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Dizion. 3° Ed. .
NETTO
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NETTO.
Definiz: | Pulito, senza macchia, o lordúra. Lat. purus, mundus, syncerus, nitidus, castus.
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Esempio: | Nov. Ant. 8. 1. E cerca l'huomo la ruga, per li più netti mangiari, e più
dilicati. |
Esempio: | Dant. Purg. 30. Valse alle guance nette di rugiada. |
Esempio: | Petr. Son. 167. Che copría netto avorio, e fresche rose. |
Definiz: | §. Netto: Buono: Senza vizio, o magagna, leale. Lat. integer, honestus. |
Esempio: | Dan. Purg. 3. O dignitosa coscienza, e netta, Come t'è picciol fallo amaro morso.
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Esempio: | Cron. Morell. Come che malizia non avesse usata, ma per più netta coscienza.
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Esempio: | Liv. M. Ma la sua donna, che era morta, fue prode femmina, e onesta, di netta
vita. |
Esempio: | M. V. 8. 37. L'animo del nostro Comune si vide netto, ed intero, per far del loro
errore ricredenti i Pisani. |
Definiz: | §. Netto: Ispedito: Pronto. Lat. promptus, celer, expeditus. |
Esempio: | M. V. 11. 45. Si accostarono a barca, sanza alcuno sentóre de' Terrazzani, tanto
fu netto, e presto l'assaltò. |
Esempio: | Franc. Sacch. Rim. Questo mio difetto Non vuole, ch'io scriva, com'io soglio,
netto |
Esempio: | (E Franc. Sacch. Rim. appresso. A dare un colpo sì tostáno, e
netto. In questi due esempli, pare, che possa essere avverbio) |
Definiz: | §. Netto: Senza danno, o detrimento. Lat. innoxius. |
Esempio: | M. V. 8. 48. I Perugini non ebbono netta del tutto l'avventurosa vittoria.
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Esempio: | Cron. Morell. 54. Che o rimaritisi la madre, o donna del testamento, o no, ella
vuole la dota appo se, e vuolsene i frutti interi. |
Esempio: | Tac. Dav. Stor. 2. 288. E niuno non andò così netto, che non piagnesse qualcuno.
(In questo significato diremmo Non uscir netto: cioè Mettervi qualche cosa del suo. Lat.
immunem non abire) |
Definiz: | §. Giucar netto: Andar cauto, e sicuro, con riguardo. Latin. castè, et
cautè se gerere. |
Definiz: | §. Farla netta, o netto: Ingannar con destrezza, e senza pericolo. Lat. astutè, promptè, feliciter rem conficere. |
Esempio: | Morg. Tu hai pur fatto, per Dio, netto, e presto. |
Esempio: | E Morg. appresso. Si che tu giuoca netto, destro, e largo,
Ch'e' ti conviene aver qui gli occhi d'Argo. |
Esempio: | Fir. Luc. Io mi credeva d'averla fatta netta di quella vesta, e avevala, se quel
poltrone, ec. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 3. E sol facea nella mente disegno Del modo breve, e poterla far
netta. |
Definiz: | §. Al netto: dicono i Mercanti di Mercanzia, o altro: e vale Detratti i cali, spese, o altro da
detrarsi, secondo i patti, o consuetudini. Lat. deducto detrimento vel expensis.
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Definiz: | §. Di netto: come Tagliar di netto, Portar via di netto:
e vale Affatto, interamente, in un tratto. Lat. statim , ilicò, è vestigio, funditus.
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Esempio: | Bern. Orl. 2. 4. 41. Proprio lo giunse nel corno ferrato, E glie l'ha tutto di
netto tagliato. |
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