Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
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360) Dizion. 4° Ed. .
VERDEGAIO.
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pag.238



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Esempio: E Buon. Fier. 4. 1. 1. A un cordoncin di seta Verdegaio, o turchino, o scarnatino.
361) Dizion. 4° Ed. .
ARRENDERE
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pag.269



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Esempio: G. V. 1. 37. 1. S'arrendeo la città a Cesare, e a' Romani, in capo di due anni.
362) Dizion. 4° Ed. .
MAMMONA, e MAMMONE.
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pag.138



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Esempio: Fr. Giord. Pred. R. Non potete servire unitamente a Dio, e a Mammona.


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Esempio: Tratt. pecc. mort. Una cosa dovete sapere, che l'avaro ha un diavolo, a cui egli serve, che è appellato Mammone, e niuno puote servire a Dio, e a Mammone.
363) Dizion. 4° Ed. .
ESPRIMERE.
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pag.314



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Esempio: Bern. Orl. 1. 13. 7. In ambedue voi stesso esprimereste.
364) Dizion. 4° Ed. .
SCREDERE
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pag.429



1) id: acb80974aa324e88b9b87e4c6ad89d2e)
Esempio: But. Purg. 7. 1. Nè bene crede, nè bene screde.
365) Dizion. 4° Ed. .
ANTICIPATO
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pag.212



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Esempio: Buon. Fier. 5. 1. 7. E giugne anticipato uom conosciuto.
366) Dizion. 4° Ed. .
AMMONIGIONE.
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pag.160



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Esempio: Amm. ant. 3. 7. 1. Ad ammonigione suole seguitare vergogna.
367) Dizion. 4° Ed. .
LACCIA
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pag.4



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Esempio: Bern. rim. 1. 31. A rivederci a Ostia a prima laccia.
368) Dizion. 4° Ed. .
FIENAIA
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pag.452



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Esempio: Dial. S. Greg. M. 1. 4. Ed ecco dopo queste parole Equizio colla falce fienaia in collo.


2) id: 39e0507700964416a1a917d62aaf4e78)
Esempio: Pallad. F. R. cap. 41. Questi sono li ferramenti, li quali sono necessarj alla villa ec. falci da mietere, o fienaie, zappe, lupi, cioè marroni, e segoni con maniche, seghette minori, vanghe, ronconi.
369) Dizion. 4° Ed. .
SPALLUCCIA.
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pag.633



1) id: 2bf94701298a4226b7cceb56b7f2c9fd)
Esempio: Malm. 1. 24. Fece spallucce a Calcinaia, e a Signa.


2) id: 214583c9b6e4463383f32ef6afd418cd)
Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 4. Domanda quel, richiedine quell'altro, Dove sia l'infermier; spallucce ognuno.
370) Dizion. 4° Ed. .
RIFIUTANTE
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pag.158



1) id: e923e4ce455146ac8c518174ff9e98e5)
Esempio: Liv. Dec. 3. La confession di lui fuggente, e rifiutante la battaglia io ebbi per vittoria.
371) Dizion. 4° Ed. .
NEMICHEVOLE
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pag.334



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Esempio: Liv. dec. 3. Non per tanto intorno al consolo era più agra, e più nemichevol battaglia.
372) Dizion. 4° Ed. .
STAZIONE
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pag.733



1) id: 3884aa54a9cb4a1a93f2ebdd961c992a)
Esempio: Liv. Dec. 3. Già li montanari, dato il segno delle castella, alla stazione usata si convenivano.


2) id: d94d5b2e89224eebbfecc29c793346af)
Esempio: E Liv. Dec. 3. appresso: Intra le guardie, e le stazioni de' cavalieri.


3) id: b9093c845d3f4c5bbcd819b7d40dd971)
Esempio: Mor. S. Greg. Noi verremo a lui, e faremo il nostro stazione appresso di lui.


4) id: 2387b0576db243ad9c19cd9a20c1e224)
Definiz: §. E Stazione, appresso gli ecclesiastici, vale Visita, che si fa a qualche chiesa, secondo l'ordinazione del Pontefice, per adorare, o per pregare Dio, e per guadagnare l'indulgenza. Lat. *statio. Gr. στάσις.
373) Dizion. 4° Ed. .
RIPOSANTE
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pag.211



1) id: a3acd36a87be4ec985620466d9ce7654)
Esempio: Liv. dec. 3. Allora riposantesi la piova, ed essendo vicino al dì, i nemici si destarono.


2) id: 8ffa41cedfbd4885886b48c01191c049)
Esempio: Amet. 7. Ma i giacenti cani delle riposanti ninfe, levati di colui alla vista ec. veloci con alto latrato gli corsero sopra.
374) Dizion. 4° Ed. .
RIGUARDATO
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pag.167



1) id: 2b37cb0772fc46d089acb9204980f52e)
Esempio: Liv. dec. 3. In luogo de' servi mandava uomini de' primi ordini, e di riguardata virtù.
375) Dizion. 4° Ed. .
LUSSURIANTE
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pag.104



1) id: b7aa03483cb64274ac33b64d77b70ca0)
Esempio: Liv. Dec. 3. Volse il cammino verso Capova lussuriante per la felicità, e indulgenzia della fortuna.
376) Dizion. 4° Ed. .
VELENOSAMENTE
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pag.216



1) id: e7770b88c91247a788f56b71ad77c6de)
Esempio: Liv. dec. 3. Allora lo ferì velenosamente, che colla spada lo passò per mezzo del cuore.
377) Dizion. 4° Ed. .
CADENTE.
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pag.497



1) id: 11f8c97aba1249c296f39bdf344ec307)
Esempio: Liv. dec. 3. Niuna lancia, o altro saettamento intra l'arme, e i corpi cadente in voto.


2) id: d451ec0a3ca440ab9a6115b2c1d0e942)
Esempio: Liv. M. Cadente già Euro, il quale per alquanti dì crudelmente aveva soffiato.
378) Dizion. 4° Ed. .
DI SALTO
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pag.153



1) id: 3a3af9a18906464994ed51fb6fa458f5)
Esempio: M. V. 1. 61. E sanza contesa, o difesa, di salto fu menato prigione a Imola.
379) Dizion. 4° Ed. .
REGNICOLO.
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pag.97



1) id: b5d2de12c55d4e14936ce44fee4ba3c0)
Esempio: M. V. 1. 30. Con vana confidanza, che' suoi regnicoli non dovessero resistere contro a lui.