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80) Dizion. 4° Ed. . DOGLIUZZA. Apri Voce completa pag.230

1) id: 613699c0ee5c47cea55faa3d71602cba) Esempio: Gell. Sport. 1. 1. Ella cominciava a sentire qualche dogliuzza. 2) id: ae8397cd3e774b38977aabba3cc9578b) Esempio: E Gell. Sport. 1. 4. Io voglio ec. dirgli, come la Brigida mi ha detto, che ella cominciò stanotte a avere qualche dogliuzza (quì nel signific. del §. I. di Doglia)

81) Dizion. 4° Ed. . DIMANE Apri Voce completa pag.123

1) id: 30dfeb1f1ec94c92aa6fb74badd2b9a1) Esempio: Liv. dec. 1. E studiando Marco Claudio, che Icilio desse mallevadori di ritornare la dimane la pulcella a corte ec. 2) id: e055dd3af04849a196e45f1918e53266) Esempio: M. V. 10. 27. Tra 'l giorno, e la notte appresso l'alpe passarono ec. ed alla dimane si trovarono nel piano presso a santo Spirito in sul Rodano.

82) Dizion. 4° Ed. . OTRE, e OTRO. Apri Voce completa pag.445

1) id: 153eda6568d442ffabc6094f7470d198) Esempio: Dial. S. Greg. M. Empietemi questo otre, e a voi ritornerà. 2) id: b6221559dbbe4735bcd7d94a6f900711) Esempio: E Mor. S. Greg. Lo nostro signore Dio si raccoglie, siccome nell'otre l'acqua del mare. 3) id: fbdf925981b14e81b8e6b34bda22191d) Esempio: Cecch. Esalt. cr. 4. 6. A dirvi il vero, i' ho gonfiato l'otro Alla reale, e fattolo gonfiare A tre villani. 4) id: b65ab28c23814accbec150741a2b6b1f) Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 90. Il quale sbalordito per lo peccato, e per lo popolo, che gli gridava dietro rovere, sasso, otro, si fuggì a Ravenna (quì per Quel sacco, nel quale rinchiusi i parricidi si gettavano in mare, il Lat. ha parricidarum poenas)

83) Dizion. 4° Ed. . SOPRASTANTE Apri Voce completa pag.602

1) id: c621f7e78c8c422981dda1c98abd9594) Esempio: Liv. Dec. 3. Il monte soprastante opportunamente coperse gli agguati.

84) Dizion. 4° Ed. . REMEGGIO. Apri Voce completa pag.99

1) id: 7b674c755a894974a29a9e6f2325ffc1) Esempio: Liv. Dec. 3. Col remeggio delle navi nel tempo tranquillo. 2) id: d489b62584fa4e4d82e6bafee13937e9) Esempio: Tac. Dav. stor. 3. 415. Avendo due prúe eguali, e remeggio a ogni mano.

85) Dizion. 4° Ed. . CENTURIA. Apri Voce completa pag.619

1) id: 0df8c4b482024a74aa8b6b3ea1016b4d) Esempio: Liv. dec. 3. Di cento uomini, ond'egli furono appellati centuria.

86) Dizion. 4° Ed. . OCCASIONE Apri Voce completa pag.378

1) id: 00c082d8ba0f4c96bf7ae16cfa59f229) Esempio: Liv. dec. 3. Affermò ec. lui avere cerca questa occasione. 2) id: 71be2e5ac1ee48ef92da6282e59cc9c5) Esempio: M. V. 3. 51. Il Re, fattolo da capo richiedere per contumacia, ebbe occasione di farlo bandire. 3) id: 0111228e4c17450785f3be00c1803d48) Esempio: Tass. Ger. 3. 50. Dunque in sì grave occasion di sdegno Esser può fragil muro a noi ritegno?

87) Dizion. 4° Ed. . ANDANTE. Apri Voce completa pag.170

1) id: 3e02b11cfea14104b5ab678dab97a851) Esempio: Liv. dec. 3. Annibale andante alle mura della Colonia Romana. 2) id: c8a68f0b1ea94ef097e1a17e86651506) Definiz: §. Andante, vale per lo lungo, e più comunemente si dice alla Misura, allora che si misura checchè sia per la lunghezza, o senza interrompimento. E simile delle pareti de' muri, quando si misura la lor lunghezza, senza aver riguardo all'altezza, a differenza del braccio quadro, e simili, di terreni, e altro.

88) Dizion. 4° Ed. . VORAGINE, e VORAGGINE Apri Voce completa pag.331

1) id: b10420415bb84cc68c5a1d8053fa8196) Esempio: Liv. dec. 3. Per l'alte, e profonde voragini del fiume. 2) id: 62d0207581514d2f8ac8d7159c287dc9) Esempio: Guicc. stor. 7. 340. Nè il sussidio pecuniario ec. era tale, che potesse supplire a una minima parte della voragine della guerra.

89) Dizion. 4° Ed. . UBBIOSO Apri Voce completa pag.202

1) id: ebfcc9454e3546dfa4243901d4119d15) Esempio: M. Aldobr. B. V. Umile, come pagone stolto, e ubbioso.

