Lessicografia della Crusca in rete

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240) Dizion. 4° Ed. .
CONSIDERANZA
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pag.772



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Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 70. Non ha diletto, ma consideranza, Sicch'ei non puote largir simiglianza.


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Esempio: Rim. ant. Dant. Maian. 79. Ahi mene lasso, la consideranza Mi mostra, e fa parer veracemente, Che ciò, ch'eo spero, ed amo per dottanza, Mi manchi senza fallo certamente.
241) Dizion. 4° Ed. .
INCONSIDERATAMENTE.
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pag.784



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Addiviene per giusto giudicio di Dio, che chi usa inconsideratamente l'occhio di fuora, giustamente perde quel d'entro.


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Esempio: Cr. 1. 6. 3. E se il luogo fosse in parte pericolosa, disposto molto alle forze de' potenti nemici, più sicura cosa sarà abbandonare a tempo cotal luogo, che mattamente, e inconsideratamente disponersi a morire.
242) Dizion. 4° Ed. .
LAUTEZZA.
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pag.34



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Esempio: Cavalc. med. cuor. Questa poca presente, e momentanea tribulazione ci merita eccellenza, e lautezza di gloria in vita eterna.
243) Dizion. 4° Ed. .
FESTINATAMENTE
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pag.441



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. E questo però basti aver detto, a mostrar, che la confessione si debbe fare festinatamente, e senza indugio.
244) Dizion. 4° Ed. .
ESASPERARE.
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pag.302



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Esasperando troppo quelli, che hanno fallato, gli fanno cadere in odio, e in bugíe, e in altri mali.


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Esempio: Sannazz. Arc. Egl. 12. Questa è sol la cagione, ond'io mi esaspero Incontro al cielo, anzi m'indrago, e invipero.
245) Dizion. 4° Ed. .
SUFFRAGIO.
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pag.806



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. La salmodía è consolazion de' tristi, cura de' dolenti, sanità degl'infermi, e rimedio dell'anima, e suffragio d'ogni miseria.


2) id: aa2a560db3504880afb23615cb18dac5)
Esempio: E Bemb. stor. 1. 12. Era stata per lo addietro insino a quel tempo la usanza di dare il suffragio di questa maniera.


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Esempio: Bemb. stor. 1. 9. Quell'anno stesso i signori Dieci ordinarono, che i suffragj apertamente non si dessero, e chi altramente facesse, per ispazio di due anni dar suffragio, ed essere eletto in alcun magistrato non potesse.
246) Dizion. 4° Ed. .
RIMUNERATORE
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pag.187



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Esempio: Cavalc. Pungil. Al quale siamo tenuti, e obbligati, e come a Creatore, e come a Redentore, e protettore, e governatore, ed eterno rimuneratore.
247) Dizion. 4° Ed. .
MAGNIFICATO
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pag.122



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Esempio: Cavalc. Specch. cr. Dice san Paolo: Cristo sia magnificato in me o per morte, o per vita.
248) Dizion. 4° Ed. .
PROPIZIATORE
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pag.746



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Esempio: Cavalc. Specch. cr. O propiziatore, o agnello benigno, tu vai ad essere immolato, crocifisso per gli uomini.
249) Dizion. 4° Ed. .
BUFFARE
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pag.480



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Esempio: Cavalc. Pungil. Non è segno, che sia savio, nè che sia in carità quegli, che perde il tempo in cianciare, e buffare.
250) Dizion. 4° Ed. .
REMUNERAMENTO.
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pag.101



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Per rispetto del sommo, e felicissimo remuneramento non sente pene d'alcuna spezie, che contare si possa.
251) Dizion. 4° Ed. .
INCREPAZIONE
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pag.790



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Confessione è accusazione con increpazione di se medesimo, cioè, che l'uomo se biasimi, e dispiaccia, in quanto peccatore.
252) Dizion. 4° Ed. .
LIPPIDOSO
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pag.74



1) id: eb5b897aa21046ac8825726f70f41e61)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Come si dice nel Genesi: Lia, la qual si figura all'attiva, aveva gli occhi lippidosi, e non chiari.
253) Dizion. 4° Ed. .
ARSICCIATO
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pag.275



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Esempio: Cavalc. Pungil. E levandosi il Santese, e andando al grado dell'altare, lo trovò arsicciato, e caldo, in segno, che 'l fuoco v'era stato.


2) id: 11457afec1e946958c80c148fe730d89)
Esempio: Pallad. Mesciando il frutto di due noci di pina, e arsicciato, e legato in panno lino (cioè arso)


3) id: f19a629da7da4a7eb54b103f3cf45181)
Esempio: E Tac. Dav. ann. 2. 51. Trovandosi sotto il suolo ec. ceneri arsicciate, impiastricciate di sangue, e altre malíe.
254) Dizion. 4° Ed. .
INCAUTAMENTE
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pag.771



1) id: ec8b01216f86430faa7f260648095326)
Esempio: Cavalc. med. cuor. Iobbe fece patto cogli occhi, come savio, cioè raffrenolli, acciocchè imprima incautamente non isguardasse alcuna bellezza.
255) Dizion. 4° Ed. .
MUGGITO
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pag.304



1) id: 4a20314bc8e545b2bb3315dbfdfc8ad9)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Come voce sanza modulazione è quasi voce di pica, così orazione sanza divozione è quasi muggito di bue.


2) id: 3c68e219bf704cb195086e3340cabdf2)
Esempio: But. Inf. 27. 1. Lo quale rimbombamento rappresentasse lo muggito del bue, e non voce umana.
256) Dizion. 4° Ed. .
MODULAZIONE
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pag.266



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Come voce sanza modulazione, è quasi voce di pica, così orazione sanza divozione è quasi muggito di bue.
257) Dizion. 4° Ed. .
CONDITORE
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pag.748



1) id: b43bd9b5ea5d4adb91df58c16e5f4e0b)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. La natura umana fu sì saviamente ordinata, che ha bisogno continuamente per protettore colui, che ebbe per conditore.
258) Dizion. 4° Ed. .
PIARE.
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pag.605



1) id: bb27c0aab143475ba6c94e875d110f9f)
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 68. E disse: sappi, quando l'augel pia, Allor desía lo mio cuor drudo avere.
259) Dizion. 4° Ed. .
A MINUTO.
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pag.152



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Pare, che sia quasi un martello, che rompa, e triti il cuore, e un coltello, che tagli a minuto.


2) id: fe47f6b5179a4035bd94b5d56809251b)
Esempio: M. V. 1. 57. E chi vendesse vino a minuto, dovesse pagare de' due denari l'uno al Comune.