Lessicografia della Crusca in rete

Query: +None - Tempo di Ricerca: 592 msec - Sono state trovate 23993 voci

La ricerca è stata rilevata in 99720 forme, per un totale di 74751 occorrenze

4° Edizione
Diz Giu. totali
97128 2592 99720 forme
73135 1616 74751 occorrenze
Ordinamento delle voci: alfabetico punteggio
380) Dizion. 4° Ed. .
SICCERA.
Apri Voce completa

pag.524



1) id: a9ae9099baf8477fb10fe335e2a1f757)
Esempio: Legg. S. Gio. Bat. S. B. Lo quale non berà vino, nè siccera, e andrà dinanzi al Signore.
381) Dizion. 4° Ed. .
NOCITORE
Apri Voce completa

pag.350



1) id: f6bbe1d1f98e4bc5851b411e5aadcdba)
Esempio: F. Giord. Pred. S. Quivi vedi i superbi, micidiali, adulteri, detrattori, nocitori.
382) Dizion. 4° Ed. .
FORNELLETTO
Apri Voce completa

pag.500



1) id: 33ee4371fa564746b39060ea2e7d504d)
Esempio: Vit. Benv. Cell. 93. Fattomi ivi un fornelletto a vento di mattoni.
383) Dizion. 4° Ed. .
DESIARE
Apri Voce completa

pag.77



1) id: e96033f97d804a9b92232dfc615b09d0)
Esempio: Vit. Plut. Galiaccio gli avea mandato a dire, che lo desiava vedere.
384) Dizion. 4° Ed. .
RISUSCITARE, e RESUSCITARE
Apri Voce completa

pag.236



1) id: a9e91fb9a3bd42bea5cbb701a38f4e38)
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 157. Facciamo orazione a Dio, che lo risusciti.


2) id: 70c446b07cff4fe5946f615992a9544b)
Esempio: E Vit. S. Pad. 165. Signor mio Giesù Cristo, risuscita questo mio discepolo.


3) id: 5885f565716c46109bfd22c3129a2c93)
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 157. Non per tua religione lo morto risuscitóe.


4) id: 0c2db4f4dbc8457db6ff1543b7540286)
Esempio: E Vit. SS. Pad. 165. Fatta la predetta orazione, quel suo discepolo incontanente risuscitò.


5) id: f2850d1b780b46e19953c164bb29ae0e)
Esempio: Med. Vit. Crist. Allora il Signore le disse: Maria? Quella incontinente parve, che tutta risuscitasse.


6) id: 59826900b3104c8c9f86c62aee988585)
Esempio: Vit. SS. Pad. 2. 195. Risuscitami spiritualmente, lo quale eziandío li corpi morti ec. risusciterai al díe del giudicio.


7) id: 8298d60899744b0d959b2e6325844a1b)
Esempio: Bocc. vit. Dant.10. Per costui la morta poesía si può dire d'esser risuscitata (così in alcune edizioni; in altre si legge suscitata)


8) id: cd1c59f65e2742be9d70fa2c832d5a38)
Esempio: Serm. S. Ag. 73. O Gesù Cristo, salute dell'anima, e del corpo ec. risuscitami da questo sonno mortale, e rimettimi nella grazia tua.


9) id: 9785e3966a99412ca3b8e4e20ab5acec)
Esempio: Bern. Orl. 2. 13. 22. E presso a quella vaga Morgana, Che Ziloante avea risuscitato.


10) id: 3139b308c7314a50a986cfb9970ceea3)
Esempio: Ambr. Cof. 2. 1. E se vuoi altro, chiedimi, Ch'io tel darò, che certo mi risusciti Da morte a vita.
385) Dizion. 4° Ed. .
SERVITORINO.
Apri Voce completa

pag.493



1) id: 1a895a8ff6284f4997031533bb47d7f7)
Esempio: Vit. Benv. Cell. 213. La facevano contare a quel Cencio mio servitorino.
386) Dizion. 4° Ed. .
GROPPO, e GRUPPO
Apri Voce completa

