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360) Dizion. 3° Ed. . SATOLLO Apri Voce completa pag.1442

1) id: a1626df9433d4ccfbff3fbad0242e1e8) Esempio: Nov. Ant. 5. 1. Di tutte le cose del Mondo era stato satollo, salvo che di donare. 2) id: 7436ce2e873e4a96aad55f4452502948) Esempio: Salv. Granch. A. 1. 3. Ma 'l satollo non crede al digiuno.

361) Dizion. 3° Ed. . NETTO Apri Voce completa pag.1084

1) id: 03272690d34d4e84adef851564329107) Esempio: Nov. Ant. 8. 1. E cerca l'huomo la ruga, per li più netti mangiari, e più dilicati.

362) Dizion. 3° Ed. . A Apri Voce completa pag.1

1) id: cf20ce160e184d7d9bfe7e25abc9a3b1) Esempio: Nov. ant. 14. 1. Fece una legge, che chi andasse a moglie altrui, dovesse perdere gli occhj. 2) id: b320f014e9cb427a8a46ef5f1326673b) Esempio: Amm. ant. 3. 7. 1. Ad ammonigione suol seguitar vergogna. 3) id: ada418da4cca42a58e6224b8714530aa) Esempio: Amm. ant. 7. 3. 4. Pronto a udire, tardo a parlare. 4) id: 32c4e94096b84a0ba94e3bdab8c58cbc) Esempio: Nov. ant. 65. 2. Un Cavalier del Re, passando per quella via, ristette a udire la contenzion di questi due ciechi. 5) id: 4422646f1cab426b9ea922e32667e86b) Esempio: Amm. ant. 3. 2. 6. L'animo nostro si dee chiamare ogni dì a render ragione. 6) id: c7044311e2574538934852c68b1d6e45) Esempio: Bocc. Nov. 31. 2. Li non degni ad alto leva. 7) id: e98fb8bfa2684f1c84066422d33e615b) Esempio: E Bocc. Nov. 32. 2. Di notte se ne fuggirono a Rodi. 8) id: 14c9d6bcf7974ce8a9011c3dda9343ea) Esempio: Bocc. Nov. 31. 2. Fu preso da due, e segretamente a Tancredi menato.

363) Dizion. 3° Ed. . FAVOLARE Apri Voce completa pag.666

1) id: 09268e5a6774480b8f29d26a4c1b33df) Esempio: Nov. Ant. 30. 1. Avea un suo novellatore, il quale facea favolare, quando erano le notti grandi.

364) Dizion. 3° Ed. . MISLEA Apri Voce completa pag.1046

1) id: 1e4b87b5c4da4370b85a9fec75c9b513) Esempio: Nov. Ant. 42. 1. Allora si ricominciò la misléa, e lo Cavaliere parlò a Lancilotto, e disse.

365) Dizion. 3° Ed. . INGENERAZIONE Apri Voce completa pag.883

1) id: 16639e77a56b49728eb886690b086887) Esempio: Nov. Ant. 1. 2. E feceli contare le sue ricchezze, e le diverse ingenerazioni de' sudditi suoi.

366) Dizion. 3° Ed. . DINUNZIARE, e DENUNZIARE Apri Voce completa pag.519

1) id: 9de4b65539304ae58484735dd622964b) Esempio: Nov. Ant. 6. 1. Or venne, che fue dinunziato dinanzi allo 'mperadore, come il Fabbro lavorava continuamente.

367) Dizion. 3° Ed. . TRANQUILLARE Apri Voce completa pag.1717

1) id: 6cb2ae82e3294684a28139e34d3b5a97) Esempio: Nov. Ant. 97. 1. Lo menò a un suo bellissimo luogo, e là tranquillarono per quindici dì.

368) Dizion. 3° Ed. . SCOMMIATARE Apri Voce completa pag.1470

1) id: 6938c6859fe84ea3a26f3ad4d5ffc007) Esempio: Nov. Ant. 78, 3. E tornando al Signore, per iscommiatarsi da lui, il Signore disse.

369) Dizion. 3° Ed. . SOPRAPPIÙ Apri Voce completa pag.1560

1) id: bbfd51caaff347429b908f79247c1d59) Esempio: Nov. Ant. 24. 2. Disse il tesoriere: Messere io errava, e volle dannare il soprappiù.

