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160) Dizion. 4° Ed. .
FELICISSIMO
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pag.425



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Esempio: Ambr. Cof. 2. 1. Anzi sarete felicissimo.
161) Dizion. 4° Ed. .
FACULTOSO
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pag.332



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Esempio: Ambr. Bern. 2. 1. Com'era ei facultoso?
162) Dizion. 4° Ed. .
SCORCIO.
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pag.420



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Esempio: Salv. Granch. 1. 2. La cosa è condotta allo scorcio.


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Esempio: Buon. Fier. 2. 2. 10. Quel, che tende le reti Al vento; oh bello scorcio!


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Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 4. Non furo a tempo, o furo Sullo scorcio del tempo.


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Esempio: Malm. 1. 38. E fa scorci di bocca, e voci strane.
163) Dizion. 4° Ed. .
LEZIONE
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pag.60



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Esempio: Buon. Fier. 1. 3. 2. Non le sole lezion fan l'uomo saggio.


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Esempio: G. V. 4. 2. 5. Lo 'mperio fosse alla lezione degli Alamanni, imperocchè erano possenti, e valorosi.


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Esempio: Malm. 2. 77. Avendo auto innanzi la lezione, Si stette sempremai sodo al macchione.


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Esempio: E G. V. 8. 5. 2. E parea loro a utile della Chiesa aver fatta mala lezione.


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Esempio: E Buon. Fier. 3. 1. 10. Son scolari, Gli conosco ben io, forse che 'nsieme Studiavan la lezione.
164) Dizion. 4° Ed. .
SOLLEVAZIONE
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pag.574



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Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 2. Ed esposti a perigli, Ed a sollevazioni.
165) Dizion. 4° Ed. .
RICADIMENTO.
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pag.128



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Esempio: Cr. 1. 3. 2. Fanno ricadimenti d'infermitadi, e indeboliscono (cioè: si riammalano)
166) Dizion. 4° Ed. .
RITROVÍO
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pag.246



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Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 3. Di quegli stravizj, Di quegli strani ritrovíi.
167) Dizion. 4° Ed. .
SCHIAMAZZO
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pag.381



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Esempio: Bern. rim. 1. 2. Avendo udito far tanto schiamazzo.


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Esempio: Tac. Dav. ann. 4. 103. Convennero, che Laziare bazzica di Sabino fosse lo schiamazzo, e gli altri il vischio (il T. Lat. ha strueret dolum)
168) Dizion. 4° Ed. .
STRACCATIVO
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pag.760



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Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 2. Ed osservando un tempo Suo straccativo arringo ec.
169) Dizion. 4° Ed. .
IMBOSCARE
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pag.723



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Esempio: Buon. Fier. 4. 4. 2. Veggono il precipizio D'un gregge al suo imboscarsi.


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Esempio: Buon. Fier. 4. 5. 4. Si suol dir, che chi litiga s'imbosca In un sì fatto intrigo, che ec.
170) Dizion. 4° Ed. .
LUNARISTA.
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pag.96



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Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 4. E' dice pure il ver questo poeta Lunarista.
171) Dizion. 4° Ed. .
GOTELLINA
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pag.646



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Esempio: Buon. Fier. 2. 2. 4. Con quelle gotelline rosse, e tonde, E con quel capo aguzzo.
172) Dizion. 4° Ed. .
REPENTINO.
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pag.107



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Esempio: G. V. 2. 3. 2. Andando (Totile) per distruggere Roma, in maremma moríe di morte repentina.
173) Dizion. 4° Ed. .
DISERTARE.
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pag.175



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Esempio: G. V. 2. 3. 2. Fece grande persecuzione a' cristiani, rubando, e disertando chiese, e monisterj.


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Esempio: G. V. 9. 84. 2. Tolseli Fosdinuovo fortissimo castello, e Verrucabuosi, e di tutte sue terre il disertaro.


