Lessicografia della Crusca in rete

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COTANTO
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COTANTO.
Definiz: Tanto nome.
Esempio: Boc. Nov. 18. 10. Io vi prego per cotanto amore, quanto è quel ch'io vi porto.
Esempio: E Bocc. Nov. 27. 27. Furon cagione di farne dir quel cotanto, che parlato se n'è disonestamente.
Esempio: E Bocc. Introd. n. 16. E quelli cotanti erano huomini, e femmine di grosso ingegno.
Esempio: G. V. 9. 305. 6. Avendo preso baldanza di quella cotanta vittoria.
Esempio: Petr. Canz. 40. Questo m'avanza di cotanta speme.
Esempio: E Petr. Cap. 3. Da indi in qua cotante carte aspergo.
Definiz: §. Due cotanti: vale Il doppio più. E così dicesi proporzionatamente anche degli altri numeri.
Esempio: Boc. Nov. 89. 7. Fare i fatti tuoi coll'asina, e colla cavalla, e guadagneremo due cotanti.
Esempio: G. V. 8. 55. 12. Co' nostri pedoni, che n'avemo due cotanti di loro.
Esempio: Guid. G. Appena potevano resistere a maggior numero, che non erano eglino tre cotanti.