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4° Edizione
Diz Giu. totali
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48316 1003 49319 occorrenze
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320) Dizion. 4° Ed. .
PILO.
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pag.626



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Esempio: Car. lett. 1. 32. Quando il pelaghetto è pieno, cade per mille parti nel pilo, e dal pilo per mille altre parti nell'ultimo ridotto.
321) Dizion. 4° Ed. .
CONTRABBASSO
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pag.791



1) id: e034fdb804ff4d6cae43fb016b4260d7)
Esempio: Car. lett. 1. 32. Il quale (suono) continuato, e grave, e più lontano, che quei di fuori, a guisa di contrabbasso s'unisce con essi.


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Esempio: E Ber. Orl. 2. 7. 74. L'un fu contralto, e l'altro contrabbasso (quì per ischerzo, e vale, Che percuote vicino a terra)
322) Dizion. 4° Ed. .
SCAPPARE
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pag.362



1) id: b5d75de201f84d90a939484189161f17)
Esempio: Car. lett. 1. 106. Quando mi scappasse qualche cosetta, sarà di più favore a me, venendo alle sue mani, che di piacere a lei.
323) Dizion. 4° Ed. .
SCAPPUCCIARE
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pag.362



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Esempio: Car. lett. 1. 13. Nello scrivere con quelle terze persone mi viene spesso scappucciato, e dato del voi alla signoría vostra con altre discordanze.


2) id: 13fe32e7f4c8498d84a4882fe187b8f9)
Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 2. 156. Scappucciò quella, questa assai ben corse.
324) Dizion. 4° Ed. .
CORTEGGIAMENTO
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pag.837



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Esempio: Car. lett. 1. 143. Certe donnicciuole vene, le quali misurano i cuori degli uomini dalle passeggiate, da i corteggiamenti, e dal sospirar per pratica.
325) Dizion. 4° Ed. .
SCADERE
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pag.348



1) id: 1c10900d03654e4984370f898327b773)
Esempio: Car. lett. 2. 89. Non avete a pensare, che ec. possiate esser punto scaduto dall'opinione, che di voi avete lasciata appresso di me.


2) id: 9ed227a4311a4cc9baf67f57432bc7e5)
Esempio: G. V. 7. 70. 3. Egli si parta di sua terra, la qual gli scadde per retaggio di sua mogliera.


3) id: a1c9c92290d74186a36cb3699007b7e5)
Esempio: Din. Comp. 1. 6. Era prima scaduta una differenza tra lui, e i Sanesi per un suo castello gli avean tolto.


4) id: 1e943b06fe1d4e73ad2e498779595f6d)
Esempio: Dittam. 1. 16. Duo figliuoli ebbe, e l'un fu Numitore, Amulo l'altro, ed al primo scadea La signoría, perocch'era il maggiore.


5) id: a0f125f45b6946f8ab00cbe7f2cbabdc)
Esempio: Salvin. pros. Tosc. 1. 96. Non avendo voi mai fatto fine di beneficarmi, non è scaduta, nè scorsa l'ora del ringraziamento.
326) Dizion. 4° Ed. .
LITORALE, e LITTORALE.
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pag.79



1) id: 2a97d6d642be489ba9e31845c567e2d4)
Esempio: Car. lett. 2. 132. Basta, che le dica, che le sirene erano, e si voleva, che fossero marittime, o litorali, piuttosto che marine.
327) Dizion. 4° Ed. .
MUNIFICENZA, e MUNIFICENZIA
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pag.306



1) id: d2bfed337731456e9d9cabbc77d02728)
Esempio: Car. lett. 2. 178. Della munificenza non ho medaglia alcuna, se non quella d'Antonino di bronzo ec. e per rovescio ha un elefante.


