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1) Dizion. 5° Ed. .
BARBA.
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BARBA.
Definiz: Sost. masc. Zio, più specialmente paterno. Voce che vive tuttora in alcune parti d'Italia.
Dal basso lat. barba, barbanus. −
Esempio: Dant. Parad. 19: E parranno a ciascun l'opere sozze Del barba e del fratel, che tanto egregia Nazione e duo corone han fatte bozze.
Esempio: Real. Franc. 3: L'altro figliuolo che aveva nome Costo, come ebbe nome suo barba, questi si fuggì a Costantinopoli.
Esempio: Machiav. Pros. stor. pol. 6, 26: Solo la offendeva in questo caso il disonore nel quale le pareva incorrere, e il rispetto le pareva dovere avere al suo barba.
Esempio: Cas. Pros. 2, 62: Sua Beatitudine s'intenerì a lacrimare per dolcezza della memoria del cardinal Monte, barba di Sua Santità.
Esempio: Murat. Dissert. Antich. Ital. 2, 147: Più amo di confessare ignoto a me onde sia venuto nella lingua Lombardica la parola barba, significante zio paterno, che dedurla, come fa il Menagio, dal latino barba.