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Esempio: E G. V. 8. 58. 2. Il Re avanzava ogni dì libbre 6000. di Parigini, ma guastò, e disertò il paese.


4) id: 0234ae40e04641608e5a67b43d14ac63)
Esempio: E G. V. 10. 25. 3. Per lui furono morti, e disertati per lo simile peccato di tradimento.


5) id: 639740b31614426ead4d4542c47904d2)
Esempio: Bocc. nov. 14. 4. Se spacciar volle le cose sue, gliele convenne gittar via, laonde egli fu vicino al disertarsi.


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Esempio: But. Inf. 4. Temendo, che Pompeo fosse stato morto, cadde in terra tramortita, e disertossi del parto, e di ciò pare, che morisse.


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Esempio: E G. V. 11. 22. 1. Furono tante soperchie piove, e gonfiamento del fiotto del mare, che tutte case, e terre di quelle marine si disertaro.


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Esempio: Tes. Pov. P. S. pr. Non dia ad alcuna persona medicina, per la quale lo tempo delle donne, ovvero lo disertare vengano.
174) Dizion. 4° Ed. .
SPROVVISTO
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pag.689



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Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 2. E come spesso Sprovvisti son di quel, ch'è lor più d'uopo.
175) Dizion. 4° Ed. .
SUBBIETTO, e SUBIETTO.
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pag.793



1) id: 6f8229dd57a3432ca8dc2aeb1039eecd)
Esempio: But. Par. 2. 2. Subietto è quello, che sottostà all'accidente.


2) id: 18f37a5989724a46aa148215d5c321dc)
Esempio: Capr. Bott. 2. 31. Nessuno accidente può stare, se non in qualche subbietto, che lo regga.


3) id: d0bd9aceb25f4476bd3665929b1bc372)
Esempio: Bern. Orl. 2. 1. 9. Porgete voi l'orecchie alla mia voce, Ninfe, che state giù nel basso fondo, A lei non già, che è bassa, ma al subbietto Alto sì, che supplisce ogni difetto.
176) Dizion. 4° Ed. .
FANFALUCA
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pag.343



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Esempio: Buon. Fier. 2. 2. 10. Padiglion coprir grilli, e fanfaluche.


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Esempio: Salv. Granch. 3. 1. Fanfaluche D'innamorati.


3) id: 11c1beb746d94aef9ab0c820af71dcb6)
Esempio: E Suoc. 4. 1. Come l'uomo piglia moglie ec. badasi ad altro, che a fanfaluche.


4) id: 5b6fa80e366e46bda28a88d3fe7a66cf)
Esempio: Car. Matt. 1. Non fia per sempre il giuoco degli uccelli Quel barbassoro delle fanfaluche.
177) Dizion. 4° Ed. .
ALLOCCHERÍA.
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pag.128



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Esempio: Cecch. Servig. 2. 2. Si levava D'attorno queste tante alloccheríe.
178) Dizion. 4° Ed. .
SBONZOLARE
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pag.342



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Esempio: Burch. 2. 2. Ed ella va dicendo: va', che sbonzoli.


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Esempio: Pataff. 2. E sbonzola doman, ch'è Berlingaccio (cioè: empiti tanto, che tu corra risico di sbonzolare, o scoppiare. Lat. alvum distendere, ventrem disrumpere. Gr. γαστέρα διατείνειν)


3) id: 8c64b6e48b2a4ea889184530a9ddb30e)
Esempio: Dav. Oraz. Gen. delib. 148. Se noi le carichiamo (le muraglie) del nuovo pondo di questi serramenti, e pietroni, elleno primieramente faran pelo, poi corpo, in ultimo sbonzoleranno, e fracasserà ogni cosa.
179) Dizion. 4° Ed. .
SCIAGURATELLO, e SCIAURATELLO
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pag.390



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Esempio: Lasc. Gelos. 2. 2. Dove sarà fuggita or questa isciaguratella?