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4° Edizione
Diz Giu. totali
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280) Dizion. 4° Ed. .
GRETTITUDINE
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pag.669



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Esempio: Car. lett. 1. 137. Non so, come si satisfacessero della mia grettitudine, ma io m'offersi loro con quel cattivo viso, ch'i' ho.
281) Dizion. 4° Ed. .
SONNETTO.
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pag.588



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Esempio: Car. lett. 1. 98. Intanto che egli se ne va in vicinato a far la bisogna, voi vi dormite il vostro sonnetto.
282) Dizion. 4° Ed. .
SUCIDO, e SUDICIO.
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pag.797



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Esempio: Car. lett. 1. 21. Si mise a negoziare una tregua tra la sudicia, e lui (quì detto di femmina vile, e disonesta)


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Esempio: Buon. Fier. 4. 3. 7. E di sudice udimmo andare attorno Mestolate, e intronar gomiti, e nocca.
283) Dizion. 4° Ed. .
REMINISCENZA, e REMINISCENZIA.
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pag.99



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Esempio: Car. lett. 1. 72. La memoria non ha egli aiutata, ma sì bene la reminiscenza, o la rammemorazione, che noi la chiamiamo.
284) Dizion. 4° Ed. .
VIRILITÀ, VIRILITADE, e VIRILITATE.
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pag.282



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Esempio: Car. lett. 1. 85. Che le varrebbe quella grandezza di spirito, e quella virilità, di che io la conosco dotata, se ec.


2) id: f42e21f2e22240c4bdcd14514acc6b64)
Esempio: Tass. Am. 2. 1. Son di virilità, di robustezza Indizio.


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Esempio: Capr. Bott. 1. 8. Nella virilità i pensieri dell'acconciarsi agiatamente la vita non mi hanno mai lasciato ritirare in me medesima.
285) Dizion. 4° Ed. .
BUBBOLARE
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pag.476



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Esempio: Car. lett. 1. 53. E di questa non mi posso dar pace, che avendone avuta occasione, mel'abbia così bubbolata (quì per metaf.)
286) Dizion. 4° Ed. .
VACCHETTA.
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pag.183



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Esempio: Car. lett. 1. 23. Iddio m'ha fatto grazia, che non m'ha colto in pieno, e che lo stivale è d'una grossa vacchetta.
287) Dizion. 4° Ed. .
VACUAZIONE
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pag.183



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Esempio: Car. lett. 1. 52. La nostra fortuna ha fatto questa volta una vacuazion tale, che poco vi può rimanere omai di maligno.
288) Dizion. 4° Ed. .
FROLLO
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pag.533



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Esempio: Car. Matt. son. 3. Ficca poi due festuche Nel becco al barbagianni, e come un pollo Fallo pender co' piè, finch'e' sia frollo.


2) id: 3f28e44a18534a629e9e1c7afa67bbbe)
Esempio: Matt. Franz. rim. burl. 126. Con un pollastro, a cui le callaiuole Si teser per pigliarlo, e così frollo Venne con un guazzetto di parole.
289) Dizion. 4° Ed. .
SPACCIO
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pag.630



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Esempio: Car. lett. 2. 62. Di già per l'ultimo spaccio ha scritto alla corte, che si disponga il Marchese a questa concordia.
290) Dizion. 4° Ed. .
FAZIOSO
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pag.421



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Esempio: Car. lett. 2. 157. Per le traversíe, che corrono di questi tempi, e per quelle, che sono fatte da certi faziosi.
291) Dizion. 4° Ed. .
NOVELLACCIA
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pag.363



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Esempio: Car. lett. 2. 89. Ma gran cosa mi pare, che un uomo, quale è egli ec. porga orecchie a simili novellacce.
292) Dizion. 4° Ed. .
NUNZIATO
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pag.369



1) id: be14cd0e05114b21bfa02872a507a183)
Esempio: Car. lett. 2. 139. Ma di questo nunziato di Venezia voglio, che sappia, ch'io mi sono rallegrato ancora per interesse mio.
293) Dizion. 4° Ed. .
RIVOCATORIO
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pag.253



1) id: 7ec4cbeaa38f4b49954db2440670f861)
Esempio: Car. lett. 4. 16. Dal medesimo Papa Paolo avesse avuta in que' luoghi una grazia più potente, e rivocatoria della mia.
294) Dizion. 4° Ed. .
SCHERZO
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pag.380



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Esempio: Car. lett. 2. 253. Cosa cominciata per ischerzo, e solo per una pruova d'un poema, che mi cadde nell'animo di fare.
295) Dizion. 4° Ed. .
DIVOLGATISSIMO
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pag.226



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Esempio: Car. lett. 2. 143. La quale come ora è divolgatissima, così con un poco di tempo s'andrà talmente annullando, che ec.
296) Dizion. 4° Ed. .
SENSATAMENTE.
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pag.474



1) id: 910df108a8024135993cdb3fe42e4988)
Esempio: Car. lett. 2. 144. Considerando io quali cose, e quanto sensatamente mi scrivete, mi fa parere, che siate pure il medesimo.
297) Dizion. 4° Ed. .
CONIGLIERA
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pag.764



1) id: 910e6d42bcc3441fa4fa65bd0ced5f82)
Esempio: Car. lett. 2. 209. Le cacce, i parchi, le conigliere, le colombaie, i boschi, i giardini, che vi sono già inviati.
298) Dizion. 4° Ed. .
FURO
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pag.552



1) id: c3bcf1f9ddec44a6aa1619290521e379)
Esempio: Bocc. nov. 20. 21. Il mal furo non vuol festa. v. i Dep. car. 54.
299) Dizion. 4° Ed. .
CAROVANA.
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pag.574



1) id: d13d4bc429cd49baa8cc09f5bf2bd93e)
Esempio: Car. lett. 1. 7. Avemo fatto acquisito della bestia, che vi s'invia; si è presa di buia notte, che seguitava alla coda la nostra carovana.


2) id: 8d1d7c8f020843229e5978b77ffc8cc3)
Esempio: M. Bin. rim. burl. Ma or, che i vostri mar tutti son netti, E che ci vengon tante carovane.


3) id: 30355686a581473e84b50a4990bdf584)
Esempio: Cant. Carn. 84. I nostri cardi son mordaci, e vivi Da pelare ogni lana, Benchè de' velenosi, e più cattivi Tra voi n'è carovana.