pag.677



1) id: 4f461a1d4c104a94961572c7b764487c)
Esempio: Vit. Pitt. 50. Son celebri altri gruppi di figure simili a questo.
387) Dizion. 4° Ed. .
GUARNITURA
Apri Voce completa

pag.692



1) id: aa0607e6061347dd8669f62141c8419c)
Esempio: Vit. Benv. Cell. 161. Quel Tubbía orefice attendeva a finire quella guarnitura.
388) Dizion. 4° Ed. .
INDEFINITO
Apri Voce completa

pag.794



1) id: eb4e48aaf53c4dd7a28b237a6afece00)
Esempio: Dant. Vit. nuov. 29. Nella prima dico, parlando a indefinita persona ec.
389) Dizion. 4° Ed. .
AFFRONTO.
Apri Voce completa

pag.82



1) id: 9c2dedd94b8744d6914cccf9fa2f5588)
Esempio: Tac. Dav. Vit. Agr. 398. E corsero a furia all'affronto, così ordinati.
390) Dizion. 4° Ed. .
FEBBRICELLA
Apri Voce completa

pag.423



1) id: 8e508d7bcb5e42318096a3113f46df7c)
Esempio: Vit. SS. Pad. A Zozzima entróe una febbricella, e rimase nel monistero.


2) id: ebcf138a695d4172a5d4caa07f81cdeb)
Esempio: Omel. S. Greg. E una febbricella leggieri, ritornando gli uccide.
391) Dizion. 4° Ed. .
DIMANDAMENTO
Apri Voce completa

pag.123



1) id: 773e2dc9b0904c77b0dc5c0b5ce52c05)
Esempio: Vit. Barl. Incomincióe a fare uno dimandamento, e una questione molto utile.
392) Dizion. 4° Ed. .
DIMESTICHISSIMO
Apri Voce completa

pag.125



1) id: 23728e2638d94c12a244780aeb487c7f)
Esempio: Vit. Benv. Cell. 192. Rispose a sua Santità un cert'uomo suo dimestichissimo.
393) Dizion. 4° Ed. .
ARRETRARE
Apri Voce completa

pag.269



1) id: 6c757f6090204588abab6ecf299f28de)
Esempio: Vit. Plut. E se essi s'arretrassero, intrattanto giugnerebbono gli uomini a piè.


2) id: 7be41975d7f24478a354ab1936fd6e71)
Esempio: Buon. Fier. 1. 3. 9. A gran passo io m'arretro, e come sai, Torno a te brancolando.
394) Dizion. 4° Ed. .
TAVOLA.
Apri Voce completa

pag.22



1) id: 519829f4cbb045ed84a1b1ef6b7e23e6)
Esempio: Vit. Crist. Che imbandigione non conosciuta fue portata dinanzi a quella tavola!


2) id: 741dbd7e06b54a989fb7516b5a7487de)
Esempio: Nov. ant. 5. 1. Appresso mangiare qual prese a giucare a zara, e qual a tavole, o a scacchi, o ad altri diversi giuochi.


3) id: 0d4ffccd2c594d528e65e6b6aec8aaf5)
Esempio: Franc. Sacch. nov. 165. Quando giucava a scacchi, e quando a tavole.


4) id: d2e87608bd3246a593b179c7674ad886)
Esempio: Malm. 5. 14. E a due tavole dar vorrebbe a un tratto.


5) id: 2255969e8f2047558a4e70f8bf8af9ca)
Esempio: Bocc. g. 3. p. 10. Chi a giucare a scacchi, e chi a tavole, mentre gli altri dormirono, si diede.


6) id: 169f27ddae6f40eba04dde57377ed54b)
Esempio: Bocc. g. 3. f. 5. Come levate furono le tavole, così comandò, che la Lauretta una danza prendesse.


7) id: 80787611c1e04db7b43ec20d593c6483)
Esempio: M. V. 5. 74. Misono innanzi a' signori, che si facesse una tavola, nella quale si scrivessono tutti i beni immobili della città, e del contado.


8) id: fc3c62e1b93847d794b260673f85e18b)
Definiz: §. I. Essere a tavola, Andare a tavola, e simili, vagliono Essere, o Andare alla mensa per cibarsi.


