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4° Edizione
Diz Giu. totali
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100) Dizion. 4° Ed. .
RINOMANZA
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pag.198



1) id: 45bd08ff1f254597af4b53fe79f6c59d)
Esempio: Liv. M. Per tanto più, che rinomanza fu ec.
101) Dizion. 4° Ed. .
DORMIGLIOSO
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pag.245



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Esempio: Liv. M. Egli tagliavano i corpi ignudi, e dormigliosi.
102) Dizion. 4° Ed. .
RAPPACIARE.
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pag.67



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Esempio: Liv. M. In questo modo l'avieno già buonamente rappaciate.


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Esempio: E Liv. M. appresso: Si mise di presente in via per andare a Roma, per rappaciare il popolo.


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Esempio: M. V. 8. 87. La cosa fu rappaciata dentro, e di fuori per operazione del Proposto. che avea l'animo dirizzato a maggiori fatti.
103) Dizion. 4° Ed. .
DISPETTOSAMENTE.
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pag.196



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Esempio: Liv. M. Elli faceno tutte cose nighittosamente, infintamente, dispettosamente.


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Esempio: Bocc. g. 4 p. 3. Più dispettosamente, che saviamente parlando, hanno detto ec.
104) Dizion. 4° Ed. .
MISFARE
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pag.258



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Esempio: Liv. M. Per misfare non sarebbono assoluti del saramento.


2) id: f7d542fa9e1c4fafb37a0b73b61b6a17)
Esempio: Tac. Dav. ann. 3. 69. Costoro segretamente tirano a se i più feroci, rovinati, e necessitati a misfare per gastighi fuggire.


3) id: 515ec7a86a734cd5a86c4c3e542c8832)
Esempio: Esp. Pat. Nost. Siccome noi perdoniamo a quegli, che inverso di noi misfanno, e hanno misfatto.
105) Dizion. 4° Ed. .
SCORARE
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pag.419



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Esempio: Liv. M. Per questa misavventura furono sì scorati ec.
106) Dizion. 4° Ed. .
BRANDIRE
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pag.464



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Esempio: Liv. M. Percoteanli delli scudi, e brandivano le spade.
107) Dizion. 4° Ed. .
MESSAGGERÍA
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pag.222



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Esempio: Liv. M. Con tutto ch'egli tenesse la messaggería vana.
108) Dizion. 4° Ed. .
NIGHITTOSAMENTE
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pag.344



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Esempio: Liv. M. Elli faceno tutte cose nighittosamente, infintamente, dispettosamente.
109) Dizion. 4° Ed. .
ANITRIRE
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pag.204



1) id: 1ce65f66cb2c48ae8b09e7dc3f96482a)
Esempio: Liv. M. E lo stropiccío, e l'anitrir de' cavalli.
110) Dizion. 4° Ed. .
AVVISO
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pag.355



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Esempio: Liv. M. Quando ciascuno ebbe detto il suo avviso.


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Esempio: M. V. 1. 97. E i soldati del Comune, che dentro v'erano, non avieno sentimento, nè avviso alcuno.


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Esempio: E M. V. 2. 27. I Genovesi ebbono i danari, e le lettere, e l'avviso dell'armata de' Viniziani.


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Esempio: M. V. Quelli, che per li tempi saranno a provvedere allo stato, e onore del nostro comune, possano prendere avviso, e riparare alle disordinate baldanze di noi cittadini.


5) id: f320484007554691b90d40af901fdd5a)
Esempio: Bocc. nov. 7. 1. Mosse la piacevolezza d'Emilia, e la sua novella la reina, e ciascun altro a ridere, e a commendare il nuovo avviso del crociato.


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Esempio: Cas. lett. 48. V. S. Illustriss. non debbe aspettar da me, che io le scriva avvisi.


7) id: ae2062ab93a14e1b8ac7778e863158c6)
Esempio: E Bocc. nov. 14. 3. Costui adunque ec. fatti suoi avvisi comperò un grandissimo legno.


8) id: 27782170a08448f9bb08949d59bf02db)
Esempio: G. V. 11. 93. 7. Altre dignità, e magnificenze della nostra città di Firenze non sono da lasciare di mettere in memoria per dare avviso a quelli verranno dopo noi.
111) Dizion. 4° Ed. .
TAGLIA.
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pag.4



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Esempio: Liv. M. Grande uccisione, e grande taglia ne farei.


2) id: eb4ed9851fb04e869c6a961b7a9ee1c4)
Esempio: Bern. rim. 1. 13. Si manda via con taglie, e bandi espressi.


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Esempio: M. V. 6. 4. Con patto, che' Sanesi vi potessono entrare colla loro parte della taglia de' cavalieri.


4) id: 4a571f4289d44e40b008cf6bb97d6323)
Esempio: G. V. 6. 80. 1. Ch'erano allora in taglia col comune di Firenze.


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Esempio: Salv. Granch. 4. 1. Fui bandito Di questa Terra, e perseguitato Con grossissime taglie.


