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La ricerca è stata rilevata in 1523 forme, per un totale di 869 occorrenze

240) Dizion. 3° Ed. . CONTASTARE Apri Voce completa pag.395

1) id: 5edc2ca155484c33a5457614591f5719) Esempio: Fr. Giord. Salv. Le dette cose non poter contastare in nullo modo.

241) Dizion. 3° Ed. . GRONDAIA Apri Voce completa pag.802

1) id: d09be9909485444c93a81969d06dc898) Esempio: Salv. 1. 2. Parti, che noi avessimo fuggita l'acqua sotto le grondaie?

242) Dizion. 3° Ed. . COMUNICANZA Apri Voce completa pag.371

1) id: 2b59eb4056254d0f951eaffeb735f648) Esempio: Salv. Dial. Amic. 72. È il fine della vera amicizia l'onesta comunicanza.

243) Dizion. 3° Ed. . SOSPETTO Apri Voce completa pag.1564

1) id: e23de4062e6d453787760b0012a63020) Esempio: Salv. Granch. 2. 2. Ma tant'è; il sospetto non si può armare.

244) Dizion. 3° Ed. . PADELLA Apri Voce completa pag.1139

1) id: 502ec3c2a07342748e673271e5fcf4e4) Esempio: Salv. Granch. 1. 3. E non sij caduto della padella nella brace.

245) Dizion. 3° Ed. . ZINZINO Apri Voce completa pag.1828

1) id: ae69aa27962f4976b1c5d65494ebf351) Esempio: Salv. Granch. Sentendo, che quel bere a zinzini non toccava lor l'ugola.

246) Dizion. 3° Ed. . COTIDIANAMENTE Apri Voce completa pag.430

1) id: 9318850e39cb4f3e8490ff0a5d2f67e2) Esempio: Fr. Giord. Salv. Il quale cotidianamente ne combatte, e ne tiene assediati.

247) Dizion. 3° Ed. . INASPETTATO Apri Voce completa pag.850

1) id: 4ff832aa86c34ef883a9f629fdcbbeec) Esempio: Salv. Granch. 5. 3. Quando mai più s'udì grande, ed inaspettata mutazione?

248) Dizion. 3° Ed. . RONDONE Apri Voce completa pag.1409

1) id: 835aa1f906334f59953a93a16850bca7) Esempio: Salv. Gtanch. Granch. 2. 4. O guarda se ella va di rondone.

249) Dizion. 3° Ed. . STEMPIATO Apri Voce completa pag.1619

1) id: 25e47f9692db4aefa0bccc5fb7e7ea34) Esempio: Salviat. Granch. Oh che cose stempiate.

250) Dizion. 3° Ed. . INCATORZOLIRE Apri Voce completa pag.854

1) id: d0ccc71e9a5440c98ec05436a0a59392) Esempio: Red. Ins. 121. Certi ramuscelli di ossiacanta, o spin bianco, i quali sulla propria pianta si erano incatorzolíti, stravolti, rigonfiati, inteneriti, e divenuti scabrosi.

251) Dizion. 3° Ed. . MALE Apri Voce completa pag.988

1) id: b8ee52d4ddd54a60973b61b3a169871d) Esempio: Salv. Granch. 2. 4. Sempre mai non ista il mal dov'ei si posa. 2) id: 0f687b37f2a149f2969a4beed8f05d10) Esempio: Salv. Granch. 1. 3. Tant'è 'l mal, che non mi nuoce, Quant'è 'l ben, che non mi giova.

252) Dizion. 3° Ed. . BABBO Apri Voce completa pag.187

1) id: 4b6de194ffe341f6aa9ea10085774402) Esempio: Salv. Granch. S'io vo a babboriveggoli io non ci ho a pensar più.

253) Dizion. 3° Ed. . PESCE Apri Voce completa pag.1195

1) id: 97a019e75d9e45d59fb9a44a56535b41) Esempio: Salv. Granch. 2. 5. E' non si può avere De' pesci, senza immollarsi.

254) Dizion. 3° Ed. . COSA Apri Voce completa pag.425

1) id: 1c14cc7b6e824b889b95f1031eb7393a) Esempio: Salv. Granc. 4. 1. Di cosa nasce cosa, e 'l tempo la governa.

255) Dizion. 3° Ed. . DENTE Apri Voce completa pag.488

1) id: 28c492486eec4371a7a071da26ade9ab) Esempio: Salv. Granch. Starsi a denti secchi, E colle man cortesi, come un boto.

256) Dizion. 3° Ed. . ABBICCÌ. Apri Voce completa pag.6

1) id: fd882bbab4f44cb391a9e7b1aed4a4d2) Esempio: Salv. Avvertim. vol. 1. cap. 67. Se veramente alla Toscana abbiccì manchino, ec. 2) id: 20f14ac5291b4c6e86e3b62b2609120b) Esempio: E Salv. Avvertim. appresso. Penso, che alla nostra abbiccì, ec.

257) Dizion. 3° Ed. . CATELLO Apri Voce completa pag.301

1) id: 0fb80beb76a4483ca8c965f66c99949e) Esempio: Fr. Giord. Salv. Il lione vedendo battere il catello, si ha grande paura.

258) Dizion. 3° Ed. . CERCONE Apri Voce completa pag.316

1) id: 685998b9826a4b84ae4324332c9e5daf) Esempio: Fr. Giord. Salv. Chi avesse un vin cattivo, e cercóne, venderebbelo se potesse.

259) Dizion. 3° Ed. . CARNALITÀ, CARNALITADE, e CARNALITATE Apri Voce completa pag.291

1) id: b1ec6bbfb8714fd68ccbba01fb61786b) Esempio: Fr. Gior. Salv. E veggono loro aver rie usanze, e darsi alle carnalitadi. 2) id: 0ed320ac25c5454eaa0b473e78c4cebc) Esempio: E Fr. Giord. Salv. sotto. Ogni huomo, ch'è inviluppato in carnalitade, non può aver sapienza.

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