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360) Dizion. 4° Ed. .
CATENATO.
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pag.592



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Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 273. Soggiogata Affrica, catenato menò a Roma Giugurta.


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Esempio: Petr. cap. 1. Vien catenato Giove innanzi al carro.
361) Dizion. 4° Ed. .
MAGO
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pag.122



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Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 285. Molti furono, che lui dissero esser mago.


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Esempio: Fir. As. 16. Or che diavol sarebbe ella mai, se non un'ostessa? una maga valentissima, disse allora.


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Esempio: Malm. 1. 20. Vattene dunque, e in abito di mago Dopo il formar gran circoli, e figure Conchiudi, e dille ec.
362) Dizion. 4° Ed. .
DIPUTATO
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pag.138



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Esempio: D. Gio. Cell. lett. 14. Avere la bella camera diputata per loro.
363) Dizion. 4° Ed. .
FEDERETTA
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pag.425



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Esempio: Cas. lett. 86. Ho avuto da madonna Elena una delle federette mirabilissima.
364) Dizion. 4° Ed. .
QUATTROMILA.
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pag.16



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Esempio: Cas. lett. 27. Io sono creditore di Paolo Serragli di quattromila scudi.
365) Dizion. 4° Ed. .
SANTISSIMAMENTE
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pag.319



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Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 294. Ottimamente di', anzi santissimamente, ed amichevolmente.
366) Dizion. 4° Ed. .
DIMENTICO
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pag.125



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Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 290. Possibile è gli uomini sieno dimentichi.


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Esempio: G. V. 12. 108. 4. Quale Fiorentino, se uomo si può dire per virtude, puote essere dimentico della devozione ec.
367) Dizion. 4° Ed. .
DISRAGIONATO.
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pag.201



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Esempio: Guitt. lett. 25. Biasmar può l'uomo bene desío disragionato, ed uso d'esso.
368) Dizion. 4° Ed. .
DILATARE
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pag.114



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Esempio: Bocc. lett. Pin. Ross. 277. Il quale tanto tempo continuamente s'è dilatato.


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Esempio: G. V. 10. 117. 2. I quali per ghiottornía della preda s'erano dilatati per lo paese.


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Esempio: Red. Oss. an. 169. Primachè il lor tronco principale si diramasse in due rami, dilatavasi in una cavità ovale tutta piena di minutissime uova.


4) id: f48514b42ba740a3a50a78d49b512223)
Esempio: G. V. 11. 59. 6. Dopo molte parole scusandosi, non facieno contro al comune di Firenze, ma contro a' Tarlati loro nimici, e dilatano per parole, attendendo la cavallería di Perugia, che venía al soccorso.
369) Dizion. 4° Ed. .
MATTISSIMO
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pag.186



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Esempio: Guitt. lett. 13. Onde vien lui ciò, che dà mattissima orbata scienza.
370) Dizion. 4° Ed. .
ORBATO
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pag.418



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Esempio: Guitt. lett. 13. Unde vien lui ciò, che da mattissima orbata scienzia?


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Esempio: Cr. proem. 2. Questo non desiderano, nè domandano i malvagi, ma siccome orbati, per superbia, o per altro abbominevole vizio, poichè trovato l'hanno, lo dividono, e squarciano.
371) Dizion. 4° Ed. .
RICEVUTA.
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pag.135



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Esempio: Bocc. lett. Pr. S. Ap. 291. O lieto dì, o ricevuta festevole.


2) id: b07b46a59172492ea145f848023967ca)
Esempio: But. Purg. 7. 1. Sordello fatte le ricevute con Virgilio ec. dimandò Virgilio chi egli era.


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Esempio: E But. Purg. 26. 1. Partono l'accoglienza amica, cioè la bella ricevuta, e amichevole.
372) Dizion. 4° Ed. .
SORDETTO.
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pag.606



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Esempio: Guitt. lett. 13. A condizione nuova ha Dio trovata la religione sordetta.
373) Dizion. 4° Ed. .
CONTEZZA
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pag.788



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Esempio: Bemb. lett. Quanto al dovervi dar contezza del mio stato, dico ec.


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Esempio: E Bemb. lett. altrove: Dammi tu contezza particolare, e vera del tutto.


3) id: d8f13e4b913a4f6b807dedd16f755b79)
Esempio: Franc. Sacch. nov. 50. Ribi ec. avea contezza colle donne de' cavalieri.


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Esempio: Bocc. nov. 15. 4. La giovane, che prima la borsa d'Andreuccio, e poi la contezza della sua vecchia con lui avea veduto, ec.
374) Dizion. 4° Ed. .
CONTINENZA
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pag.788



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Esempio: Bocc. lett. Sommariamente quì appresso di tutta l'opera vi pongo la continenza.


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Esempio: Pecor. g. 5. nov. 2. Veggendosi il nuovo abito, e la bella continenza, che costoro tenevano.


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Esempio: Bocc. nov. 99. 46. Io intendo di vedere, che continenza fia quella di mia mogliere in queste nozze.


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Esempio: Bocc. nov. 38. 11. Dopo alquanto spazio, la giovane maravigliandosi della sua continenza, temendo non il marito si svegliasse, cominciò a dire.


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Esempio: G. V. 6. 64. 4. Ebbe in se tanta continenza, e sincerità per lo suo comune, che più non ebbe del tanto il buono Romano Fabrizio del tesoro a lui proferto per gli Sanniti.


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Esempio: Tes. Br. 6. 39. La continenza è abito, per lo quale l'uomo sostiene gravi tentazioni, e molte molestie, ma tuttavia non si consente.
375) Dizion. 4° Ed. .
ARCACCIA
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pag.247



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Esempio: Guitt. lett. Lo hanno posto in un'antica, e consumata arcaccia del cimiterio.
376) Dizion. 4° Ed. .
PROMOVIMENTO.
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pag.742



1) id: 388738b991af41b495ea4de83ef93611)
Esempio: Libr. Dicer. lett. Feder. Imp. Per dimostrare allegrezza del promovimento dell'onor suo.
377) Dizion. 4° Ed. .
BENDATO
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pag.413



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Esempio: Guitt. lett. Isbendate oramai, isbendate vostro bendato viso, voi a voi rendete.


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Esempio: Guitt. lett. 16. Onta n'aggia la mia bendata mente.


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Esempio: Guar. Past. fid. 3. 2. Or sì, che si può dire, Ch'amor è cieco, ed ha bendati gli occhi.
378) Dizion. 4° Ed. .
CIRCONVICINO, e CIRCUNVICINO.
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pag.673



1) id: 1be6b4b4c23a4489989965da2ae4bdd8)
Esempio: Bocc. lett. Le nazioni circonvicine in un medesimo errore co' cittadini sono.


2) id: 18a22f29a2974476b7842d393560e1f8)
Esempio: Fir. disc. an. 33. Era sparso l'odore di sua santità per tutte le circonvicine contrade.


3) id: 765429fe395f49b3a0d1cffbf3802fa1)
Esempio: Stor. Eur. 1. 11. Uno esercito copioso per lo paese circonvicino.
379) Dizion. 4° Ed. .
APPARTENENZA
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pag.226



1) id: f154b8e4fd014b588607b9a2fab7ee44)
Esempio: Guitt. lett. Voi averete la vostra casa con tutte le sue appartenenze.


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Esempio: Franc. Sacch. nov. 116. Die' di piglio alli testicoli coll'altre appartenenze.


3) id: 682cdc390719468e8c324928e1139a20)
Esempio: Ovid. Pist. 1. La Rocca di Troia, chiamata Ilion, e distrutta con tutte la sue appartenenze.