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Diz Giu. totali
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260) Dizion. 4° Ed. .
SCONTRATO.
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pag.414



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Esempio: Fr. Iac. T. 2. 1. 2. Fanno grande romore D'esta cosa scontrata.
261) Dizion. 4° Ed. .
VATICINARE
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pag.202



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Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 2. E discorre sì limpido, e ragiona Vaticinando.
262) Dizion. 4° Ed. .
CALCOLO, e CALCULO.
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pag.508



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Esempio: Buon. Fier. 1. 2. 2. O per calculi, e gotte oppresso stride.
263) Dizion. 4° Ed. .
DIVORACITÀ, DIVORACITADE, e DIVORACITATE .
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pag.226



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Esempio: Maestruzz. 2. 12. 1. Fare si può, che sanza vizio di cupidità, o di divoracità il savio usi cibo prezioso.


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Esempio: E Maestruz. 2. 12. 4. Dall'Appostolo, come è vietata l'ebbrezza, così è vietata la divoracità.
264) Dizion. 4° Ed. .
SIMILE
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pag.533



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Esempio: G. V. 6. 2. 1. Di Firenze vi fu molta buona gente, e simile di Pisa.


2) id: f7eb2b944c2f4ce38370e467c810af47)
Esempio: E G. V. 7. 1. 11. Non ne campò niuno, che non fusse morto, o preso, e simile di que' di Granata.
265) Dizion. 4° Ed. .
FRANCHIGIA
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pag.517



1) id: 66e0dc6ca5e44aa3b28593090bf55ef1)
Esempio: G. V. 2. 6. 1. E recare lo 'mperio di Roma in suo stato, e franchigia.


2) id: d690a547584c4e0fa2139bf39148cd50)
Esempio: Maestruzz. 2. 30. 2. Si commette il sacrilegio, ec. alcuna volta ratione loci, quando violat la franchigia della chiesa, o del cimiterio.


3) id: 16c0e952e4e84870aca4b3747fe82081)
Esempio: G. V. 8. 2. 1. Avendo i Fiorentini in Pisa libera franchigia, sanza pagar niente di loro mercatanzíe.
266) Dizion. 4° Ed. .
COPRIMENTO
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pag.811



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Esempio: Cr. 2. 6. 1. La finale, e ultima intenzion delle foglie è a coprimento de' frutti.


2) id: 070c28a9a268438dba98e426ddad0088)
Esempio: Cr. 9. 2. 1. Il cominciamento di loro coprimento si dee fare dall'equinozio vernale infino al solstizio.
267) Dizion. 4° Ed. .
SOPRASTARE
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pag.602



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Esempio: G. V. 1. 36. 1. Cesare si pose a campo in sul monte, che soprastava la città.


2) id: d2fc52a10ec84b2ead82605d9906bb0a)
Esempio: G. V. 5. 31. 1. Soprastavano la contrada, e non voleano ubbidire al comune.


3) id: b471dccef55245768e181ab9da28c84f)
Esempio: E G. V. 12. 26. 2. Avendo i Viniziani della detta zuffa soprastati i Turchi.


4) id: af6b8c324f96427abfe0b429f68c55b7)
Esempio: Bocc. g. 6. p. 5. Delle sette volte le sei, soprastanno tre, o quattro anni più, che non debbono, a maritarle.


5) id: f0b6c7fdb0c1492fb5434b36587fab35)
Esempio: E G. V. 10. 177. 1. Tenevano la terra a modo di tiranni, soprastando disordinatamente il popolo (così hanno gli stampati, e il T. Riccardi; I Testi Davanz. e Salvini hanno soppressando)
268) Dizion. 4° Ed. .
A CAMPO.
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pag.21



1) id: a56264c3b2484868bafb83cffd221158)
Esempio: G. V. 1. 36. 1. Cesare si pose a campo in sul monte, che soprastava la città.


2) id: e942f5517d674a9ab6ed80fcd3b8909b)
Esempio: E G. V. 6. 6. 2. Tornando, si puosono a campo a Siena.
269) Dizion. 4° Ed. .
VIVAGNO.
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pag.294



1) id: 7f1273d7f84249fdaeeac0d116f206bb)
Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. E spesso scambi il capo pel vivagno.


2) id: ba8e5444152e42698e1c7fc3bc855ff7)
Esempio: But. Inf. 23. 1. Le ripe sono li vivagni della bolgia.
270) Dizion. 4° Ed. .
APPIASTRICCIARE.
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pag.229



1) id: 8752b262b1914a04b02396cd2dcbc8a0)
Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Non vo', che s'appiastricci punto il giusto.
271) Dizion. 4° Ed. .
TANTAFERATA.
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pag.13



1) id: 83af5a79dbc34ddc91c687f874392763)
Esempio: Buon. Fier. 1. 1. 2. Nè ch'i procuratori m'infinocchino Con lor tantaferate.


2) id: aee89150dc54413facfe50833a9e478f)
Esempio: E Buon. Fier. 2. 4. 12. Quante tantaferate, e quanti agguindoli.
272) Dizion. 4° Ed. .
VANTAGGIATO
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pag.195



1) id: d053f61a51104995bc7e585b3a63b61c)
Esempio: Buon. Fier. 2. 1. 1. E fior di roba vantaggiata, e rara.
273) Dizion. 4° Ed. .
INGANNARE
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pag.827



1) id: e438afdc2c6c441e865ee57375b0b3b5)
Esempio: Bocc. nov. 1. 32. Li quali dubitavan forte, non ser Ciappelletto gl'ingannasse.


2) id: 699151465ad149e5ab4625d328af57fa)
Esempio: E Bocc. nov. 67. 1. Se io non ne sono ingannata, io ve ne credo uno non men bello raccontare.
274) Dizion. 4° Ed. .
PREAMBOLO, e PREAMBULO
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pag.689



1) id: 5bd15ebcfe254ac18e1e81cc281f55dd)
Esempio: But. Inf. 32. 1. Prima fa come un preambulo al nono cerchio.


2) id: be38bb2c0fdf400793d67c182741548f)
Esempio: Salv. Granch. 1. 2. Balia, non più preambuli.
275) Dizion. 4° Ed. .
LIVIDEZZA
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pag.80



1) id: b3231c8291d042b9b975bb12b83c4b57)
Esempio: But. Inf. 32. 1. La lividezza denota la sozzezza di tali peccati.
276) Dizion. 4° Ed. .
SFACCIATEZZA
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pag.498



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Esempio: But. Inf. 32. 1. Col capo rivertato a denotare la sfacciatezza d'alquanti.
277) Dizion. 4° Ed. .
RIGETTAMENTO
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pag.164



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Esempio: Amm. ant. 32. 1. 7. Dello infermo animo è quel cotale rigettamento.
278) Dizion. 4° Ed. .
CHIOCCIOLETTA.
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pag.650



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Esempio: Car. lett. 1. 32. Si veggono per le buche granchiolini, madreperle, chiocciolette.
279) Dizion. 4° Ed. .
APPORTARE
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pag.234



1) id: 87e40c6e56ef4ffba930c24e856e583f)
Esempio: Bocc. nov. 1. 32. E farebbe, che di presente gli sarebbe apportato.


2) id: 9ccddb1bf599437e9c68f35c249c55eb)
Esempio: G. V. 7. 104. 1. E preso, ed arso suo navilio, che gli apportava la vittuaglia nell'oste, sì si diè molta malinconía.