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1) Dizion. 3° Ed. .
CASA
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CASA.
Definiz: Edificio da abitare. Latin. domus, domicilium.
Esempio: Fr. Giord. Salv. Ogni cosa, che ha tetto, ovvero riparamento, può esser detto casa.
Esempio: Boc. Introd. n. 10. Ed in quelle case ricogliendosi, e rinchiudendosi, dove niuno infermo fosse, ec.
Esempio: Dan. Inf. 13. Io fe' giubbetto a me delle mie case.
Esempio: Petr. Canz. 3. 1. Qual torna a casa, e qual s'annída in selva.
Esempio: Sen. Ben. Varch. 3. 28. In casa tua sei orgoglioso, e importabile; a casa altri umile, e dimesso.
Definiz: §. Per Ischiatta, legnaggio, stirpe. Lat. domus, familia.
Esempio: Boc. Nov. 13. 4. Ma lasciando stare, di quale delle due case si fosse, ec.
Esempio: E Bocc. Nov. 29. 8. Senza dovervi domandare alcun de' vostri figliuóli, o della casa reale.
Esempio: Dant. Purg. 14. La casa Traversari, e gli Anastagi.
Esempio: Gio. Vill. 5. 38. 1. Una donna di casa Donati il chiamò.
Esempio: Bern. Orl. 3. 6. 46. Disse Ruggier ancor non m'era accorto, Che quella insegna è fatta come questa, E veramente la portate a torto, Se non siam d'una casa.
Definiz: §. Per Patria. Latin. domus, patria.
Esempio: Bocc. Nov. 15. 2. Non essendo ma' più fuor di casa stato, con altri mercatanti la sen'andò.
Esempio: E Bocc. Nov. 13. 18. Pulcella partitami da casa mia.
Definiz: §. Per Una intera famiglia, cioè per l'Aggregato di tutti coloro, che abitano nella stessa casa.
Esempio: Stor. Aiolf. Tutta la casa si levò a romore.
Esempio: Lib. Cur. Malatt. Ne rimase avvelenata una casa intera.
Definiz: §. Casa nel giuoco di sbaraglíno, e di sbaraglio: si dice Quando due tavole sono accoppiate insieme a uno de' segni del tavoliere.
Esempio: Bellinc. Ch'i' vi so dir, che tutti i tavoliéri, Vanno le case a i gufi appigionare, ec.
Definiz: §. Casa: Termine astrologico.
Esempio: G. V. 12. 7. 22. E Marti nostro significatore era nel detto segno della Libra contradio alla sua casa.
Esempio: E G. V. lib. 11. 2. 2. Alla fine del segno della Vergine casa di Mercurio.
Esempio: Amet. 34. Io ti farò conoscere dimorando tu meco la qualità delle case degli Iddij.
Esempio: E Amet. 43. Disponendo il forte scudo, nel quale i raggi di Febo, e l'animale di quella casa, nella quale egli più si rallegra nel cielo, nel colore d'esso, figurati portava.
Definiz: §. Casa di negozio: dicesi del Corpo d'un negozio con tutte le sue appartenenze.
Definiz: §. Aprir casa: vale assolutamente Pigliar casa, nella quale e' si debba esser capo, e signore.
Definiz: §. Tornare a casa: vale nel figurato Tornare al proposito.
Esempio: Bern. Orl. 2. 3. 20. E però di saperla or non vi caglia, Che a luogo e tempo a casa io so tornare.
Definiz: §. Esser di casa: vale Esser famigliare, intrinseco.
Esempio: Morg. 18. 153. Esser di casa più che la granata.
Esempio: E Morg. 19. 125. Esser di casa più che il gatto.
Definiz: §. Casa maladetta: vale la Casa del diavolo.
Esempio: Fir. Trin. 3. 6. Che so io, che io andassi in perdizione a casa maladetta.
Definiz: §. Da Casa il proverbio: In quella casa è poca pace, Ove gallina canta, e gallo tace: cioè Quando la moglie comanda, e 'l marito ubbidisce.
Definiz: §. E altresì.
Esempio: Lib. similit. La savia femmina rifà la casa, e la matta la disfà [cioè manda in malora gli effetti della sua casa, e l'altra gli stabilisce, e moltiplica]
Definiz: §. E quell'altro: Casa fatta, e vigna posta, Non si sa quel ch'ella costa: che denota Le spese straordinarie del fabbricare, e del coltivare.
Definiz: §. Chi fa la casa in piazza, o e' la fa alta, o e' la fa bassa: che è, Chi fa le cose in pubblico, non può soddisfare a ognuno.
Definiz: §. Stare, o simili, a casa e bottega.
Esempio: Cecch. Esalt. Cr. 1. 2. Porsi a casa, e bottega per affatto.
Definiz: §. Dopo questa voce Casa, per una cotal proprietà di linguaggio, gli autori usarono sovente lasciare il segnacaso.
Esempio: Boc. Nov. 40. 15. E sì sen'andaron di concordia a casa i prestatori.
Esempio: Tac. Dav. An. 1. 15. E la notte in sul primo sonno cominciano a chiedere il gonfalóne, che stava in casa Germanico.