Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . A MANO. Apri Voce completa pag.145 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A' Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A Dizion. 3 ° Ed. A

A MANO. Definiz: Posto avverbialm. In pronto. Lat. ad manum. Gr. προχείρως. Esempio: Amm. ant. 9. 5. 6. Suole fare più pro, se tu abbi pochi detti di sapienza in pronto, e in uso, che non fa se tu hai apparato molte cose, e non l'abbi a mano. Definiz: §. I. Talora vale In mano, In potere. Lat. in manum, in potestatem. Gr. εἰς χεῖρας. Esempio: Bemb. stor. 4. 53. Molti de' quali fuggendo, per non saper le vie, a mano de' nimici ec. pervennero. Definiz: §. II. Fare a mano maestrati, od uficiali, vale Crearli per elezione. Esempio: Cron. Morell. Fecesi questo primo uficio a mano, e dipoi se ne fe borsa. Esempio: E Cron. Mor. 337. Gino Capponi fu fatto Capitano di Pisa a mano per mesi otto. Definiz: §. III. Menare a mano, vale Condurre con mano. Esempio: Cr. 9. 6. 1. Poichè (il cavallo) avrà ricevuto sanza malagevolezza il freno, si meni alquanti giorni a mano, infino a tanto che ottimamente seguiti colui, che 'l mena. Esempio: Ar. Fur. 23. 18. Poi di menarsi dietro gli diè cura I duo'cavalli, un carco, e l'altro a mano. Esempio: E Ar. Fur. 29. 70. Sentendo poi, che gli gravava troppo, La pose in terra, e volea trarla a mano (quì strascinarla) Definiz: §. IV. Dicesi ancora Fare a mano, e vale Fare artificialmente. Lat. opere manum. Gr. εἰς χεῖρας. Esempio: Cr. 7. 2. 1. I prati naturalmente allignano in ciascuna parte, dove la terra è illustrata da' raggi del Sole; fannosi ancora a mano, o di luoghi salvatici, o boscherecci, o di campestri campi. Definiz: §. V. Fare a sue mani, e simili, dicesi del lavorar terre, o simili, a proprie spese, e non darle altrui a lavorare a mezzo. Esempio: Bocc. nov. 72. 5. E quando le mandava un mazzuol d'agli freschi, ch'egli avea i più belli della contrada in un suo orto, ch'egli lavorava a sue mani ec. Definiz: §. VI. Acconciare ec. a sua mano, vale Acconciare da per se. Esempio: Bern. rim. Questo era un bello, e gentil sparvieri, Ch'ei s'avea preso, e acconcio a sua mano.