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280) Dizion. 4° Ed. . CAPOVOLTO. Apri Voce completa pag.555

1) id: 686b4817acbc466cbb429bca1737238a) Esempio: Dav. Colt. 155. L'aunghiature sieno ec. capovolte; combaciale, e legale strette. 2) id: 62544c1b01854abe9404b9e12a04f8eb) Esempio: Soder. Colt. A mezzo dì non molto mature (l'uve) appiccate al palco capovolte bastano assai. 3) id: 0d4934308dc7472996628a70ec5b3f26) Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 57. Tribuni, e capitani adunque ec. portavan le ceneri colle 'nsegne lorde innanzi, e i fasci capovolti. 4) id: 28caf600ce6743b98506ca06ee6199f4) Esempio: Boez. Varch. 3. p. 11. Che dirò, che tutte (le piante) fitta quasi la bocca sotterra, e come noi diciamo capovolte, traggono i nutrimenti colle radici.

281) Dizion. 4° Ed. . DESTO Apri Voce completa pag.80

1) id: 57db5849f1d440c797ae0d0cf5acea27) Esempio: Bocc. nov. 40. 14. Dormo io, o son desto. 2) id: 00037fc571c14537b7d86851ea3f545a) Esempio: Libr. Son. 126. Abbi l'occhio, e sta' desto, Che non ti desse qualche vino strano.

282) Dizion. 4° Ed. . OBBIETTO, e OBIETTO Apri Voce completa pag.374

1) id: 8cbc7839dcb74480b2460b11ac983506) Esempio: Petr. son. 40. Nè lo sfrenato obietto vien perdendo. 2) id: d4ce95730f6e4286bf57c402f10c8222) Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 2. Il secondo è berzaglio, obbietto, e segno D'odio, e d'invidia, e pien di gelosía. 3) id: 51381c1c84da4194a3a85e3bad73180e) Esempio: E Petr. canz. 2. 2. Ma puossi a voi celar la vostra luce Per meno obietto. 4) id: 896ef6678f1345f4942c61bcd6984486) Esempio: E Petr. son. 190. Non conosco Altro sol, nè quest'occhi hanno altr'obietto. 5) id: f96f4246f5b24e60bf9e9fa75db02ee7) Esempio: Bemb. Asol. 1. 47. Niuno appetito ec. con sì possente impeto all'obbietto proposto gli ci trasporta. 6) id: 4d98e3e66d824d7abc9f96685997835b) Esempio: E Bemb. Asol. 2. 123. Nè sogliono gl'innamorati giovani con sì poco frutto mirare negli obbietti delle loro luci.

283) Dizion. 4° Ed. . CONTRARIO Apri Voce completa pag.796

1) id: 6b3c63bc25f340da87269fb12d2b5807) Esempio: Petr. son. 40. E spesso l'un contrario l'altro accense. 2) id: 1301274873eb498e932dbdabe569caa3) Esempio: Liv. dec. 1. Che l'invidia della signoría non gli facesse contrario, nè disturbamento. 3) id: 43e894b209f84caebd0dc2ec77b7408c) Esempio: Cr. 9. 15. 2. La quale, imperocchè prossimana al cuore, crudelmente gli fa contrario.

284) Dizion. 4° Ed. . ULIVINO. Apri Voce completa pag.302

1) id: a540ec2513674508a4e958b37babfe50) Esempio: Vett. Colt. 40. Quando l'uomo vuol cavar la pianta ec. si ficchi la vanga intorno, quanto è sotterra l'ulivino. 2) id: 8b91d6dcb0c74f5da5b96b8fc5662d1f) Esempio: E Vett. Colt. 46. Questi ulivini si trasmutano il quinto anno.

285) Dizion. 4° Ed. . GUAIRE Apri Voce completa pag.684

1) id: 4c750f6af8dc400b94a01f6626279b2b) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 99. Forse ch'e' sentiranno il can guaire.

