Lessicografia della Crusca in rete

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3° Edizione
Diz Giu. totali
13258 54 13312 forme
7505 27 7532 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
60) Dizion. 3° Ed. .
IMMAGINAMENTO
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pag.832



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Esempio: Stor. Aiolf. Ripresero loro scudi, e loro spade, avendo l'uno, e l'altro fatto molti immaginamenti.
61) Dizion. 3° Ed. .
SERPENTE
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pag.1510



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Esempio: Stor. Aiolf. Il Saracino ripercosse Aiolfo di sì gran forza, che si divincolò, come serpente.


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Esempio: Bemb. St. 6. Quivi i serpenti nuova generazione, e forma di tutto il corpo hanno.
62) Dizion. 3° Ed. .
GIUBBERELLO.
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pag.772



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Esempio: Stor. Aiolf. Usciva ogni mattina nel giardino, e andava al giubberello un poco al fresco.
63) Dizion. 3° Ed. .
PUNTO
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pag.1281



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Esempio: St. Aiolf. Di punto in punto sapea la via, che facea.


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Esempio: Varch. Stor. 12. E mettevano al punto i Luterani.
64) Dizion. 3° Ed. .
PAROLA
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pag.1158



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Esempio: St. Aiolf. Chiamò uno, ec. che era più parole, che fatti.


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Esempio: Pallav. St. Concil. 113. Ne il Legato volle dissimulare in ciò, secondo, che alcuni lo consigliavano, quasi in quistion di parola, imperocchè intendeva egli, come il ricusar la parola, faceasi per negar il significato, che in quella parola si dichiarava.
65) Dizion. 3° Ed. .
GORGA.
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pag.786



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Esempio: Stor. Aiolf. Di poco mi tengo, ch'io non ti fo cavar la lingua, per la gorga.


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Esempio: Cr. 10. 4. 1. Una volta il dì si vogliono pascere, dopo terza, quando la digestione avranno compiuta, che si conosce, quando hanno la gorga vota, da que' che sono usati. E se 'l cibo della gorga, infino al dì seguente non discenderà, altrettanto sanza cibo si lasci.
66) Dizion. 3° Ed. .
SGUARAGUARDARE.
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pag.1523



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Esempio: Stor. Aiolf. Andò Elia di fuori della Città, con certi pedoni, sguaraguardando il campo de' nimici.
67) Dizion. 3° Ed. .
ATTENDERE
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pag.163



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Esempio: Stor. Aiolf. E poichè ella fu cavata di prigione, e fu molto bene attesa [cioè osservata]
68) Dizion. 3° Ed. .
PALVESATA
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pag.1147



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Esempio: Stor. Aiolf. Fece tirare sul muro molte targhe, e usci, e palvesi, e fece una palvesata.
69) Dizion. 3° Ed. .
ABBRACCIATA
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pag.9



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Esempio: Stor. Aiolf. Quando il Capitano Ermíno sentì questo, e vide la grande abbracciata, e festa, ec.
70) Dizion. 3° Ed. .
RACCETTATORE.
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pag.1305



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Esempio: Stor. Aiolf. Carlo è huomo sanza verità, ec. e raccettator di vizzj, e cacciator di virtù.
71) Dizion. 3° Ed. .
PEZZUOLA
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pag.1203



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Esempio: Stor. Aiolf. Disse più volte piangendo alle guardie, che per Amor di Dio gli dessono qualche pezzuola.


2) id: a1a133c19c81417294adf277c964d4ae)
Esempio: Cr. 2. 23. 11. E posto la corteccia, ovvero pezzuola, sopra le fessure, con vinco sottile, ec. si leghi.
72) Dizion. 3° Ed. .
CHIAVERINA
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pag.327



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Esempio: Stor. Aiolf. I Marinai con lance, e con remi, e con targhe, e chiaverine, traevano al romore.
73) Dizion. 3° Ed. .
COPPA
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pag.410



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Esempio: Stor. Aiolf. Borcutte gli diè sulla coppa del capo, tale, che roppe l'elmo, e l'osso del capo.
74) Dizion. 3° Ed. .
ALBORE.
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pag.58



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Esempio: Stor. Aiolf. Quando il vidono, essendo un poco d'albór di lume di Luna, allóra credettono, che ec.
75) Dizion. 3° Ed. .
FERRATORE
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pag.675



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Esempio: Stor. Aiolf. Il ferratore andò alla stalla, e vide Marzagaglia, e riconobbelo, e domandollo, dove l'aveva avuto.
76) Dizion. 3° Ed. .
SAETTAMENTO.
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pag.1424



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Esempio: Stor. Aiolf. E a gran fatica fu levato il ponte per lo danno, che faceano i saettamenti.
77) Dizion. 3° Ed. .
AGGIRAMENTO.
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pag.47



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Esempio: Stor. Aiolf. Libanóro, per l'aggiramento, e per la caduta, essendo in terra, era mezzo fuor di se.
78) Dizion. 3° Ed. .
SOPRAGGUARDIA.
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pag.1557



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Esempio: Stor. Aiolf. Alla fine, passati quaranta, venne la sopragguardia, e con gran lumiere, ec. e chiamava le guardie.


2) id: 47f12f37d4794a389060f9ad1917146b)
Esempio: E Stor. Aiolf. appresso. Quando giunse l'altra muta della sopragguardia.
79) Dizion. 3° Ed. .
SGOMBERARE.
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pag.1520



1) id: 1958b0da1678493297f7982ea74270e1)
Esempio: Stor. Aiolf. Niuno Signore potesse entrare nella Città, se non con tre scudieri, e la sera la sgomberasse.