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Dizion. 3° Ed. .
MUTAMENTO
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MUTAMENTO.
Definiz: | Il mutare. Latin. mutatio. |
Esempio: | Boccac. Conclus. 13. Le cose di questo Mondo non avere stabilità alcuna, ma
sempre essere in mutamento. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 16. 4. Madonna Beritola, in tanto mutamento di
cose, non sappiendo, che Arrighetto si fosse. |
Esempio: | Dan. Purg. 28. Un'aura dolce, senza mutamento, Avere in se. |
Esempio: | Vit. S. Pad. Ne capello, ne capo, ne membro alcuno aveva ricevuto danno, ne
mutamento. |
Esempio: | Tes. Br. 1. 10. E d'altra parte Dio, e la sua volontade è eternale, sanza
mutamento. |
Esempio: | E Tes. Br. lib. 2. 50. Ma quando l'huomo l'uccide a forza,
quello non è mutamento di natura. |
Esempio: | E Tes. Br. appresso. Mutamento è quell'opera di natura, che
fa mutare lo Fermamento, e le stelle, e li venti, e l'acque, e molte altre cose d'un luogo in un'altro, per lor
medesimo. |
Esempio: | Cr. 2. 23. 4. Miglior diventa il mutamento del tutto, che nella
parte. |
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