286) Dizion. 4° Ed. . SBERLEFFARE Apri Voce completa pag.339

1) id: 390eae4c54b848cea0e738336b8a6fc5) Esempio: Coppet. rim. burl. 2. 49. E chi vuol sberleffar, sberleffi in vano.

287) Dizion. 4° Ed. . SBRUCARE Apri Voce completa pag.345

1) id: 95ef26de6bea43cf9b60283aea0cd05a) Esempio: Bronz. rim. burl. 2. 255. E sbrucale, e dibucciale in un tratto.

288) Dizion. 4° Ed. . SUPERBONE Apri Voce completa pag.816

1) id: 989d8a9479b84736be22b28fb3a1d75f) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 67. Io parlo sol d'ingrati, e superboni.

289) Dizion. 4° Ed. . SPOLVEREZZO, e SPOLVERIZZO. Apri Voce completa pag.680

1) id: 56bf02a6d4ef4697bbb30d6a0036dcee) Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 195. Mandovi un spolverezzo di me stesso.

290) Dizion. 4° Ed. . TORTOSO Apri Voce completa pag.110

1) id: e4f4ce5a879f44269d3e2cde81929325) Esempio: Dant. rim. 2. Convensi, ch'io dica Lo tuo fallir d'ogni torto tortoso.

291) Dizion. 4° Ed. . DONNONE Apri Voce completa pag.241

1) id: d220e3a47abe4a92865d1221a18f86b5) Esempio: Bern. rim. 2. 7. Alle guagnel tu sei un bel donnone Da non trovar nella tua beltà fondo.

292) Dizion. 4° Ed. . TRAINARE Apri Voce completa pag.121

1) id: 573f1e79f4d94c579630538407e43d2b) Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 9. O traino formaggio, o son libraio.

293) Dizion. 4° Ed. . CULTORE Apri Voce completa pag.880

1) id: 7bc56e69b26e4281952d6639db2775e1) Esempio: Alam. Colt. 1. 1. Che deggia, quando 'l sol rallunga il giorno, Oprare il buon cultor ne' campi suoi.

294) Dizion. 4° Ed. . PARLAGIO Apri Voce completa pag.493

1) id: c3914723e9db4b0281fe567aaceb454b) Esempio: G. V. 1. 36. 3. Questo edificio in nostro volgare avemo chiamato parlagio.

295) Dizion. 4° Ed. . ALTORNO. Apri Voce completa pag.139

1) id: 776a44469b534dd3ab29892836843987) Esempio: G. V. 1. 36. 3. Poi si cominciavano gradi da sedere tutto altorno.

296) Dizion. 4° Ed. . SPADACCINO Apri Voce completa pag.630

1) id: 284882b64c1e447f8639677ddf4e2fd7) Esempio: Bern. rim. 1. 99. Spadaccini sviati, masnadieri, Bravi, sgherri, barbon, gente bestiale.

297) Dizion. 4° Ed. . INDOLE Apri Voce completa pag.798

1) id: 2436933488a145e8abbdcf403b56f134) Esempio: Ber. rim. 1. 66. E dirò prima di quella divina Indole vostra.

298) Dizion. 4° Ed. . GRANDOTTO Apri Voce completa pag.658

1) id: 5b235ee7d7be4419b3ca8f5e61011699) Esempio: M. Bin. rim. burl. 1. 202. Io aveva una conca assai grandotta. 2) id: 1d44c9a623644e2686e91be95c58fd1f) Esempio: Lasc. Gelos. 1. 5. Egli è per buona sorte in camera mia una di quelle berrette un po' molto ben grandotta.

299) Dizion. 4° Ed. . MALUZZO Apri Voce completa pag.137

1) id: 3c35602f4fb640a391f7bdc1508b2db0) Esempio: Bern. rim. 1. 17. Ogni maluzzo furfante, e mendico È allor peste.

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