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260) Dizion. 4° Ed. . TRAFESSO Apri Voce completa pag.119

1) id: 45a28caa73ab49bbb726e972e4b0a993) Esempio: Lor. Med. canz. 118. 4. O che buon brodo fan le fave lesse ec. E cotte in sul piattel paion trafesse.

261) Dizion. 4° Ed. . INRIGIDITO, e IRRIGIDITO Apri Voce completa pag.856

1) id: e2fbccddd9bf43f3a0af9aaf7bb4461f) Definiz: Add. da' lor verbi, Divenuto rigido.

262) Dizion. 4° Ed. . CASTAGNACCIO. Apri Voce completa pag.586

1) id: 003422a5b1e5423c8c0f1451063bb8df) Esempio: Lor. Med. Nenc. 47. Or, se tu mi vuoi ben, or su fai tosto, Or ch'e' ne viene i castagnacci, e 'l mosto.

263) Dizion. 4° Ed. . AMMAGLIARE. Apri Voce completa pag.153

1) id: 59062e7916b14ae891beaa1bac9a825a) Esempio: Lor. Med. Nenc. 22. Che non mi chiedi qualche zaccherella ec. O vuoi per ammagliar la gammurrina, Una cordella a seta celestrina.

264) Dizion. 4° Ed. . DONDOLO Apri Voce completa pag.239

1) id: ec5cb804a079410396f400f7db0e454c) Esempio: Lor. Med. Nenc. 23. Se tu volessi portare al collo Un collarin di que' bottoncin rossi Con un dondol nel mezzo, arrecherollo. 2) id: 784420bc9ad443bb996b9d2d0381d34e) Esempio: Ambr. Furt. 3. 3. Sempre vuole il dondolo de' fatti nostri quest'altro. 3) id: 46d221ccb5c045f1b5c1a8a466983e63) Esempio: E Bern. 4. 7. Vo' che impari a voler dondolo De' fatti nostri. 4) id: 757c7cd1159740f2a0c7e49e12392deb) Esempio: Salv. Granch. 5. 3. I' ho paura, Che tu non voglia il dondolo del fatto Mio. 5) id: f6565a8d88eb48cc9175ff72e289e45f) Esempio: Lasc. Sibill. 1. 3. Doh bastardaccio, il caso tuo nella fine sarà un dondolo (cioè: sarai impiccato)

265) Dizion. 4° Ed. . MUFFATICCIO Apri Voce completa pag.302

1) id: b6fd626ed72d4f5caed198e13714faf6) Esempio: Lor. Med. canz. 68. 13. Com'io veggo ta' lunatichi, Muffaticci, e goffi, e rozzi (quì per metaf. e vale Mal complessionati)

266) Dizion. 4° Ed. . MANZO Apri Voce completa pag.164

1) id: 177c6fe9abfb4e44bb8de881e2f5019c) Esempio: Lor. Med. canz. 50. 5. Non vuol porci. nè agnelli Gnene metta nel suo desco, Certi manzi, e be' vitelli ec.

267) Dizion. 4° Ed. . INREVOCABILE Apri Voce completa pag.856

1) id: 362a42e354224e5d88a3ff51dc61a69f) Esempio: Cavalc. Med. cuor. La sentenzia d'Iddio è inrevocabile.

268) Dizion. 4° Ed. . GRAZIALE Apri Voce completa pag.668

1) id: 7e1984c9ddb34b7eb2059fd2bf68cc94) Esempio: Cavalc. Med. cuor. Questi vennono dalla graziale tribulazione.

269) Dizion. 4° Ed. . RICONCILIAMENTO Apri Voce completa pag.143

1) id: 219d7134078843b5a284f17bc566919e) Esempio: Med. Arb. cr. Perfetto sacrificio di riconciliamento d'Iddio.

270) Dizion. 4° Ed. . BASTONATA Apri Voce completa pag.395

1) id: 7ba81cd5e8c3487085cab763380b518b) Esempio: Bern. rim. E da' lor bastonate da cristiano. 2) id: 9a4eaf6c165445a8877593a645140f4a) Esempio: Morg. 19. 53. Disse Morgante, s'i' non presi errore, E' ti toccò di vecchie bastonate.