370) Dizion. 3° Ed. . RISALUTARE Apri Voce completa pag.1388

1) id: b0bd3d8cfa5c4f3b907a7f1773f7d383) Esempio: Nov. Ant. 99. 6. Ed ella lo risaluta più volte, per trarlo di quel dolore.

371) Dizion. 3° Ed. . SCAMPAMENTO Apri Voce completa pag.1452

1) id: 769bfc7e41bd46b99cd91e06c15e7c19) Esempio: Nov. Ant. 39. 3. Le donne rispuosero volentieri, salvo, che tu non domandi tuo scampamento. 2) id: 90ba4f29e7344a8797eaa433902ebea7) Esempio: Cr. 5. 1. 12. Acciocchè quello, che si fa per riparo, e scampamento, non faccia ad esso veneno.

372) Dizion. 3° Ed. . NESSUNO Apri Voce completa pag.1084

1) id: f71293190f784ebb8cd8e98cd99befd7) Esempio: Nov. Ant. 72. 2. Lo maestro fece l'anello così appunto, che nissuno conoscea il fine.

373) Dizion. 3° Ed. . LIVERARE Apri Voce completa pag.963

1) id: 224d1d2e7b6b438ab5e90b0617beb172) Esempio: Nov. Ant. 20. 5. Ancor non era livero di dar l'acqua, la qual si dava.

374) Dizion. 3° Ed. . DEITÀ, DEITADE, e DEITATE Apri Voce completa pag.486

1) id: 4ea0ce85a26f49c5a46043e1ea6bb00d) Esempio: Nov. Ant. 77. E pensossi, che 'l divolgarizzar la scienza, si era menomare le deitade. 2) id: 1befc33ee7db4ab2be113e21f882340a) Esempio: Dant. Parad. 1. Che partorir letizia in sulla lieta Delfica deità.

375) Dizion. 3° Ed. . CELABRO Apri Voce completa pag.310

1) id: 9c6d4400a1714327ae4ac3647f64c843) Esempio: Nov. Ant. 4. 3. Alcuno de' savi riputava movimento d'umori, alcuno, ec. infermità di celabro.

376) Dizion. 3° Ed. . CERBIO, CERVIO, e CERVO. Apri Voce completa pag.315

1) id: bbf0493e25334d029b0186ecf30e0230) Esempio: Nov. Ant. 35. 2. E andando dietro a una cerbia, era tanto trasandato, che, ec. 2) id: 441cba4126ae4ce29d1ea2ec71f7ffed) Esempio: Nov. Ant. E andando dietro ad una gran cerbia, ec.

377) Dizion. 3° Ed. . ESSEMPIO Apri Voce completa pag.615

1) id: 0af90774f98642a89d1292b79f7b6698) Esempio: Nov. Ant. 54. 12. Disse a ciò molte buone parole, e diede molti buoni essempi. 2) id: 5439b1bf50b8482298c057455a96ca05) Esempio: Rim. Ant. Cin. Pist. Anzi cresce, e poi muore a tutte l'ore In essempio d'amor quanto è possente.

378) Dizion. 3° Ed. . BENESTANTE Apri Voce completa pag.215

1) id: 46b3009d666d433e86a492c39c997db4) Esempio: Nov. Ant. 43. 2. Che ne fece un bellissimo mandorlo molto verde, e molto benestante. 2) id: 82d2cfe971e24776babecb654bd74799) Esempio: Lasc. Gelos. 1. 2. Quando con dote ragionevole a un giovane qualificato, ec. e benestante ancora maritar la potrebbe.

379) Dizion. 3° Ed. . AGURA. Apri Voce completa pag.54

1) id: 1d3159bc22df4dddbb4e756ae77dc209) Esempio: Nov. Ant. 8. 2. Non vendéo bene la mattina, recolsi a mal'agúra, e a noia. 2) id: e25cb165eb2f474cbc177f2ec00ec352) Esempio: E N. ant. 32. 2. Vivéa molto ad agúra, a guisa Spagnuola, ec. perchè si teméa d'incontrare agúre.

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