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Dizion. 2° Ed. .
IRA
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pag.455
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IRA.
Definiz: | Smoderato disiderio di vendetta. Provocamento della parte irascibile dell'anima alla vendetta. Lat.
ira. |
Esempio: | But. Ira è appetíto di vendetta. E Cassiodoro dice. Ira è movimento non concitato a
dar pena provocante. E 'l filosofo dice. Ira è appetitíto di dolore al suo contrario, per apparente esaminazione.
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Esempio: | E But. altrove. Ira è bollimento, e accendimento di sangue
intorno al cuore, per appetito di vendetta. |
Esempio: | Dicer. div. Ira, ec. Suole esser nimica del buon consiglio. |
Esempio: | Tratt. Pecc. mort. Ira è appetito di vendetta cioè disiderio della punizion
d'altrui. |
Esempio: | E Tratt. P. mort. di sotto. Ira è peccato veniale, quando
disidera la persona di vedere alcuna piccola punizione a quello, contra 'l quale aè adirato. |
Esempio: | E Quist. filos. C. S. appresso. Ira è accension di sangue
intorno al cuore in offension del prossimo. |
Esempio: | Alb. cap. 20. L'ira degli amici è rincrescimento dell'amore. |
Esempio: | Fior. vir. Agn. Mon. Ira è turbamento di animo, per iscorrimento di sangue, che
trae al cuore per volontà di far vendetta. |
Esempio: | Bocc. n. 33. 2. E tra gli altri, che con più abbandonate redini ne' nostri
pericoli ne trasporta, mi pare, che l'ira sia quella, la quale niuna altra cosa è, che un movimento subito, e
inconsiderato da sentita tristizia sospinto, il quale ogni ragion cacciata, e gli occhj della mente avendo di tenebre
offuscati, in ferventissimo furore accende l'anima nostra. |
Esempio: | Espos. Vang. L'ira è movimento d'animo disposto a nuocere, e a dar male.
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Esempio: | Dan. Inf. c. 3. Diverse lingue, orribili favelle, Parole di dolore, accenti
d'ira. |
Esempio: | Com. Purg. 10. Ira è appetito di vendetta. |
Esempio: | E Com. Purg. cant. 15. Ira è movimento d'animo con appetito
di vendetta. |
Esempio: | Amm. ant. L'izza, e l'ira menomano i giorni. |
Esempio: | E Amm. ant. altrove. L'ira molto laidisce, e disforma il
corpo. |
Esempio: | Cavalc. med. cuor. L'ira consuma l'umido radicale, e inducendo maninconia,
disecca l'huomo, e fallo infermare, e morire. |
Esempio: | E fr. ling. L'ira impedisce l'animo, che non possa vedere la verità.
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Esempio: | Petr. Son. 197. Ira è breve furore, e chi nol frena, è furor lungo. |
Esempio: | Coll. Ab. Isac. Promettiamo di cavare dal nostro cuore la radice dell'ira, o vero
della tristizia operante morte. |
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