Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 684 msec - Sono state trovate 28477 voci

La ricerca è stata rilevata in 145216 forme, per un totale di 115412 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
141504 3712 145216 forme
113027 2385 115412 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
320) Dizion. 4° Ed. .
AGONE.
Apri Voce completa

pag.98



1) id: 6dbe2f0ddfdb47fc8e79af74f4d2bf51)
Esempio: Liv. M. Appresso queste preghiere, quasi come se la Dea l'avesse punto d'un agone, ec.
321) Dizion. 4° Ed. .
AVVEZZATO
Apri Voce completa

pag.351



1) id: ead3ac094acf49349353095b6fca3c1a)
Esempio: Liv. M. La storia canta, che quella gente tocca, e avvezzata della dolcezza d'Italia ec.
322) Dizion. 4° Ed. .
GABBO.
Apri Voce completa

pag.559



1) id: bf1d21c3b8ea41c4b9008c68cd196fab)
Esempio: Liv. M. Alcuni domandavano a' messaggi per gabbo, e per dispetto, s'egli avieno ordinato alcuna magione.


2) id: 5cf969c772cc4aa184cb8cd83a7dc71b)
Esempio: Liv. M. I consoli medesimi si faceno gabbo di loro povertà.


3) id: e2d2c8a175b84385be51f219ed433622)
Esempio: Nov. ant. 78. 1. Dissegli tutto 'l fatto; il signore se ne fece gabbo.


4) id: 3f6aa5bb034e445d86f424e19dd88802)
Esempio: Dant. Inf. 32. Che non è impresa da pigliare a gabbo, Descriver fondo a tutto l'universo.


5) id: 0cffcb80d1894fcc890b0dae26516be5)
Definiz: §. I. Pigliare a gabbo, vale Pigliare in giuoco, in ischerzo. Lat. parvipendere. Gr. ὀλιγωρεῖν.


6) id: f45fdd2a9aba4481baf261e817a1286b)
Esempio: Ordinam. Mess. Lo camice, lo qual si mette lo prete dopo l'amitto, significa lo vestimento bianco, lo quale fece Erode in gabbo, e in derisione a Giesù Cristo.
323) Dizion. 4° Ed. .
STECCARE
Apri Voce completa

pag.734



1) id: 93f7499547ed43fa8995fe1a4baf448f)
Esempio: Liv. M. S'imprese a guernire, e steccar la sua oste in un monte il più prossimano.


2) id: 1865d32508f142a4ba064e9bb25bc122)
Esempio: E Liv. M. appresso: Attendarsi, e steccarsi di sotto alla montagna d'Albalunga.


3) id: 97180a428dc94102aaf1ab0e1f7f4dbe)
Esempio: E Stor. Pist. 157. La gente de' Pisani rimane a oste intorno a Lucca, e quella steccano, e affossano per modo, che vettovaglia non vi si può mettere.
324) Dizion. 4° Ed. .
ARRAPPARE
Apri Voce completa

pag.268



1) id: d6f180a5d1df4531b680f20d41fe6df3)
Esempio: Liv. M. Egli arrappa un coltello di mano a un beccaio, il quale era ivi vicino.


2) id: b91793ce2b6b4d05ad4caf061fe387d7)
Esempio: Bocc. lett. S. Ap. 289. Io non doveva così subito il partire, anzi la fuga dal tuo Mecenate, arrappare.
325) Dizion. 4° Ed. .
ALPIGIANO.
Apri Voce completa

pag.134



1) id: e3924ae4bdd14e0a8fcf65b154b6909b)
Esempio: Liv. dec. 3. Li quali non erano molto meno di lingua, e di costumi, che gli alpigiani, orribili, essendosi con ragionamenti, mescolati co' montanari.


2) id: 692ba13099cc420f8b5664fb80a024b9)
Esempio: M. V. 1. 23. Fidandosi nelle loro alpigiane fortezze.
326) Dizion. 4° Ed. .
AFFOLTARE.
Apri Voce completa

pag.78



1) id: 8bd5e916da96468d9df7a91e255afb79)
Definiz: Neutr. pass. Far furia. Lat. furere, irruere, densari. Gr. ἐπιπεσεῖν. Liv. dice procurrere.


2) id: 068a7aa3f351470fa7505864d20cc4cd)
Esempio: Liv. M. Perocchè li rorarj s'affoltavano ec.


3) id: a6a7bef91e7b40039adfb468752b6514)
Esempio: E Liv. M. appresso: E con le spade tratte s'affoltarono sopra li nimici.


4) id: 3126fa8c1e624970a40c2c6ef1a7e43d)
Esempio: Fir. Luc. 5. 7. Non v'affoltate tanto, padrone, contenetevi, disfogatevi a poco a poco.
327) Dizion. 4° Ed. .
GAMBERUOLO.
Apri Voce completa

pag.568



1) id: 030562b6775b4044bcdc62ff6f678524)
Esempio: Liv. M. Gamberuoli, e cosciali tutti di rame, e queste armi furono per lo corpo guardare.


2) id: af93230449c748bea2640c99c41e9a2c)
Esempio: Liv. dec. 3. Fossono armati di scudi, e di gamberuoli, di usberghi tutti di rame.
328) Dizion. 4° Ed. .
RIFINARE
Apri Voce completa

pag.158



1) id: b71625bb765d48b7981c1c8822baa2a7)
Esempio: Liv. M. Non si riposerà giammai la nostra città, non si rifinerà giammai il mischiante popolo.


