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1) Dizion. 4° Ed. .
A DIRITTO, e A DRITTO.
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A DIRITTO, e A DRITTO.
Definiz: Posto avverbialm. Per linea retta. Lat. directè, directo, in directum. Gr. εὐθύ.
Esempio: Tes. Br. 2. 35. E la rinchiudesse dentro da se sì egualmente, e sì a diritto, che non toccasse più da una parte, che dall'altra.
Esempio: Ar. Fur. 42. 49. Colpi a dritto, e a riverso tira assai, Ma non ne tira alcun, che fera mai.
Definiz: §. Per Giustamente, Convenevolmente, A ragione. Lat. iurè, meritò. Gr. δικαίως.
Esempio: G. V. 10. 61. 3. E però è da guardare da offendere chi è in luogotenente di Cristo, nè Santa Chiesa, a diritto, nè a torto.
Esempio: E G. V. 12. 31. 2. Molti ne furono condennati ec. e chi a diritto, e chi a torto.
Esempio: Albert. cart. 192. Tolga Iddio ira, colla quale non puote uomo far cosa nè a diritto, nè a ragione.