Lessicografia della Crusca in rete

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COTANTO
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COTANTO.
Definiz: Add. Tanto. Lat. tantus, tot. Gr. τόσος.
Esempio: Bocc. Introd. 16. Quelli cotanti erano uomini, e femmine di grosso ingegno.
Esempio: E Bocc. nov. 18. 10. Io vi prego per cotanto amore, quanto è quello, che io vi porto, che voi non neghiate il vostro verso di me.
Esempio: E Bocc. nov. 27. 30. Furon cagione di farne parlare quel cotanto, che parlato se n'è disonestamente.
Esempio: G. V. 9. 305. 6. Avendo preso baldanza di quella cotanta vittoria.
Esempio: Petr. canz. 40. 3. Questo m'avanza di cotanta spene.
Esempio: E Petr. cap. 3. Da indi in quà cotante carte aspergo Di pensieri, di lagrime, e d'inchistro.
Definiz: §. Due cotanti, Tre cotanti, e così degli altrii, vale Il doppio più, Tre volte più. Lat. totidem. Gr. ἰσάριθμοι.
Esempio: Bocc. nov. 90. 6. Che tu possa ec. fare i fatti tuoi coll'asina, e colla cavalla, e guadagneremo due cotanti.
Esempio: G. V. 8. 55. 12. Co' nostri pedoni (staremo ischierati) che n'avemo due cotanti di loro.
Esempio: Guid. G. Appena potevano resistere a maggior numero, che non erano eglino tre cotanti.