Lessicografia della Crusca in rete

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AGRESTO.
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AGRESTO.
Definiz: Uva acerba. Lat. uva omphacina. Gr. ὄμφαξ.
Esempio: M. V. 2. 10. Il maggiore sussidio, che avessono, era l'agresto, e le frutte non matúre.
Definiz: §. Dicesi anche agresto, il liquóre, che si cava dell'agresto premuto, il quale s'insala, e si serba per condimento. Lat. omphacium. Gr. ὀμφάκιον.
Esempio: Cr. 12. 8. Anche in questo tempo si può far l'agresto.
Esempio: Burch. E Velletri in brodetto sanza agresto.
Esempio: E Burch. altrove. Che dormiva, sognando far agresto.
Esempio: Sod. Colt. 93. L'agresto vuol essere d'uve tutte d'una fatta, e si deono cogliere i grappoli, ec.
Definiz: §. Proverbialm. Far l'agresto, è l'avanzare per se nello spendere, o fare i fatti altrui.
Definiz: §. Menar l'agresto, dare ad intendere ad uno una cosa per un'altra.
Esempio: Bern. rim. Tra gli altri tratti Aristotile ha questo, Che non vuol che la gente sorda, e losca, Ne la canaglia gli meni l'agresto. Modi bassi.