305. E più lontano era, come s'usa, gente a far la scoperta.
303) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERTAMENTE, e SCOVERTAMENTE
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pag.1478



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Esempio: Tac. Dav. Stor. 291. Teneva scopertamente Seleuco matematico per sua guida, e indovino.


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Esempio: M. V. 3. 43. Costui, fatto Papa, non restò di fare quanto il detto Re seppe domandare, e molto scopertamente.
304) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERTO, e SCOVERTO
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pag.1478



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Esempio: Filoc. 2. 284. Quando luogo, e tempo ti parrá da fare allo scoperto.
305) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERTO, e SCOVERTO.
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pag.1478



2) id: 94693aee26d047a287d05f2180cf4062)
Esempio: E Dan. Par. 22. Ti veggia con immagine scoverta.


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Esempio: E Dan. Inf. 20. Io era già disposto tutto quanto A riguardar nello scoverto fondo.


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Esempio: E Bocc. Nov. 77. 7. Si convien guardar l'onestà mia, sì ch'io possa andar coll'altre donne, a fronte scoperta [cioè senza temer di vergogna]
306) Dizion. 3° Ed. .
SCOPERTURA, e SCOVERTURA
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pag.1478



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Esempio: Cr. 1. 5. 11. In che modo giace la sua disposizione, secondo l'altezza, bassezza, e scopertura.
307) Dizion. 3° Ed. .
SCOPRIMENTO, e SCOVRIMENTO.
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pag.1478

308) Dizion. 3° Ed. .
SCOPRIRE, e SCOVRIRE.
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pag.1478



2) id: 48be772b51634f69bc18a270f71d0254)
Esempio: Dant. Par. 16. E come il volger del Ciel della Luna Scuopre, e discuopre i liti senza posa.


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Esempio: E Petr.Cap. 1. Le sue parole, e 'l ragionare antico Scoperson quel che 'l viso mi celava.


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Esempio: E Dan. Purgat. 19. Così scopersi la vita bugiarda.


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Esempio: E Dan. Inf. 19. Indi un'alto vallon mi si scoverse.


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Esempio: Varch. St. 12. Il quale sapeva, e aveva scoperta questa pratica.


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Esempio: Cecch. Corred. E vo, come chi va facendo Per scoprir paese.


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Esempio: E Bocc. Nov. 47. 8. La tua gravidanza scoprirà il fallo nostro.


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Esempio: E Bocc. Nov. 97. 13. Io non l'oso scovrir, se non a voi.


10) id: f5a226a766e04028b1733beb3a75c64c)
Definiz: §. Scoprir paese: Veder nuova terra. Latin. novas regiones invisere. E per metaf. Certificarsi. Latin. animum alicuius tentare, detegere.


11) id: 077ba1b871064f3896ebce3bf1fd641c)
Esempio: Stor. Eur. 127. E Berardo, ec. cominciò sotto finta benivolenzia, per iscoprir paese il più, ch'e' poteva, a ragionar'alle volte con esso Arrigo.
309) Dizion. 3° Ed. .
SCOPRITURA, e SCOVRITURA
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pag.1478

310) Dizion. 3° Ed. .
SECONDINA, e SICONDINA.
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pag.1493



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Esempio: Cr. 6. 32. 2. Rompe la pietra, e fa uscire i mestrui, e mena fuori la secondina.


3) id: d2ab7b06995940acbfb45c867eac0a9b)
Esempio: Tes. Pov. P. S. Il zafferano, ec. farà uscire la creatura, e la sicondina.


4) id: 9fa8e74b05954d16a996c90fe65509cd)
Definiz: Quella materia unita, e compatta, che esce di corpo alle parturienti, dopo il parto, detta anche Seconda. Lat. secundae, arum. Gr. τὰ δέυτερα.
311) Dizion. 3° Ed. .
SEGALE, e SEGOLA
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pag.1494



2) id: cf5435ecc7b04ac9b6acccacec00a6f0)
Esempio: E Cr. n. 3. Avicenna dice, ch'ell'è della natura dell'orzo, cioè fredda, e secca nel primo grado.


3) id: a2ec630472e643d1b51c87e5195b2c16)
Esempio: E Cr. lib. 3. 22. La segale è conosciuta, e le sue maniere non son che una, ed aere comune desidera col frumento.
312) Dizion. 3° Ed. .
SELCE, e SELICE.
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pag.1497



2) id: de1ae19eae0e4debafe062a623af4d90)
Esempio: Cr. 1. 8. 3. Ancora sotto le radici de' monti, e nelle dure selci si truovano l'acque.