90) Dizion. 4° Ed. . FIENAIA Apri Voce completa pag.452

1) id: 4c94add3e02d435c895a729b46733950) Esempio: Dial. S. Greg. M. 1. 4. Ed ecco dopo queste parole Equizio colla falce fienaia in collo. 2) id: 39e0507700964416a1a917d62aaf4e78) Esempio: Pallad. F. R. cap. 41. Questi sono li ferramenti, li quali sono necessarj alla villa ec. falci da mietere, o fienaie, zappe, lupi, cioè marroni, e segoni con maniche, seghette minori, vanghe, ronconi.

91) Dizion. 4° Ed. . INCONSIDERATAMENTE. Apri Voce completa pag.784

1) id: 8a331129d3944672bd1b8425f2339f9b) Esempio: Dial. S. Greg. M. 3. 20. Inconsideratamente l'avea chiamato. 2) id: 52e68edc5997471ba5ce734b2807e39c) Esempio: Cr. 1. 6. 3. E se il luogo fosse in parte pericolosa, disposto molto alle forze de' potenti nemici, più sicura cosa sarà abbandonare a tempo cotal luogo, che mattamente, e inconsideratamente disponersi a morire.

92) Dizion. 4° Ed. . RIMBALDANZITO Apri Voce completa pag.175

1) id: ae3642c210744c04b29d806716621535) Esempio: Vit. S. M. Madd. Quivi era un poco rimbaldanzita.

93) Dizion. 4° Ed. . CONCULCATO Apri Voce completa pag.746

1) id: 273550627da846a9b14de151df68427e) Esempio: Dial. S. Greg. M. Trovandosi l'erbe conculcate, e svelte. 2) id: 50c87f448d1344b9b53bd825128de678) Esempio: Segn. stor. 1. 14. Non mancasse per se stesso di raccomandare a quella Maestà la Sede Appostolica conculcata sì miseramente.

94) Dizion. 4° Ed. . DI SALTO Apri Voce completa pag.153

1) id: 3a3af9a18906464994ed51fb6fa458f5) Esempio: M. V. 1. 61. E sanza contesa, o difesa, di salto fu menato prigione a Imola.

95) Dizion. 4° Ed. . REGNICOLO. Apri Voce completa pag.97

1) id: b5d2de12c55d4e14936ce44fee4ba3c0) Esempio: M. V. 1. 30. Con vana confidanza, che' suoi regnicoli non dovessero resistere contro a lui.

96) Dizion. 4° Ed. . DIVIDITORE Apri Voce completa pag.218

1) id: abefa7dad27c476e996ba12958728366) Esempio: M. V. 1. 50. I caporali dividitori furono Currado Lupo, e il Doge Guernieri.

97) Dizion. 4° Ed. . DIVIETO Apri Voce completa pag.223

1) id: 7003f9549df44105a5935d42059c48a5) Esempio: M. V. 1. 56. Facendo divieti, che i mercatanti non vi conducessono vino forestiero. 2) id: 0967cd6506014ddaa4dd00ddba967d9f) Esempio: Liv. M. Dimentico del comandamento di suo padre, e del divieto de' consoli.

98) Dizion. 4° Ed. . DEBITO Apri Voce completa pag.59

1) id: ac7127cb76434409b8f6df19939a1196) Esempio: M. V. 1. 63. Gli condusse al soldo della Chiesa, faccendo debito sopra debito. 2) id: fb1f879f91a744f29c3f5e068ecb43ed) Esempio: Maestruzz. 1. 50. Credo ancora, che s'egli intenda non solamente di non addimandare il debito, ma anche di negarlo, che sia matrimonio, purchè di questo non si faccia patto. 3) id: 8582016d4cfd48feade4ec0b31007bca) Esempio: E Maestruz. 1. 59. La donna non ha podestà nel corpo del marito, se non se salva la consistenzia della sua persona; onde se ella addimanda più oltra, non è chiedere il debito, ma ingiusta esazione. 4) id: 5d1211794a894385b0ac8bfd2b8a0472) Esempio: Pass. 6. È giustizia una virtù, che tiene la bilancia iguale, e dritta, e rende a ciascuno suo debito. 5) id: 8ac236eb2dbb4ebb8f212a71267ccf84) Definiz: §. III. Onde Rendere a ciascuno suo debito; vale Dare ad ognuno il suo dovere, o ciò, che gli si conviene. Lat. ius suum unicuique tribuere.

99) Dizion. 4° Ed. . PEGGIORARE, e PIGGIORARE Apri Voce completa pag.534

1) id: 946737e2fa414817a64fea18acb09b56) Esempio: M. V. 1. 37. E da se nol potea partire sanza peggiorare sua condizione. 2) id: 883717be41924c79a46cb56704829553) Esempio: G. V. 7. 146. 1. Da allora innanzi il reame di Francia sempre andò dibassando, e peggiorando. 3) id: 4a6e2a8fdb944d5cb376c246019676c0) Esempio: Bocc. nov. 1. 33. E peggiorando senza modo, ebbe l'ultima unzione.

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