9) id: 80c340b041164771bc3ab58339dc12c3)
Esempio: M. V. 11. 38. tit. Come in Firenze s'ordinò tavola per lo comune per servire i soldati.


10) id: fd14e52d01f04deb97787a5be5052ec4)
Esempio: M. V. 4. 7. Feciono trarre fuori l'antica figura di nostra Donna, dipinta nella tavola di santa Maria in Pruneta.


11) id: 6efe9ac1a3134af49b099b2fb8e4361f)
Esempio: Cecch. Servig. 5. 12. Costui va ricordando i morti a tavola.


12) id: e7177eca5c764751b7956075ec760934)
Definiz: §. XIII. Dar a due tavole, o Dare a due tavole a un tratto, metaf. presa dal giuoco di sbaraglino, vale lo stesso, che Fare un viaggio, e due servizj, o Pigliar due colombi a una fava. Lat. in saltu uno capere duos apros, duos parietes eadem fidelia dealbare .


13) id: f77d50ce2ad747679b2bba23b65bb7a3)
Definiz: §. XVII. Onde si dice Potere andare a tavola ritonda, di Checchessia, o stare a tavola ritonda, di Checchessia, che abbia in se somma eccellenza.


14) id: b0ae65a2b7db42c5af62c9ed79220cc4)
Esempio: Guid. G. Essendo il detto Re allora a tavola ripiena di diverse imbandigioni.


15) id: a54a575587194b95a9e1e68d0f76d17a)
Esempio: Fir. Trin. 1. 2. Questo è un giuoco di poche tavole a chiarirsene.


16) id: d31931f0dcc1404db50c1fe500e59bfc)
Definiz: §. IV. A tavola non s'invecchia; proverbio, che si usa per dinotare l'allegría delle mense.


17) id: 6c8918ac8b4543bbbb2d0cd03db1545c)
Esempio: E Passav. appresso: Stendiamo le mani a prendere questa necessaria, e virtuosa tavola della penitenza.


18) id: fe9462de2fb9423d843dd2e74759b81d)
Esempio: Red. Ditir. 28. Ma non lice ad ogni vino Di Pumino Stare a tavola ritonda.


19) id: 27c64bf0bf33477b86f3aff61478845a)
Esempio: E Bocc. nov. 41. 30. Le nuove spose ec. già a tavola erano per mangiare assettate.


20) id: c70dedf19b144389b11131fa64a3e8ad)
Esempio: E Bocc. nov. 79. 10. È maravigliosa cosa a vedere ec. le tavole messe alla reale.


21) id: f1235c5c26e34ea0911ea10de98ce69e)
Definiz: §. V. Ragionar de' morti a tavola, o Ricordare i morti a tavola; proverb. che vale Dire cosa non proporzionata al tempo, e al luogo, Far cosa impropria. Lat. loco, et tempori non consulere, non prospicere.


22) id: 927471ef98ab49d4b35f56dd62529ef2)
Definiz: §. XXII. E Tavola, per quella Carta contenente l'alfabeto, sulla quale i fanciulli imparano a leggere. Lat. tabella abecedaria.


23) id: 3f49d48681364b4eaecea810aec10122)
Esempio: Bocc. nov. 20. 4. Per la prima notte incappò una volta, per consumare il matrimonio, a toccarla, e di poco fallò, che egli di quell'una non fece tavola (quì figuratam. e vale: non arrivò a consumar l'atto carnale)


24) id: f36f7ee1d13a45c3803304963828ce57)
Esempio: Ambr. Cof. 3. 2. Sicch'e' sarebbe un trassinare, e premere Le piaghe vecchie, e ragionare a tavola De' morti.


25) id: 044d2d3128244e47b865ad856a18c6c6)
Esempio: E Bocc. nov. 29. 25. Sentendo le donne, e' cavalieri del palagio nel conte adunati per dovere andare a tavola ec.


26) id: d2dbf89736fa42c4b931df0af8bb85a5)
Esempio: Cecch. Corr. 2. 7. Anche nel campo È necessaria la cucina, e massime A chi tien grado, e fa tavola magna.