2) id: 2f180269b806473f934579ab7b5cb597)
Esempio: E Car. lett. appresso: Perchè volesse significare la munificenzia di quegli Imperatori, che producessero gli elefanti negli spettacoli.
328) Dizion. 4° Ed. .
RINTEGRAZIONE
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pag.199



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Esempio: Car. lett. 2. 156. A voi s'appartiene ec. di proceder con circonspezione, e prudenza tale, che lasciate loro la lor rintegrazione con voi.
329) Dizion. 4° Ed. .
DICIFERATO
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pag.98



1) id: d60c1d988df344edbff3321540feca06)
Esempio: Car. lett. 2. 207. A lui l'ho lasciata in mano letta, e riletta, diciferata, e comentata tante volte, ch'e' la 'ntende da vantaggio.
330) Dizion. 4° Ed. .
DECIMARE
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pag.62



1) id: 95e20e5f43c042209ef8f2bd28da9fcb)
Esempio: Car. lett. 2. 107. Dubitando, che i libri tutti fussino andati in sinistro, come sono in parte, essendo stati decimati, secondochè avete inteso.
331) Dizion. 4° Ed. .
DIMOSTRATIVA
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pag.128



1) id: 39a49533d03e4b7eab492de361be614c)
Esempio: Car. lett. 2. 266. A ciascun di essi ho mostrato l'animo mio, il meglio che ho saputo, ma non ho molta buona dimostrativa.
332) Dizion. 4° Ed. .
POZZOLANA
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pag.687



1) id: 2fe77124359a478c82896ba985ca308e)
Esempio: Car. lett. 2. 6. Sebben di quà se ne trovano per le vigne, non ce ne sono però le cave, come della pozzolana.
333) Dizion. 4° Ed. .
CAMERALE.
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pag.520



1) id: dd26603f9dab4720a071782f0b497e54)
Esempio: Car. lett. 2. 160. Nè questi tempi lo promettono, nè il rigore delle cose camerali, le quali sono oggi più ristrette, che mai.


2) id: c10a12022aac4942866a0094557bcf0a)
Esempio: E Car. lett. 2. 229. Contuttochè la causa sia stata dalla Signatura prima commessa all'Ordinario ec. al fine hanno pur voluto, che sia camerale.
334) Dizion. 4° Ed. .
VAGHETTO
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pag.185



1) id: 06ad79b8b5bc4fe49d1ad3fc0556741d)
Esempio: Car. lett. 2. 170. Le ghiotte così vestite alla pastorale, e vaghette come sono, non l'ebbi prima guardate, che mi cominciarono a dilettare.
335) Dizion. 4° Ed. .
TRINCIO.
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pag.158



1) id: 4425e0771c3641d68dbd07df0cb93138)
Esempio: Car. lett. 2. 182. Una sopravvesta di scarlatto con certi trinci, e groppi, che imitassero que' suoi riverberi nelle nugole, quando è vermiglia.
336) Dizion. 4° Ed. .
CANCHEROSO.
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pag.529



1) id: fe6f7f5a31104cac80ffce187a728fb5)
Esempio: Car. lett. 1. 72. Certamente, che è qualche cosa, ma mescolata con tanto fastidio, che non gli si può saper grado d'un benefizio così cancheroso.
337) Dizion. 4° Ed. .
MEMORIONA
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pag.202



1) id: 67097093b1b048438d6d7f0355d0bb30)
Esempio: Car. lett. 1. 72. Aremmo tutti certe memorione grandi, le quali averebbero più buchi, più ripostigli, e più succerebbero, e più terrebbero, che le spugne.
338) Dizion. 4° Ed. .
USATTINO
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pag.339



1) id: f664e097918043d183ae9f37cf3cbf2c)
Esempio: Car. lett. 1. 51. Ne' piedi usattini di chermisi, e a traverso quel cinto, che addomandano il cesto, divisato di più colori (quì per similit.)
339) Dizion. 4° Ed. .
TORBIDEZZA
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pag.100



1) id: 11ac71ca6328428197b21f8352a830cd)
Esempio: Car. lett. 1. 170. Conoscendo dall'interpretazione delle parole vostre il senso, che date alle mie, m ha confermato della torbidezza dell'animo vostro verso di me.