2) id: e2f2783d242147658fb5b465359ba02a)
Esempio: E Liv. M. appresso: La plebe, che nelle fazioni è affondata, non rifina di combattere.


3) id: 2a661de8f6d54f1aa31a90119ed19fee)
Esempio: Malm. 12. 1. Quando in castello ancor non si rifina Fra quei matti di scuotersi la polvere.
329) Dizion. 4° Ed. .
SUBITATORE.
Apri Voce completa

pag.794



1) id: 4f297624333b4186a646b146c5d0e590)
Esempio: Liv. M. Mandassono subitatori per quella oste fornire, che così appellavano in quello il subito aiuto.
330) Dizion. 4° Ed. .
INNANIMATO
Apri Voce completa

pag.846



1) id: 04ac43e737a443cea8e4c94ba6c7f934)
Esempio: Liv. M. Allora uscirono del campo tra li due osti, fieri, ed innanimati per li conforti.


2) id: ffa878d1e1684818a239333845fa5a4f)
Esempio: Bocc. nov. 68. 13. Per fermo tenendolo, contro a lei innanimati ec. con Arriguccio si misero in via (cioè: di mal animo, incolloriti)


3) id: 50337250e1cc4dee96045facd994a01e)
Esempio: Filoc. 4. 152. O innanimato corpo, come non ti è egli possibile una sola volta richiamar la partita anima, e levarti a rivedermi?
331) Dizion. 4° Ed. .
INCUSARE
Apri Voce completa

pag.792



1) id: 2f82381584e6484e9955e3fb5885f725)
Esempio: Liv. M. I tribuni della plebe un'ora incusavano il baratto de' consoli, un'altra la loro negligenza.
332) Dizion. 4° Ed. .
INDRAPPELLATO.
Apri Voce completa

pag.802



1) id: 0cdc48ee88dc48ab897df6a0574ad4db)
Esempio: Liv. M. E assalì per tal forza i nemici, che erano da una costa indrappellati ec.
333) Dizion. 4° Ed. .
GABBIUOLA.
Apri Voce completa

pag.559



1) id: 67b15a43cf9f4689a9cbf567e7c23503)
Esempio: Liv. M. Che sarae, se i pulcini non pasturranno, se l'uccello esce della gabbiuola troppo tardi?
334) Dizion. 4° Ed. .
CANSARE.
Apri Voce completa

pag.537



1) id: 2112bc7eb5164b1aa47bd01be764520a)
Esempio: Liv. M. Io troverrò alcuno, che sappia il figliuolo cansare, e guarentire dalla crudeltà del padre.


2) id: 347240ee44194c748bed3209c4796ce4)
Esempio: M. V. 1. 2. Non poterono cansare, che gran parte di loro non morisse in mare di quella infermità.


3) id: 5faec87b719a41d7b23e29cfdae41f83)
Esempio: Tac. Dav. ann. 1. 16. Ma io li canso dal vostro furore.


4) id: 49e0bf506fe24e1cb817e8a19170e240)
Esempio: E Dan. Purg. 15. Ed ecco a poco a poco un fummo farsi, Verso di noi, come la notte, oscuro, Nè da quello era luogo da cansarsi.
335) Dizion. 4° Ed. .
RIVAGGIO
Apri Voce completa

pag.248



1) id: be22e9ffde684792ab1d7c74910437e2)
Esempio: Liv. M. L'isola di Poncia fu abitata da' Volci, perocchè ella siede contra lo loro rivaggio.
336) Dizion. 4° Ed. .
BATTAGLIOSO
Apri Voce completa

pag.398



1) id: 3ab0bb51e390402381f2b2cd927c2166)
Esempio: Liv. M. E poi appresso divegnendo i Romani più fieri, e più battagliosi, che i Galli.
337) Dizion. 4° Ed. .
APPICCOLAMENTO
Apri Voce completa

pag.232



1) id: d5c1511612a54f569c9ab1b085b0c4b1)
Esempio: Liv. M. Che ciò, che si facesse in franchigia della plebe, fosse appiccolamento del lor podere.
338) Dizion. 4° Ed. .
BALDO
Apri Voce completa

pag.371



1) id: 6c5baffd11f242609143c092249b17ae)
Esempio: Liv. M. Si ritornò per quella medesima via, baldo, e sicuro di cera, e di letizia.


2) id: 223e123e232d412493f4c82b68ae617a)
Esempio: E Liv. M. appresso: Li Sanniti ne furono baldi, e lieti.


3) id: 5866576804a14d68ae9c92df4c445131)
Esempio: Mott. Filos. B. V. Fu detto figliuolo della baldezza, perciocchè era baldo più che nullo vivente uomo.
339) Dizion. 4° Ed. .
ALTURA.
Apri Voce completa

pag.141



1) id: edc34a1f92ea4330b065901c98c12b09)
Esempio: Liv. M. Che i Romani non scendeano dal monte, e ch'elli si guerniano in quella altura.


2) id: cb384f94c99541e583956d345f1061cb)
Esempio: Bocc. Vis. 1. Lascia, diss'ella, adunque i van diletti, E seguitami verso quell'altura, Che posta vedi inanti a' nostri aspetti.


3) id: e0d3248ab7c64c7a9949955789ea2c64)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. E pensomi, che le fosse rivelato da Dio, come questo dovea esser figliuolo di grande altura (cioè affare)