Lessicografia della Crusca in rete

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Definiz: preposizione si pronunzia, come 'l segno del caso appunto, e fa lo stesso effetto del raddoppiare, quando però la parola, che seguita, cominci da consonante. Lat. ad.
Esempio: Nov. ant. 14. 1. Fece una legge, che, chi andasse a moglie altrui, dovesse perdere gli occhi.
Esempio: Amm. ant. L'animo nostro si dee chiamare ogni dì a rendere la ragione.
Definiz: Ma se ha da vocale il cominciamento, si pronunzia, come l'a' con l'apostrofo.
Esempio: Nov. ant. 65. 2. Un cavalier del Re, passando per quella via, ristette a udire la contenzion di questi due ciechi.
Esempio: Amm. ant. Pronto a udire, tardo a parlare.
Definiz: Tal volta, per isfuggir lo 'ncontro delle vocali, e per miglior suono, vi s'aggiugne la consonante D.
Esempio: Bocc. n. 31. 2. Li non degni ad alto leva.
Esempio: Amm. ant. Ad ammonigione suol seguitar vergogna.
Definiz: ¶ Prende forza, e quasi colore, dalle parole, alle qua' s'accosta, dinotando, secondo che quelle significano, o moto, o tempo, o persona, o simili.
Esempio: Bocc. n. 31. 2. Fù preso da due, e segretamente a Tancredi menato.
Esempio: E Bocc. nov. 32. 2. Di notte se ne fuggirono a Rodi.