3) id: 7fd07dcdd37e439796e0e6451184e2be)
Esempio: Fr. Giord. P. Tutto si scrive, e ancora si scrive con penna di ferro in pietra di selice, acciocchè sieno lettere cavate in pietra fortissima, che non ne vanno.
313) Dizion. 3° Ed. .
POSDOMANE, e POSDOMANI
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pag.1238



2) id: ba03819c1e624a6e9a88d0e6bb16507a)
Esempio: Agn. Pand. E cominciò a piovere qualche gocciola in sulla trave, aspetta domane, e poi posdomane, non vorrà spendere, all'ultimo la trave si corrompe.
314) Dizion. 3° Ed. .
POSTRIBULO, e POSTRIBOLO
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pag.1240



2) id: 3598805998334e9cbc3e45b9a956699e)
Esempio: Fir. As. 197. E uditolo ragionare del postribulo, e de' ruffiani, ec.


3) id: 3579b5d597834db4a74f3246e1e7f359)
Esempio: E Firenz. As. d'oro. 198. Veggendo una verginella, ec. aver preso consolazione dello sporco nome del postribulo, e del ruffiano.


4) id: 73b665046f1a4e398081140afade69df)
Esempio: Pist. S. Gir. Del tempo loro, che Tempio dello Spirito santo hanno fatto bordello, e postribolo.
315) Dizion. 3° Ed. .
POTENZA, e POTENZIA
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pag.1240



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Esempio: Dan. Purg. 25. L'altre potenze tutte quante mute, Memoria, intelligenza, e volontade.


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Esempio: Amm. Ant. 3. 10. 12. Potenza è ne' giovani, e sapienza ne' vecchj.


4) id: e5eebc16f9ef43a7a2cb74af3247edde)
Esempio: Amet. 94. Spregiando il mondo, e le cose moderne, Ch'hanno potenza di trarre in errore.


5) id: 08bdcfc3abab40bea9ebde5026619333)
Esempio: Boc. Nov. 1. 8. La cui malizia lungo tempo sostenne la potenzia, e lo stato di Mess. Musciatto.


6) id: 9bd6a6405e7e4843ab741f3da2124028)
Esempio: Circ. Gell. Che io so bene, che quelle potenze, che non vengono mai all'atto, sono vane, e impossibili.


7) id: ac9f1a22bab34a3283fb891c319760b7)
Esempio: Petr. Canz. 41. 1. E s'egli è ver, che tua potenzia sia Nel Ciel sì grande, come si ragiona.
316) Dizion. 3° Ed. .
POTERE, e PODERE
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pag.1242



2) id: 0ed6af5460a74bfd9b1dae1018ac9b48)
Esempio: Boc. Introd. n. 11. E così, come il dicevano, il mettevano in opera a lor potere.


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Esempio: M. V. 2. 25. Comandamento ebbono dal lor Comune d'abbattere la forza de' Veneziani in Mare, e in terra, giusto lor podere.
317) Dizion. 3° Ed. .
PRASSIO, e PRASSINE
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pag.1242



2) id: c6080efe60884ce18298bb7a5bc6f3a6)
Esempio: Cr. 7. 78. 1. Il marrobio è caldo, e secco nel terzo grado, e per altro nome non è detto prassio.


3) id: 83fe0c35f7524f83ba94f33687010800)
Esempio: M. Aldobr. E verde così come sugo d'erba, che la Fisica appella pressine, cioè marrobbio.
318) Dizion. 3° Ed. .
PREAMBULO, e PREAMBOLO
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pag.1244



2) id: 95dcceaab07540ef85dc13c9a054572d)
Esempio: Dav. Scism. E fatto suo preambolo, gli disse, ec.


3) id: c8f26149b19b4c1fb20e2ef3a02740d3)
Esempio: E Tac. Dav. Ann. 3. 77. Esso fatto lungo preambolo della clemenza di Cesare, disse, ec.
319) Dizion. 3° Ed. .
PRECONOSCENZA, e PRECOGNOSCENZA
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pag.1246



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Esempio: Boez. Varch. 5. pr. 6. Il perchè questa preconoscenza, divina la natura, e proprieta delle cose non muta.