6) id: bf98f1e59315460386bf5ee6d991ba7f)
Esempio: G. V. 9. 232. 1. La cagione fu, perchè i nobili gli gravavan troppo della taglia, che aveano a pagare.


7) id: 3fdba339571e4d748ca82e29cfd45a57)
Esempio: Bern. Orl. 1. 7. 18. Non si tien conto d'abbaco, o di taglia, Ma ognun di contanti vuol pagare.


8) id: 4cc9936771cb408f9901f94c6db4f111)
Esempio: Buon. Fier. 3. 2. 18. O ci metta taglia, Per aver fatto un tratto un manichetto A un filosofuol di cappa, e spada.


9) id: e1d863aae233446494560664351f9899)
Esempio: But. Inf. 29. 2. Tenendo famigli vestiti a taglia, e spenditori.


10) id: 0f9120819a46430fa62b8fc2bf34fd88)
Esempio: Fr. Giord. S. Pred. I maestri, che vogliono collare, o rizzare un gran peso, sì ordinano molte taglie, e molte funi.


11) id: d3bf5e35926642ad9d83b0514c24fa7a)
Esempio: Cecch. Stiav. 2. 2. Le cameriere convengono a' nobili, E non a noi, che siam di mezza taglia (quì figuratam. e vale: tra nobile, e ignobile)


12) id: fc31be1ae8b34cc996654d0d4a07eac4)
Esempio: Stor. Aiolf. Li sopraddetti cinquanta, tutti vestiti ad una taglia, giunsero a Parigi.


13) id: 13435e1d11f94c9a920815e5dca81776)
Esempio: Vit. SS. Pad. Avea con seco donzelli, e donzelle tutti vestiti a taglia.


14) id: 61482ba492f847c89b639e4f7a093c95)
Esempio: Benv. Cell. Oref. 123. Avendo posto una taglia a una trave del palco, e messovi dentro il detto canapo, si debbe l'artefice servire di un argano possente a sostenere la detta forma.


15) id: 7e60e947b82541b9b2284c6f1e9e5be4)
Definiz: §. II. Taglia, oggi più comunemente si dice il Prezzo, che s'impone agli schiavi, o simili, per riscattarsi; ed anche Quello, che si promette, o si paga a chi ammazza sbanditi, o ribelli.


16) id: d75a6449cb6549828816482c8e8e4934)
Esempio: Vett. Colt. 33. Si seghino questi rami in que' pezzi, che ne escono, i quali pezzi così spiccati di lunghezza tre quarti di braccio l'uno, o in circa egli chiama talee, la qual voce s'è mantenuta nel nostro parlare, ma s'usa oggi in mostrare altro, che già non d'altronde sono nate quelle, che nel segnar quel, che si vende a tempo, noi chiamiamo taglie.
112) Dizion. 4° Ed. .
BOSCOSO
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pag.455



1) id: fab94b2bd6fc4da79e1625a76f35c8e3)
Esempio: Liv. M. Perocchè v'avea due paesi stretti, e boscosi.


2) id: c7c2b997c4664f17af5fdfba529d2766)
Esempio: Salust. Iug. R. Per la natura del luogo boscoso.
113) Dizion. 4° Ed. .
CIRCUNCINTO.
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pag.675



1) id: d122efe184de478db66930eb5a8fe0b8)
Esempio: Liv. dec. 3. Non agli assediati tanto, ma a' circuncinti di steccato donasse aiuto.
114) Dizion. 4° Ed. .
ALPIGNO.
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pag.134



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Esempio: Liv. dec. 3. Mostrò loro Italia, e i campi circumpadani, soggetti a monti alpigni.
115) Dizion. 4° Ed. .
MENZONIERE, e MENZONIERO
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pag.210



1) id: 48010e5a48b44622ba46d2fb0f580d97)
Esempio: Liv. M. Il suo compagno volle far tenere a menzoniere.
116) Dizion. 4° Ed. .
NUNZIANTE
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pag.369



1) id: 17bc0316b4054757867213741b33831c)
Esempio: Liv. Dec. 3. Dieci Numidi usciti a spron battuti, a lui ne vennero nunzianti ec.
117) Dizion. 4° Ed. .
OPIMO
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pag.412



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Esempio: Liv. Dec. 3. E desse il vinto opime spoglie, e 'l vincitor le prendesse.
118) Dizion. 4° Ed. .
PROBO
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pag.726



1) id: c8cb3d17b3e34914a1688cb1123c54c9)
Esempio: Liv. Dec. 3. Tullio, il quale era tanto probo, e avvenevole, fu molto pregiato.
119) Dizion. 4° Ed. .
RICEVENTE
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pag.134



1) id: 6913583845ee4a5787b277b3d1edeaaf)
Esempio: Liv. dec. 3. Siccome da ghiaccio sdrucciolente, e non ricevente la 'mpression del piede.


2) id: d597beac6e1b48c1bf0603328ca0b473)
Esempio: Stat. Merc. Voglia far ragione a' Fiorentini, secondo la forma della detta balía, ovvero al detto ambasciadore ricevente per loro.