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Dizion. 3° Ed. .
A CAVALLO.
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A CAVALLO.
Definiz: | Posto avverbialm. Onde portare a cavallo, Lat. vehere equo. E
stare a cavallo, o sopra un cavallo, Lat. insidere equo. |
Esempio: | Boc. Nov. 51. tit. Un Cavaliere dice a Madonna Oretta, di portarla con una
novella a cavallo. Qui è per similit. |
Esempio: | G. V. 4. 30. 2. E mandovvi il Comun di Firenze gente d'arme a piedi, e a cavallo.
Lat. equites. |
Definiz: | §. Dicesi ancora A CAVALLO di tutti gli altri anímali: come, |
Esempio: | Ber. rim. Dove fu Bacco in su i Tigri a cavallo. |
Definiz: | §. Per metaf. d'ogni altra cosa, che s'accavalci. |
Esempio: | Boc. Nov. 14. 9. Venutagli alle mani una tavola, a quella s'appiccò, ec. e a
cavallo a quella, come meglio poteva, ec. si sostenne. |
Definiz: | §. Ed essere a cavallo, dicesi degli uccelli di rapina, quando hanno presa la preda, e tengonla fra
gli artiglj. |
Definiz: | §. E per metaf. Dicesi di chi sia al disopra, cioè superiore, con vantaggio di chi che sia. |
Esempio: | Cron. Morel. E qui adornò, e riscaldò sì questo fatto, ch'a noi parve essere a
cavallo. |
Definiz: | §. Essere a cavallo del fosso: Dicesi dell'esser pronto a più partiti. |
Definiz: | §. Dicesi fare 'l latino a cavallo, e vale far le cose in fretta, e ad animo sollevato.
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