27) id: ef148c6f72c0404faf3cd3ee8ae5c4f5)
Esempio: Cr. 4. 9. 4. Da quattro, ovvero cinque generazioni di nobili sermenti porremo, e bisognerà massimamente le generazioni a tavole disporre.


28) id: 98bdbd2ce73a4d2d869f04ca76080a04)
Definiz: §. XIX. E Tavole, si dicono altresì quelle Carte aggiunte a' libri, nelle quali sono figure, immagini ec. intagliate in rame, o in legno.


29) id: 1873c8e1ba9f4b9b97b7878ef21cc80e)
Esempio: E Bocc. nov. 50. 11. Essendo noi già posti a tavola, Ercolano, e la moglie, ed io, e noi sentimmo presso di noi starnutire.


30) id: 96611475734549ad8d24a28354acf041)
Definiz: §. XVI. Tavola ritonda, o rotonda, era un antico Ordine di cavallería, che si disse anche Tavola vecchia, a distinzione dell'istesso Ordine rinnovato detto Tavola nuova.


31) id: a091266473014fffa68628cd114e520a)
Esempio: Serd. stor. 1. 11. Con uguale avvedimento fecero le tavole delle declinazioni, delle quali oggi si servono i marinari a trovare la latitudine ec. de' luoghi.


32) id: 2271594819d046c18d75340ad419473b)
Esempio: Bocc. nov. 73. 10. Che avrem noi a fare altro, se non ec. andare alle tavole de cambiatori, le quali sapete, che stanno sempre cariche di grossi, e di fiorini.


33) id: 046d6dca5b8446b4b5759ff2f4918ffa)
Esempio: Franc. Sacch. nov. 121. In quelli tempi, che morì Papa Urbano Quinto, una tavola essendo di lui posta in una nobile chiesa d una gran città, vidi a quella essere posto un torchio acceso di due libbre.


34) id: efa4ab412de64982814fde9669c9e4f4)
Esempio: Borgh. Mon. 185. Onde ebbero agevolmente principio le tavole del cambio minuto, e a bell'agio, e ad altro fine conseguentemente del grosso: che mi piace quì per ora chiamare co' nostri vecchi, che presero il nome puro de' Latini, tavola, e tavoliere quel, che oggi diciamo banco, e banchiere.
395) Dizion. 4° Ed. .
E VIA.
Apri Voce completa

pag.325



1) id: 09dac04d8f234a8592436ed7729388c8)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Beato te, Giordano, che in te si battezzerà colui, che ti fece; e via, e vassene di là dal monte.
396) Dizion. 4° Ed. .
PENTOLINO
Apri Voce completa

pag.552



1) id: 8917961f768542d7b944766c9e2802be)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. P. N. Non aveva nè nappo, nè scodella, non aveva nè coltello nè tovaglia; non aveva nè fuoco, nè pentolino.


2) id: 126eef0f7ecd4606b30a20027e3306cc)
Definiz: §. III. Portare a pentoline, vale lo stesso, che Portare a pentole.


3) id: bb7c12a096ad411a92c6960a3392ad98)
Esempio: Fir. Luc. 5. 6. Non v'ho io levato quattro da dosso, che ve ne portavano a pentoline come un bambino?
397) Dizion. 4° Ed. .
SCHERNEVOLMENTE
Apri Voce completa

pag.379



1) id: adee7dea06fd48aca2994d9249d57fc4)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. Ponevano mente, se vedessono in lui niuno peccato, che vi potessono attaccare il loro uncino per poterlo menare poi schernevolmente.
398) Dizion. 4° Ed. .
AUTENTICARE
Apri Voce completa

pag.343



1) id: ce72fe6f3d2d454d9034f9eaaf92898f)
Esempio: Vit. S. Gir. Onde lo predetto Papa, co' Cardinali, veduto che ebbero, molto piacque loro, onde l'autenticarono, che ciò si dovesse così dir sempre.
399) Dizion. 4° Ed. .
RENDUTO.
Apri Voce completa

pag.103



1) id: 88d4ab53a37043c0841c2293dd8d33cb)
Esempio: Vit. S. Gio. Bat. 190. La nostra Donna volle istare tanto, che si ponesse il nome di Giovanni, e che fusse renduta la favella a Zacchería.