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FODERO, e talora poeticam$. anche FODRO.
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FODERO, e talora poeticam. anche FODRO.
Definiz: Sost. masc. Arnese di cuoio o di metallo, o d'altro, dentro al quale si ripone e si difende un'arme da punta o da taglio, come spada, sciabola, pugnale, coltello, e simili; Guaina, Vagina.
Dal barbaro lat. fodorus e foderum; e questo dal gotico fodr, Guaina, donde l'antico tedesco fuotar, fôtar, moderno futter. –
Esempio: Nov. ant. B. 22: Allora il figliuolo trasse la spada del fodero.
Esempio: Tav. Rit. 1, 427: Allora la dama gli apporta uno fodero di spada,... e Lancialotto gliele cinse, e donògli la gotata.
Esempio: Poliz. Rim. C. 22: Ma poi che in van dal braccio el dardo scosse, Del foder trasse fuor la fida spada.
Esempio: Ar. Orl. fur. 24, 50: Durindana cercò per la foresta, E fuor la vide del fodero starse.
Esempio: E Ar. Cinq. Cant. 1, 71: Come quel mulattiero, in somma, fece, Ch'avea il coltel perduto, e non volea Che si stringesse il fodro voto e secco, E 'n luogo del coltel rimise un stecco.
Esempio: Car. Eneid. 11, 20: Al destr'omero il brando era attaccato, Che 'l fodro avea d'avorio e l'else d'oro.
Esempio: Cellin. Vit. 241: Di modo che io gittai via il fodero del pugnale, e con il pugnale tagliai un pezzo di quella fascia.
Esempio: Buonarr. Fier. 3, 5, 2: E messo mano In sul pugnal, stringendo i denti, appena Del fodro il trasse, dentrovi ingrossato.
Esempio: Nom. Catorc. Angh. 2, 55: Sebben crede ch'ei burli, intanto guarda Il fodero di quella, e l'elsa e il pomo, E vedendoci scritto Balisarda, Riman l'ardir primiero in parte domo.
Definiz: § I. E per similit. –
Esempio: Dav. Colt. 509: Lasciavi (agl'innesti degli ulivi) per un anno stare il capecchio per fodero al primo verno, cui temono grandemente.
Definiz: § II. E in locuz. figur. –
Esempio: Davil. Guerr. civ. 3, 179: Chi mette mano alla spada contra il suo Principe, deve nell'istesso tempo gettare il fodero, perchè così ardito intraprendimento, o non si doveva tentare, o tentato ec.
Esempio: Lambr. Elog. 68: Il Re medesimo, il primo nostro soldato, fu tentato forse di spezzare la spada che gli si volea far riporre nel fodero; ma lo rattenne la fede nel Dio protettore della Casa di Savoia.
Definiz: § III. Fodero chiamavasi Una certa veste sottana di pelliccia che portavan le donne. –
Esempio: Quad. Cont.: Pagammone per lui soldi 2 d'oro a Ricco pellicciaio per un fodero.
Esempio: Cecch. Comm. ined. 1, 97: Io vuo' che tu guadagni un fodero.
Esempio: Salv. Spin. 5, 11: Affinchè facciate venir qua l'Agata, alla quale voglion far foderi e gammurrini, e mille amorevolezze.
Esempio: Allegr. Rim. Lett. 114: Mal volentier m'arreco a chiamar gonna, Per mia natura il fodero o 'l guarnello.
Definiz: § IV. Con la spada nel fodero, vale figuratam. Senza combattere, Senza adoperare le armi. –
Esempio: Not. Malm. 1, 395: Fare in modo che il negozio s'aggiusti, senz'avere a adoperare l'armi: che si dice Aggiustarla colla spada nel fodero.
Esempio: Manz. Poes. 337: Oh, che puot'egli Bramar di più, che innanzi a sè cacciarne Con la spada nel fodero?
Definiz: § V. Senza cavare, levare, trarre, la spada, dal fodero; son modi figurati che valgono Senza combattere, Senza colpo ferire. –
Esempio: Varch. Stor. 1, 335: Nè per questo vollero gl'Imperiali assaltare gli alloggiamenti de' nemici, ma giudicando d'avergli a man salva senza cavar le spade de' foderi, deliberarono di tenergli continuamente travagliati.
Definiz: § VI. Mettere la spada, o le spade, i ferri, i pugnali, nel fodero, Rimettere la spada, o le spade, i ferri, i pugnali, nel fodero, Porre la spada, o le spade, i ferri, i pugnali, nel fodero, Riporre, la spada, o le spade, i ferri, i pugnali, nel fodero, vale Cessar dal combattere; e anche Cessare dal tenersi pronti a venire alle prese. E Non porre la spada nel fodero, val Star pronto, preparato, a combattere. –
Esempio: Fr. Guid. Fior. Ital. 365: Onde ruinate? onde è venuto questa repente discordia tra noi? Constringete l'ire, remettete li ferri nelli fodri, non rompete li patti che sono ordinati.
Esempio: Calzol. Stor. Monast. 552: Non poteron mai in tutta quella notte uscir di quel bosco,... nè mai ancora poteron riporre i pugnali ne' foderi.
Esempio: Segner. Crist. instr. 1, 140: E pure nè anche paga la divina vendetta con tutto ciò, rimise il ferro nel fodero (qui in locuz. figur.).
Esempio: Mont. Poes. 1, 69: A Sparta io riedo, e le dirò che il ferro Nel fodero non ponga, chè l'avanzo De' suoi nemici a disfidar la torna.
Esempio: Lambr. Elog. 65: Aduna a concilio in Parigi i potentati, che rimettevano nel fodero le spade insanguinate.
Definiz: § VII. E familiarm. e figuratam. Rimetter la spada nel fodero, dicesi per Non avere in un negozio, in una impresa, nel giuoco, e simili, nè profitto nè perdita; Uscirne senza nè guadagno nè scapito. E Non rimetter la spada nel fodero, vale Scapitare, Averci disavanzo.
Definiz: § VIII. Mettere il fodero, detto di donna, si usò figuratam. per Entrare in gelosia. E Mettersi il fodero d'estate, si disse per Ingelosirsi senza ragione. –
Esempio: Cecch. Comm. ined. 2, 333: E' farà mettere A vostra madre innanzi tempo il fodero.
Esempio: E Cecch. Comm. ined. 2, 335: Non ti levar per questo, Gemma, in collora, Nè ti voler di state metter fodero.
Definiz: § IX. In proverbio, Mettere il fodero in bucato, e anche Avere, il fodero in bucato, si disse per Far cosa da dissennato, da pazzo, Impazzare. Tolta la locuzione dal significato di Veste da donna. –
Esempio: Pulc. L. Son. 145: E chi crede altro, ha il fodero in bucato.
Esempio: Cant. Carn. 1, 50: Agli astrolaghi poi Vostri date comiato, Chè gli hanno messo il fodero in bucato.