271) Dizion. 4° Ed. . NASO Apri Voce completa pag.320

1) id: de281b1d519144e7aa4a6e24c0bd6c7a) Esempio: Lor. Med. Beon. 1. L'altro, che drieto con dolce riso, Con quel naso appuntato, lungo, e strano, Ha fatto anche del ber suo paradiso. 2) id: 5ee3cb4499134c8ab69f9ccb37cd1067) Esempio: Morg. 20. 68. Rinaldo tutto pareva turbato, Che non son usi esser lor tocco il naso. 3) id: 5590d28197b1431aaa112ce6fa580bb8) Esempio: Cavalc. Med. cuor. I quali il diavolo mena per lo naso di vizio in vizio, e di male in peggio. 4) id: 45a092b838ee4b9e84e8ba9ed09295f8) Esempio: Cecch. Donz. 4. 8. E vederlo restar con tanto di Naso. 5) id: acc49b74741f4cdb813d5b9746be33ba) Esempio: Buon. Fier. 2. 4. 17. E poi l'afferri colla mia 'mbasciata, Ch'è per darli nel naso. 6) id: ab1b0d9e772d4a72b4183c622826db75) Esempio: Cecch. Esalt. cr. 1. 4. Messere i' vo', che in queste nozze D'Erasto noi facciamo il naso rosso. 7) id: a324e86362db476088960053f1252e89) Esempio: Buon. Fier. 1. 4. 6. Che luschi in dar di vista a' proprj affari N'andar presi pel naso dagli attori. 8) id: a791614788d04d46a305c73046f0ccd2) Esempio: G. V. 7. 60. 4. Ma non si ricordò il Re Carlo del proverbio antico del comune popolo, che dice: se t'è detto: tu hai meno il naso, ponviti la mano (e val, che Non è da farsi beffe degli avvertimenti anco nelle cose piccole, o inverisimili)

272) Dizion. 4° Ed. . STAFFILATA. Apri Voce completa pag.701

1) id: ad3a0401a77e47a8b6611503109f441d) Esempio: Lor. Med. Arid. 4. 5. Alla croce di Dio, che se tu non gli porti, ti farò dare delle staffilate. 2) id: 5f9275dcd1ba4b95b08b53d49ac802d5) Esempio: Buon. Fier. 3. 4. 9. E staffilate n'andavano in volta, Che toccavano ognun piccolo, e grande Sino al vivo dell'osso (quì per metaf. e vale: motti satirici)

273) Dizion. 4° Ed. . POZZA Apri Voce completa pag.686

1) id: 7af0ee2f86d04271ab11bdc4ce05f30a) Esempio: Lor. Med. Nenc. 19. Nenciozza mia, i' me ne voglio andare, Or che le pecorelle voglion bere, A quella pozza, ch'i' ti vo' aspettare.

274) Dizion. 4° Ed. . INDOZZARE Apri Voce completa pag.802

1) id: 6aadc875526a4c45ac6dbbeaceac02bb) Esempio: Lor. Med. canz. 57. Donne, i' ho 'l mio bambolino Grosso, e bello, e allevato ec. Or mi par, che sia 'ndozzato.

275) Dizion. 4° Ed. . GIOVANASTRO. Apri Voce completa pag.612

1) id: f54f05c5747a45cdb6da028a5f6dc7ea) Esempio: Lor. Med. canz. 64. Giovanastri, anzi Pieroni Nessun sa quel, ch'e' si pesca, Van con gli occhi a processioni Vagheggiando alla pazzesca.

276) Dizion. 4° Ed. . QUADERNARIO. Apri Voce completa pag.2

1) id: 37f5e8a042b0429e899bcee171fdcee6) Esempio: Lor. Med. com. 167. Nel primo quadernario parla il sonetto agli occhi miei lagrimosi; nel secondo quadernario, ec. rispondono gli occhi.

277) Dizion. 4° Ed. . PREDARE Apri Voce completa pag.694

1) id: c9f718d88d024d5ab29eac35dc0f7e1c) Esempio: Lor. Med. com. 185. Si riduce in fine per necessità a predar quello, che più facilmente può avere dalla cosa amata.

278) Dizion. 4° Ed. . ZOPPICARE Apri Voce completa pag.364

1) id: dc902867d43a47b8bf348f49b22fe6ab) Esempio: Lor. Med. Luig. Pulc. Bec. 2. La Beca mia è solo un po' piccina, E zoppica, ch'appena te ne addresti.

279) Dizion. 4° Ed. . INFARINATO Apri Voce completa pag.807

1) id: 25471e3a08cc479594e100888bb98d2d) Esempio: Lor. Med. canz. 9. 3. Mona Tinca infarinata, Stu non vuoi esser guardata, E che nessun non t'aggradi, Non ci fare i fraccurradi. 2) id: bf7c378e18594edf97517f8d7865317e) Esempio: Buon. Fier. 3. 1. 4. Ve' che orciacci fasciati, unti, e bisunti, Bugnole infarinate, otracci pregni!

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