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Dizion. 2° Ed. .
BARBATO,
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pag.109
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BARBATO,
Definiz: | che ha barba. Lat. barbatus. |
Esempio: | Lib. mott. A un'altro levò la barba dell'oro, dicendo, ch'aveva veduto il padre
dipinto senza barba, e che non si convenía, che 'l figliuolo fosse barbato. |
Definiz: | E della pianta, che ha radici. Lat. radicatus. |
Esempio: | Amet. car. 46. E qual barbato, e qual senza barbe si potesse piantare.
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Definiz: | ¶ Da questo BARBATELLA: ramicello di vite, o d'altro albero, che si pianta in terra, acciocchè
barbichi, e barbicato, che egli è, si trapianta altrove. |
Esempio: | P. Vett. colt. stimo che nel porre una vigna eglino si servissero de' magliuoli,
ec. se bene il lor vero, e sicuro modo era con le barbatelle, che così chiamiamo noi quelli, che essi chiamavano vive
radici. |
Definiz: | ¶ Per aver messe, e ferme le barbe in terra, ABBARBICATO. Lat. radicatus. |
Esempio: | Dan. Rim. Il mio disio però non cangia il verde, Si è barbato nella dura pietra.
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Esempio: | Liv. M. Se un poco di discordia vi fosse venuta, innanzi, ch'ella fosse ben
barbata, e affermata. |
Esempio: | Morg. Che quando egli è barbato, per molti anni, Convien, che molto possa un'error
vecchio. |
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