Lessicografia della Crusca in rete

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4° Edizione
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320) Dizion. 4° Ed. .
DISCHIARARE
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pag.161



1) id: fa25e0b9be6641eba1e4004eb50a1409)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Il qual dolore dice, che purga l'anima, come la medicina amara il corpo, e allumina, e dischiara il corpo, come il collirio gli occhi infermi.
321) Dizion. 4° Ed. .
PERFORARE
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pag.568



1) id: cda13555afa34aeb8112c7c19a80f7b9)
Esempio: Cavalc. Pungil. Più pare, che Dio abbia per male chi divide il corpo mistico della Chiesa, ch'e' non ebbe, che 'l corpo suo fosse perforato, e guasto in croce.


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Esempio: Cr. 9. 73. 1. Sotto la gola delle pecore nasce alcuna volta gozzo per abbondanza d'umori, che dal capo discendono, e perforavi la pelle.
322) Dizion. 4° Ed. .
INCAPPUCCIATO
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pag.769



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. In luogo de' santi Appostoli, e antichi religiosi, e monaci, sono alquanti incappucciati goditori, e malcontenti de' voti della povertà, e castità, alle quali obbligati sono.


2) id: e82b26b15da94cba9e2306b89d1a2d97)
Esempio: D. Gio. Cell. lett. 25. Scoprire la verità della via di Cristo, già spenta per li secolari, e, che peggio è, per li miei pari incappucciati.
323) Dizion. 4° Ed. .
RIMERITARE
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pag.177



1) id: 176a52c8426a48228449b29f39be9499)
Esempio: Cavalc. Discipl. spir. Quando l'uomo, ch'è entrato a servire a Dio, n'esce, e torna addietro, non pare, che questo tale si fidi, che Dio lo possa, o voglia rimeritare.


2) id: ccc6c6f9091848048fce10b09eeb4361)
Esempio: Sen. ben. Varch. 3. 2. Finalmente a rimeritare il benifizio è bisogno e di virtù, e di tempo.
324) Dizion. 4° Ed. .
CHIARIFICARE.
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pag.641



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Esempio: Cavalc. Specch. cr. Se l'anima in questa vita non arde nella fornace della carità, non sarà chiarificata nello splendor di quella eterna bellezza.


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Esempio: E Cr. 4. 31. tit. In che modo si chiarifica tosto il mosto.


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Esempio: E Tes. Pov. P. S. altrove: Lo fiele dell'avoltoio giova a chiarificare lo vedere.


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Esempio: Tes. Pov. P. S. Lo grasso del pesce di fiume, mescolato con olio, e con mele, giova molto a chiarificare l'occhio.
325) Dizion. 4° Ed. .
INSALDARE,
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pag.860



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Ci dà li sette doni dello Spirito Santo, cioè ec. lo dono della fortezza, inquanto ci prova, e insalda, e cresce in virtù.
326) Dizion. 4° Ed. .
RAFFINARE.
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pag.42



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Lo stesso effetto di questo fuoco sì è, che purga, e raffina il cuore, come il fuoco materiale raffina l'oro, e i metalli.
327) Dizion. 4° Ed. .
COLPABILE
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pag.705



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Sappi, che colpabilmente è duro, e duramente è colpabile colui, che piange, e lagrima la morte del parente suo, e non piange la morte dell'anima sua.
328) Dizion. 4° Ed. .
COLPABILMENTE
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pag.705



1) id: 5bf0d46cb1b24c72b86ac4acc532070e)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Sappi, che colpabilmente è duro, e duramente è colpabile colui, che piange, e lagrima la morte del parente suo, e non piange la morte dell'anima sua.
329) Dizion. 4° Ed. .
IMBROGLIARE
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pag.726



1) id: e48f4083984147038561f273a0c21bdd)
Esempio: Cavalc. Discipl. Spir. Io appello a questa manifesta gravezza, che voi mi fate; e così appellando il misero passò all'altra vita, nella maniera che appellando, e imbrogliando aveva dannificato altrui.


2) id: d03a1cf9c25a4beab2d8d15c8b88a059)
Esempio: Malm. 3. 50. E mentre ei pur volea imbrogliar la Spagna, Gli fa l'uscio serrar sulle calcagna.


3) id: 9a6357ee8e0749e988b0dbbe1b6a47b1)
Esempio: E Malm. 8. 31. Ma basti circa i libri quanto ho detto, Perch'io, che nelli studj non m'imbroglio ec. A qualche error non voglio star soggetto.
330) Dizion. 4° Ed. .
A GRATO.
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pag.98



1) id: bea7f3f1dd254075b4064655179c697b)
Esempio: Rim. ant. Guid. Cavalc. 65. Già però fede il cor non abbandona, Anzi ragiona di servire a grato Al dispietato core.


2) id: 5c36fffaf78d4d489986e1ec9b63a3ec)
Esempio: Rim. ant. Guitt. 91. E parmi bello di servire a grato.
331) Dizion. 4° Ed. .
SCONTARE
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pag.413



1) id: 0270d887e7ce4ac09c92d1e85ae1f584)
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Anzi grande grazia ci fa Iddio, quando ci lascia far danno, e ingiuria, poichè per questo possiamo scontar con lui il nostro debito.


