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Dizion. 5° Ed. .
BISCOTTO
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BISCOTTO. Definiz: | Add. Aggiunto di pane due volte cotto, o anche cotto tanto che, toltogli ogni umidità, non possa fermentare, nè guastarsi. |
Dal lat. bis coctus. − Esempio: | Calzol. Stor. Monast. 377 t.: Fu Amfilochio monaco e romito, e stette quaranta anni in una spelonca, dove non mangiò mai altro che un pan biscotto il giorno, e beveva acqua sola. |
Definiz: | § I. E detto anche d'altra cosa troppo cotta. − |
Definiz: | § II. Per similit. − | Esempio: | Capor. Rim. 55: Uscia [l'Aurora] da le riviere arse e biscotte Dell'indo mar tutta dolente fuora. |
Definiz: | § III. Biscotto vale anche Mal cotto, Appena cotto; e allora anzichè da bis coctus, deriva da dis coctus, scambiato il d in b, come in molte altre voci. Ma in questo significato è poco usato. − |
Esempio: | Pallad. Agric. 161: Scaldato il forno,.... mettansi in sul fondo due o tre pietre, sicchè non ardesse, e pongavisi suso il qualo co' fichi, e chiuso il forno, quando fie 'l fico biscotto, così com'egli fie caldo, si metta in un vaso di terra bene impeciato. |
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