Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
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20) Dizion. 3° Ed. .
ESTRATTO
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pag.618



1) id: cae01f49688a4cce9e81b42880d1a916)
Esempio: Rett. Tull. Estratti della rettorica nuova di Tullio.
21) Dizion. 3° Ed. .
TRASLATARE
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pag.1721



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Esempio: Retor. Tull. Stendette suo ingegno a traslatar di Greco in Latino.
22) Dizion. 3° Ed. .
DINUNZIARE, e DENUNZIARE
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pag.519



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Esempio: Retor. Tull. Quando alcuno malificio v'è dinunziato, dite pure, ben faremo.
23) Dizion. 3° Ed. .
VENEFICO
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pag.1761



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Esempio: Retor. Tull. Quando vedeano la femmina lussurrosa, l'aveano per venefica incontanente.
24) Dizion. 3° Ed. .
INTERPETRAMENTO
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pag.907



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Esempio: Ret. Tull. È un'altro ornamento, che si chiama interpetramento.
25) Dizion. 3° Ed. .
RIDICIMENTO
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pag.1358



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Esempio: Ret. Tull. E un'altro ornamento, che si chiama ridicimento.
26) Dizion. 3° Ed. .
SMERALDINO
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pag.1534



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Esempio: Ovvid. Metam. Strad. Risplendente di chiare pietre smeraldine.
27) Dizion. 3° Ed. .
LENO
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pag.949



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Esempio: Ret. Tull. Parlerà il dicitore con boce lena, e tremante.
28) Dizion. 3° Ed. .
GUATATURA
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pag.816



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Esempio: Rett. Tull. Muovere il volto, e fare una aspra guatatura.
29) Dizion. 3° Ed. .
PREAMBULO, e PREAMBOLO
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pag.1244



1) id: ca5a9c5b485147f68c0bb717b9d285de)
Esempio: Retor. Tull. Posto di sopra alcuno preambulo ad invitare gli animi degli uditori.
30) Dizion. 3° Ed. .
SOLECISMO
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pag.1545



1) id: ee98f69c53a64e7187b0c7f042d21ba3)
Esempio: Retor. Tull. Dividesi nelle dette due parti, e che s'appellano solecismo, e barbarismo.
31) Dizion. 3° Ed. .
SCALTERIMENTO
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pag.1449



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Esempio: Retor. Tull. Si fa per via di scaltrimento, e fassi in due modi.
32) Dizion. 3° Ed. .
PILLICCIAIO
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pag.1218



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Esempio: Retor. Tull. In questa veggendola un pillicciaio, così sbigottita, vennele bellamente di dietro.
33) Dizion. 3° Ed. .
ESILIARE.
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pag.612



1) id: fa21dff294884d148da9748c793980e7)
Esempio: Vit. Plut. Strad. Mentrechè eri esiliato noi abbiavamo tribolazioni.
34) Dizion. 3° Ed. .
BARBARISMO
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pag.198



1) id: 35a63c55339f4bc8b513d962ce820bae)
Esempio: Ret. Tull. Dividesi nelle due parti, che s'appellano solecismo, e barbarismo.
35) Dizion. 3° Ed. .
SOMMARIAMENTE
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pag.1552



1) id: d87142285e964778a0dbc33d072bc993)
Esempio: Rett. Tull. E se dice il fatto sommariamente, non per parte.
36) Dizion. 3° Ed. .
ARINGA
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pag.136



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Esempio: Retor. Tull. Se alcuno fa, e compone sua aringa, per lodare, o vero vituperare.


2) id: 49f71e3b02e147c1aac8d5c5042a3325)
Esempio: E Retor. Tull. appresso. Potémo incominciare nostra aringa con infignimento di parole, per insinuazione.
37) Dizion. 3° Ed. .
SCIALIVA
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pag.1464



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Esempio: Retor. Tull. Appena poteva rifiatare, sì fortemente sospirava, e gittava la scialiva per bocca.
38) Dizion. 3° Ed. .
TESTO
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pag.1692



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Esempio: Retor. Tull. Di patrimonio non m'è rimaso un testo, dove del fuoco potessi recare.
39) Dizion. 3° Ed. .
RABBUFFATO.
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pag.1303



1) id: 918a2bc269ff4ab8a212e720e0776795)
Esempio: Retor. Tull. E stando cogli occhi arzenti, col capo rabbuffato, e colla pelle bistorta.