2) id: c98e8bb0e89d45ca950e2300205f58d1)
Esempio: Franc. Sacch. Op. div. 103. Il Signore riceve queste opere, e sconta a costui della somma di cento, e se tutte l'avesse, tutte le sconta.
332) Dizion. 4° Ed. .
SCIMIATICO
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pag.395



1) id: f6a0d90321f24717ac787b73bd06b7d3)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. È un'altra orazione stolta, la qual si chiama scimiatica, cioè di quelli, che pur muovon le labbra come una scimia, e non intendon quello, che dicono.
333) Dizion. 4° Ed. .
DEBILITARE
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pag.59



1) id: 84af877432f143a3b4ed2d13b66de719)
Esempio: Cavalc. med. cuor. P. N. La 'nfermità è da ricevere con allegrezza per molte ragioni; la prima, perchè debilita il corpo, il quale continuamente ec. combatte.
334) Dizion. 4° Ed. .
PRECIPIZIO
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pag.691



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Esempio: Cavalc. Med. cuor. Come lo cavallo punto si getta velocemente a ogni precipizio, cioè dirupamento, o pericolamento, così l'uomo punto dall'ira, si getta a ogni male.


2) id: 9b06abb2de59487abbe040bf7201e013)
Esempio: Tass. Ger. 2. 70. Ed a' voli tropp'alti, e repentini Sogliono i precipizj esser vicini.


3) id: bff4101d6041475682a4c56eb35e7bf1)
Definiz: §. III. Andare in precipizio, o Mandare in precipizio, diciamo dell'Andare, o Mandare in perdizione, in rovina; e si dice di roba, d'onore, di persona, e simili. Lat. in praeces ruere, pessundare. Gr. καταστρέφειν, καταστρέφεσθαι.


4) id: c76373e8220942c1823ce3c7c35c4f43)
Esempio: Fir. disc. an. 58. Se non fosse stato egli col suo favore, con suoi consigli, e cogli aiuti suoi, Il vostro regno sarebbe andato in precipizio.
335) Dizion. 4° Ed. .
DIVERSORIO
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pag.218



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Esempio: Cavalc. specch. cr. O uomo superbo, che proccuri palazzo regale, e Cristo Re tuo non ha luogo nel diversorio proprio, ed è posto nel presepio!
336) Dizion. 4° Ed. .
TRASCURATO
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pag.136



1) id: cc8a3e1257564a83b94ac0e54eebe892)
Esempio: Cavalc. Med. cuor. Noi veggiamo comunemente, che la prosperità, e sanità fa uscir l'uomo di senno, e diventar trascurato, sicchè non pare, che e' conosca lo stato suo.


2) id: 4b2d1da3087d4ba28401dd2557f3eec9)
Esempio: Franc. Sacch. nov. 111. Di quello freno è infrenata la loro trascurata, e dissoluta baldanza.


3) id: 9d0d4527959c4da0875fb29dc61e02ad)
Esempio: Stor. Eur. 6. 125. Percosse con tanta furia ne' trascurati nimici suoi, che e' non ebbero tempo alcuno, non dico a mettersi in ordinanza, ma a prendere, non che altro, l'armi.
337) Dizion. 4° Ed. .
SABATO,
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pag.288



1) id: 02b6dbdf7c0849828af1a6553e952ece)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Onde in figura di ciò, dice san Gregorio, che Iddio diede al popolo suo a guardare, e festeggiare il giorno del sabato, che viene a dire requie.


2) id: 88014f080be645f489fe0cda59f15e69)
Esempio: E Varch. stor. 16. 639. I quali vivono ancora, forse perchè Domeneddío (come si dice per proverbio) non paga il sabato.


3) id: 8728a927616c40f8bd8f6df7bd146845)
Esempio: Maestruzz. 1. 47. La Chiesa ha due tempi ordinati secondo l'antica usanza, cioè il sabato santo, e lo sabato della Pentecoste.


4) id: 6b42a624954c4bd09744a2128196b7d8)
Esempio: Morg. 24. 34. Ma non sanza cagion si dice un motto, Che 'l sabato non paga sempre Cristo, E non vi fia poi in fine un quattrin rotto.


5) id: 6fe89d5d168c4b64bdab9affdbe7e9e7)
Esempio: Varch. stor. 10. 328. Ma Iddio, il quale (come dice il proverbio de' volgari) non paga il sabato, riserbò il suo gastigo, e la meritata pena al signor Chiappino Vitelli.
338) Dizion. 4° Ed. .
SERAFINO
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pag.482



1) id: c60eedc2697443e5975e53fa39a69dac)
Esempio: Cavalc. Frutt. ling. Serafini son quelli, li quali per più singulare propinquintade d'Iddio, del suo amore più sono accesi, e più noi accendono, onde serafino viene a dire ardente, incendente.


2) id: fbdcc0930c4b409daa8dee80a7cbed5f)
Esempio: E Dan. Par. 21. Quel serafin, che 'n Dio più l'occhio ha fisso, Alla dimanda tua non soddisfara.
339) Dizion. 4° Ed. .
CURVO
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pag.889



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Esempio: Cavalc. Frutt. ling. San Bernardo dice, che tra tutte le cose mostruose gli pare questa maggiore, cioè, in corpo diritto sia l'animo curvo, e in corpo razionale sia affetto bestiale.